
Le promozioni beauty non sono più quelle di una volta Aspettiamo le super promo per acquistare e i campioncini non ci bastano più
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Quest'anno ci saranno più sconti di Natale?
La tendenza è chiara, in una gara tra competitor che va a vantaggio del consumatore finale, sempre più abituato ad acquistare approfittando di questi momenti. Unica eccezione? I profumi. Questo però non significa che le promozioni aumenteranno, o che il settore beauty è più orientato verso le offerte rispetto agli anni scorsi. Non dichiaratamente, almeno. Secondo Cassie Cowman, co-fondatrice di View From 32, alcuni brand e rivenditori multi-marca hanno anticipato le promozioni, mentre altri le hanno comunicate più esplicitamente che in precedenza, sia online che offline. Uno spostamento più che un aumento vero e proprio, dunque.
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La concorrenza di TikTok Shop e Amazon Prime
A buttarsi nella mischia - e a rendere la concorrenza ancora più spietata, spingendo i colossi della vendita a attuare strategie integrate - arrivano anche Amazon, sempre più orientato verso il settore della bellezza, tra dupe e vere e proprie contraffazioni, e TikTok Shop, che non è ancora arrivato in Italia ma che negli Stati Uniti sta già spopolando.
Gli sconti di Natale funzionano? Sì, ma...
Non è tutto oro quello che luccica. Secondo i dati di Circana, che si occupa di misurare i comportamenti dei consumatori, nei primi 9 mesi del 2024, circa il 29% delle vendite del settore della bellezza di lusso è avvenuto tramite promozioni. Nel 2023 si parlava del 27%. Il valore medio degli sconti, dall'altro lato, è diminuito invece che aumentare: si è passati dal 22% al 20% negli ultimi 5 anni. Una cosa simile succede nel segmento del mercato di massa, dove i livelli promozionali sono in aumento e i prezzi medi sono più alti rispetto al 2023.


















































