
Charli XCX sta per conquistare il cinema Anzi, ha già cominciato
Ha lanciato un nuovo album lo scorso anno, ha dato il via al concetto di Brat e nel frattempo è riuscita anche a portare avanti una relazione convolando a nozze (per ben due volte) nell’estate 2025. C’è da dirlo, è il trionfo di Charli XCX e non è ancora finito. Soprattutto perché da questo 2025 ha deciso di conquistare anche il mondo del cinema e delle serie tv, riuscendoci con grandissimo successo. Che la popstar sia una cinefila con i fiocchi lo dimostrano il suo profilo Letterboxd e i video-commenti sulle sue ultime visioni. Ma non dimentichiamo anche che durante l’ultimo Coachella ha mandato il mondo del cinema in visibilio citando nientemeno che nomi come Cronenberg, PTA, Celine Song, Ari Aster, Kogonada, Aronofsky e, soprattutto, Joachim Trier abbinati alla parola “Summer” (per giocare con il riferimento alla sua Brat Summer). Dopo che Elle Fanning ha indossato per la conferenza stampa di Sentimental Value la maglietta con su scritto “Joachim Trier Summer” (del designer dodicenne Dylan della Dylan's T-Shirt Club), la cantante è stata invitata a dialogare con il regista norvegese durante una proiezione del film ad Oslo.
I primi ruoli di Charli XCX al cinema
È quindi giunta l’ora per l’icona musicale di dimostrare cosa può fare anche davanti alla camera da presa e non soltanto per i suoi videoclip musicali. Già negli ultimi mesi Charli XCX aveva preso parte con un cameo allo show di Prime Video Overcompensating, dove interpretava se stessa e si dilettava anche con il ruolo di produttrice esecutiva. Il grande salto, però, è arrivato in semi-contemporanea, con tre film presentati a distanza di pochi giorni in alcuni dei festival più importanti del panorama cinematografico. Alla 82esima Mostra del Cinema di Venezia, nella sezione della Settimana della critica, è passato in anteprima 100 Nights of Hero, favola femminista sulla trasmissione della memoria in cui Charli XCX indossa abiti medievali e incarna il personaggio di un racconto che farà da faro alle protagoniste. Al Toronto International Film Festival, invece, ha indossato abiti ben più contemporanei nell’opera Erupcja di Pete Ohs, storia d’amore dal tocco indie, mentre nelle vesti di Madre Natura ha fatto la sua apparizione nel Sacrifice di Romain Gavras. Se di progetti sembrano già essercene abbastanza, non sapete cosa riserva a Charli XCX il futuro. Ma andiamo con ordine.
I futuri progetti cinematografici di Charli XCX
Face of Death di Daniel Goldhaber
Tra i primi progetti in post-produzione a cui prenderà parte Charli XCX c’è Face of Death, l’immersione del regista e sceneggiatore Daniel Goldhaber, alla scrittura assieme a Isa Mazzei, nel mondo terrificante e insidioso di internet. La protagonista è una moderatrice di commenti su una piattaforma che ricorda YouTube. Il suo compito è di filtrare qualsiasi contenuto offensivo o violento. Un giorno si imbatterà in un gruppo che sembra star riproducendo degli omicidi tratti da un film. Ma, in un’epoca come quella della disinformazione online, come è possibile capire se si tratta di uccisioni reali oppure no? Nel cast insieme alla cantante compaiono anche Barbie Ferreira, la Kat di Euphoria, e il Dacre Montgomery di Stranger Things, visto recentemente in Dead Man’s Wire di Gus Van Sant.
I Want Your Sex di Gregg Araki
Tra i progetti più attesi, I Want Your Sex di Gregg Araki è in cima alla lista. Il regista della trilogia Teenage Apocalypse degli anni Novanta torna con un cast di volti conosciuti che vede in prima linea Cooper Hoffman, Olivia Wilde, Chase Sui Wonders e Mason Gooding. La trama mette al centro la figura dell’artista Erika Tracy (Wilde), che fa del giovane Elliot (Hoffman) la sua musa.
The Gallerist di Cathy Yan
Anche The Gallerist di Cathy Yan ha un cast niente male. Jenna Ortega, Catherine Zeta-Jones, Natalie Portman, Zach Galifianakis e Daniel Brühl sono solo alcuni degli interpreti a cui si unisce Charli XCX per il film della regista di Birds of Pray. La storia è decisamente peculiare: una gallerista tenta di spacciare un cadavere come un’opera d’arte all'Art Basel di Miami.
The Moment di Aidan Zamiri
Quello di Aidan Zamiri si può supporre essere il film più affine alla personalità di Charli XCX. Intanto perché il regista è al suo debutto nel lungometraggio dopo una carriera passata nei videoclip, e poi perché alcuni sono proprio quelli della cantante, da 360 a Guess. The Moment, che sembrerebbe essere girato come un mockumentary, riprende la carriera di una popstar e il momento in cui sta per lanciarsi nel suo primo tour mondiale.
Untitled - Takashi Miike Project
Ancora in fase di pre-produzione c’è il prossimo progetto del maestro del cinema giapponese Takashi Miike, di cui non si conosce né il titolo, né la trama. Tutto ciò che è dato sapere è che nel cast ci sarà Charli XCX, unica confermata al momento, la quale prenderà parte all’opera anche in veste di produttrice.
Cime tempestose di Emerald Fennell
Concludiamo con un progetto del 2026 che non vede coinvolta Charli XCX davanti lo schermo, ma che non può non essere citato visto il tanto chiacchierare suscitato sia dalle immagini dal set, che dal trailer, che dalle indiscrezioni uscite dopo i primi screening test del film. Cime tempestose di Emerald Fennell, regista di Una donna promettente e Saltburn, è la trasposizione del romanzo di Emily Brontë con Margot Robbie e Jacob Elordi. La storia, ambientata a cavallo dell’Ottocento, sarà impreziosita dalle canzoni originali della popstar.























































