Moak e LùBar uniscono le forze a Milano Ne abbiamo parlato con Rosellina Amoroso e Lucrezia Bonaccorsi

Moak e LùBar uniscono le forze a Milano Ne abbiamo parlato con Rosellina Amoroso e Lucrezia Bonaccorsi

Due brand di origine siciliana, due storie di famiglia unite dalla stessa passione per la qualità, la tradizione e la bellezza. LùBar e Caffè Moak consolidano il loro sodalizio creativo al LùBazar, il nuovo spazio firmato LùBar dedicato alle eccellenze artigianali dell’isola, dove profumi, sapori e ricordi della Sicilia prendono vita nel cuore di Milano.

LùBar e Caffè Moak insieme a Milano

La collaborazione tra le due realtà nasce da un legame costruito nel tempo. "Con Lucrezia e con tutta la famiglia collaboriamo da diversi anni: c’è un rapporto di assoluta stima ma anche di grande affetto" racconta Rosellina Amoroso. "Proveniamo dallo stesso territorio, parliamo la stessa lingua. Le origini non mentono". Da questo terreno comune è nato tutto: "Un giorno mi chiama Ludovico, il fratello di Lucrezia: Ti devo proporre una cosa bellissima. Mi mette in contatto con lei, e io non sapevo ancora dell’apertura di questo spazio incredibile. Ci siamo innamorati subito dell’idea: il miglior partner, mi hanno detto, potrebbe essere proprio il caffè. Un prodotto trasversale, conviviale, che qui dentro avrebbe avuto un senso profondo".

Oggi questa sinergia si concretizza con la presenza dei prodotti Moak all’interno del nuovo LùBazar, a testimonianza di una visione condivisa che unisce autenticità, creatività e radici comuni. Situato in via dell’Orso 5, nel cuore di Brera, LùBazar è molto più di un negozio: è un viaggio tra le eccellenze artigianali siciliane, selezionate con cura per raccontare la storia di un territorio ricco di cultura, creatività e passione. All’interno dello spazio trovano posto le miscele e una selezione di prodotti della linea gourmet di Caffè Moak, una collezione che racchiude tutto il gusto e l’identità mediterranea. Marmellate e cioccolato accompagnano il piacere del caffè in un racconto fatto di aromi, dolcezza e tradizione.

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Tra le particolarità, spicca un tributo alle origini del commercio del caffè: la possibilità di acquistare il caffè macinato al grammo. "Abbiamo voluto riportare alle origini ciò che è la torrefazione" spiega Rosellina Amoroso. "Oggi tutti siamo abituati alla capsula, al prodotto veloce. Ma parlando la stessa lingua, condividendo lo stesso amore per il territorio, ci siamo detti: perché non riproporre le botteghe di una volta? Questo spazio è romantico, quasi un po’ parigino. Da qui l’idea di tostare e macinare il caffè al momento: un gesto poetico, che restituisce freschezza e ritualità".

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Un gesto che porta con sé anche una dimensione affettiva. "La moka è un ricordo per tutti noi: il profumo del caffè la domenica, quello che ti svegliava a casa delle mamme e delle nonne. È un ritorno alle origini, all’adolescenza. Concedersi del tempo in una città che corre: è poesia, siamo eterne sognatrici", aggiunge Lucrezia Bonaccorsi. Questa attenzione alla manualità è un valore condiviso. E chiude Rosellina Amoroso: "Crediamo molto nell’artigianalità. Tutti i nostri prodotti nascono da una filiera fatta di piccoli fornitori e cura delle materie. La macinazione al momento richiama questo: il tempo che dedichi al tuo caffè, il valore dell’attesa, un lusso che Milano spesso non concede. È come tornare in Sicilia, dove tutto ha un ritmo più lento".