The Ordinary spegne il Black Friday (e accende il buon senso) Anche quest'anno, niente negozi aperti e niente vendite online nel giorno più consumista dell’anno

The Ordinary spegne il Black Friday (e accende il buon senso) Anche quest'anno, niente negozi aperti e niente vendite online nel giorno più consumista dell’anno

In un mondo dove ogni siero diventa indispensabile appena diventa virale su TikTok, The Ordinary fa la cosa più rivoluzionaria possibile: dice no. No al Black Friday, no alle offerte-lampo studiate per farti comprare il doppio di ciò che ti serve, no alla corsa al carrello compulsivo. Un gesto audace per un brand nato proprio per smontare gli eccessi della skincare. E anche quest’anno, invece di bombardarci con promo e sconti da urlo, The Ordinary fa ciò che nessun algoritmo di marketing approverebbe: ci invita a uno shop slow.

The Ordinary contro l'ansia degli acquisti

Siamo talmente abituate alla frenesia del Black Friday che sembra quasi un torneo di sopravvivenza: timer che scadono, set imperdibili che contengono prodotti che non userai mai, prezzi che sembrano convenienti finché scopri che erano gli stessi di due mesi fa. Secondo le analisi, il 92% delle offerte aveva lo stesso prezzo, o addirittura inferiore, in altri periodi dell’anno. E mentre il resto dell’industria ti spinge verso un altro carrello pieno di creme e cremine che non sai se ti servono, DECIEM, il gruppo che unisce brand come The Ordinary, LoOPHA e NIOD, si tira fuori dal gioco: niente negozi aperti, niente vendite online nel giorno più consumista dell’anno. 

Un mese intero per un acquisto più consapevole

The Ordinary spegne il Black Friday (e accende il buon senso) Anche quest'anno, niente negozi aperti e niente vendite online nel giorno più consumista dell’anno | Image 591582

La filosofia di DECIEM punta sul valorizzare la qualità rispetto alla quantità. Ecco perché, invece degli sconti del Black Friday, per tutto novembre arriva uno del 23% calmo e sereno su The Ordinary, LoOPHA e NIOD. Gli sconti sono partiti già il 1° novembre e restano attivi fino al 7 dicembre: praticamente un intero mese per capire se ti serve davvero un nuovo retinoide o se quello nel tuo cassetto, fermo immobile da aprile, è più che sufficiente.

La guida alle offerte ingannevoli curata da DECIEM

DECIEM ha inoltre creato una guida alle offerte ingannevoli, una sorta di manuale di sopravvivenza al marketing del Black Friday. L’idea è evitare che i clienti caschino nelle solite trappole che sembrano affaroni. Il primo punto è parti con un carrello intenzionale: fai una lista chiara di ciò che ti serve davvero, così puoi accorgerti se lo sconto è effettivamente utile o è in realtà lo stesso prezzo di due settimane fa. Poi c’è la shrinkflation, una parola lunga che significa una cosa breve: ti vendono meno, allo stesso prezzo, sperando che tu non legga le etichette. È il classico trucco da supermercato, solo applicato alla skincare. La guida ti ricorda che pagare meno per avere meno non è per niente un affare. Altra regola: l’urgenza e la pressione non sono una motivazione valida per acquistare a caso. Se stai comprando solo perché hai paura di perdere lo sconto, probabilmente non ti serve. Stessa cosa per i set: sono carini, apparentemente utili, ma spesso includono prodotti che non volevi e non userai. E sulle limited edition che tornano ogni mese: se ritornano vuol dire che non sono così limited. L’ultimo consiglio è: non farti condizionare dai prezzi vecchi o variabili presentati come nuovi sconti.