
5 ingredienti da cercare nei tuoi prossimi acquisti skincare Da silicio e propoli passando per spicule e il bakuchiol

La skincare non si limita ai soliti tre ingredienti come l'acido ialuronico, la vitamina C o il retinolo. Ce ne sono tantissimi altri, spesso meno conosciuti, che meritano di essere scoperti e inseriti nella tua routine. Dalle novità provenienti dall’Oriente ai principi attivi estratti da piante e minerali, la cosmetica continua a sorprenderci con soluzioni sempre più innovative. Ecco cinque ingredienti da tenere d’occhio nei tuoi prossimi acquisti beauty.
Gli ingredienti beauty da inserire nella propria skincare routine
Silicio
Il silicio è un minerale già presente nel nostro corpo e aiuta la pelle a rimanere elastica e tonica. Col tempo però ne perdiamo un po’, e la pelle può apparire meno compatta e tonica. Se inserito nei prodotti skincare stimola collagene ed elastina, quindi il viso appare più luminoso e rimpolpato. Lo trovi spesso in sieri o creme anti-età pensate proprio per rinforzare e compattare la pelle. Se guardi l’INCI dei cosmetici, lo trovi come Silica, Silicon Dioxide o Dimethicone.
Propoli
La propoli è una sostanza prodotta dalle api, conosciuta ormai da secoli per le sue proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e antisettiche, grazie all’elevata quantità di flavonoidi, potenti antiossidanti. In skincare è molto apprezzata perché aiuta a calmare irritazioni, arrossamenti e piccole imperfezioni, favorendo la rigenerazione della pelle. È ideale anche per proteggere la pelle dagli agenti esterni, rendendola più resistente senza appesantirla. Con l’arrivo del freddo, questo è sicuramente il momento per inserirla nella propria routine. Negli INCI la trovi spesso come Propolis Extract.
Fico d'India
Del fico d’India si utilizzano i semi, da cui si ricava un olio, oppure l’estratto del frutto stesso: entrambi sono ricchi di vitamine e antiossidanti che nutrono e idratano la pelle in profondità. Grazie a queste sue proprietà, il fico d’India aiuta a mantenere la pelle elastica, luminosa e più compatta, proteggendola dai segni del tempo e gli agenti esterni. Nei prodotti lo trovi come Opuntia Ficus-Indica Seed Oil oppure Opuntia Ficus-Indica Stem Extract.
Spicule
Le spicule sono micro-cristalli di origine marina che aiutano la pelle a rigenerarsi e a far assorbire meglio gli altri ingredienti. Funzionano un po’ come un micro-needling, ma senza aghi. Questa innovativa tecnologia arriva direttamente dalla capitale mondiale della skincare, la Corea del Sud, e aiuta a uniformare la grana della pelle, attenuare le imperfezioni e donare luminosità all’incarnato. Negli INCI compaiono come Spicule Extract o con nomi legati alla specie marina da cui derivano, ma il più delle volte è scritto direttamente sulla confezione del prodotto.
Bakuchiol
Il bakuchiol è un estratto vegetale ottenuto dai semi di una pianta orientale chiamata psoralea corylifolia ed è considerato la variante vegetale del retinolo. Come quest’ultimo, aiuta a stimolare il collagene, migliorare l’elasticità della pelle e ridurre i segni del tempo, ma senza rischiare irritazioni come può succedere con il retinolo chimico. È quindi perfetto per le pelli più sensibili o per chi cerca un trattamento anti-age delicato. A differenza del retinolo tradizionale, può essere usato sia di giorno che di sera perché non rende la pelle fotosensibile. Negli INCI dei prodotti lo troverai come Bakuchiol o Psoralea Corylifolia Seed Extract.
























































