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Le scarpe che hanno segnato la nostra adolescenza sono tornate

Creeper, Converse e Bekett: non è solo questione di nostalgia

Le scarpe che hanno segnato la nostra adolescenza sono tornate Creeper, Converse e Bekett: non è solo questione di nostalgia

Negli anni in cui Tumblr dominava il panorama digitale, la piattaforma blu, ormai quasi in disuso, diventava spesso lo spazio prediletto per espressioni di stile audaci e individualità senza limiti. In mezzo a questo mare di GIF animate, aesthetic background e testi poetici, un elemento fondamentale emergente era il fascino per le scarpe, anche quelle più "ugly". Sia che riecheggiassero le tendenze del passato o che si trattasse di audaci nuove creazioni, le calzature erano centrali per decidere la propria fazione su Tumblr e non solo. Nello specifico, per noi millennials, si trattava di Converse, creeper e Bekett. Vi mancano? Anche a noi. È quindi un’immensa fortuna che queste tendenze della metà degli anni 2000 stiano facendo un comeback.

Le creeper, che tornano grazie a Rihanna

Le creeper - una volta scarpe legate punk dei Sex Pistols e a Vivienne Westwood - hanno fatto la loro comparsa ai piedi di celebrities trendsetter come Rihanna. Era il 2015 quando la popstar lanciò le sue sneakers creeper in collaborazione con Puma. Il modello ebbe un successo tale da guadagnarsi la nomina a Shoes of the Year ai Footwear News Achievement Awards l’anno successivo. Come succede per tutte le scarpe on trend, la creeper-mania non risparmiò proprio nessuno, dalle appassionate di moda fino alla celebrità. Adesso, la popstar le ha riproposte, e non è mica un caso. Le sneaker che hanno cambiato il concetto stesso di sneaker sono tornate. Per restare. 

Il culto indie delle Converse

Prima delle creeper, prima del neo-grunge, prima ancora di AM degli Arctic Monkeys e della musica dei The 1975 c'erano loro: le Chuck Taylor All Star Converse, meglio se alte. Avril Lavigne ne era la testimonial per eccellenza e anche noi, che volevamo essere come lei, sognavamo di trasformare una gonna in tulle e un paio di sneaker bianche e nere in un tratto della nostra personalità. Queste scarpe da ginnastica erano e sono molto amate per il loro stile versatile e casual, tant’è che probabilmente ognuna di noi ne ha avute almeno un paio. Punti bonus se si trattava di quelle con la bandiera degli USA sopra.

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Grazie anche alla geniale mente di Heidi Bivens - la designer dei costumi della serie HBO Euphoria - le Converse sono tornate. Prima ai piedi dei suoi personaggi, abbinate a pantaloni blu scoloriti e t-shirt oversize pescata da chissà dove, poi anche ai nostri. Dopotutto siamo di fronte a un vero classico, perfetto per un personaggio con l'attitudine grunge di chi ha problemi più grandi a cui pensare di Rue Bennett. E anche per noi.

L'ugly cool delle Bekett

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Infine, anche se questo proprio non l’avevamo previsto, sono tornate le uniche e inimitabili Bekett di Isabel Marant. Nel 2010 le sneakers in suede con zeppa inglobata nella tomaia e chiusura a strappo fecero il loro trionfante ingresso nel mondo della moda. Le indossò Beyoncé nel video di Love on Top, le portò Gisele Bündchen, si videro ai piedi di Kendall Jenner. Dopo i low-rise jeans, le extension glitterate per i capelli e tutte le eccentriche combo del y2k, nel 2024 la moda non smette di comportarsi come un perfetto romanzo con chiusura ad anello, e anche loro sono tornate tra noi, più vive che mai. Dopotutto, il fascino delle ugly shoes non passerà mai di moda, basti osservare il fenomeno Crocs e Birkenstock. Amiamo odiarle e amiamo indossarle. E allora bentornate anche alle Bekett.