DoDo presenta la nuova collezione Icons of Fall Un nuovo capitolo di stile e autenticità in cui il gioiello maschile diventa linguaggio, gesto e forma di libertà personale
DoDo apre un nuovo capitolo nella sua storia con Icons of Fall, una collezione che ridefinisce il concetto di gioiello maschile come mezzo di espressione personale e di stile contemporaneo. Non più un semplice accessorio, ma un codice identitario, una dichiarazione di autenticità. È la celebrazione di un linguaggio nuovo, dove la forza si intreccia con la sensibilità, e l’eleganza con l’individualità.
Tre volti per tre visioni: il gioiello maschile di DoDo
Tre protagonisti incarnano questa visione rinnovata: Giacomo Giorgio, attore dalla presenza magnetica; Nicolò Martinenghi, campione olimpico e simbolo di determinazione; e Mattia Stanga, uno dei creator più influenti della scena italiana. Tre mondi diversi, uniti dalla stessa capacità di interpretare la gioielleria maschile come forma di auto-narrazione. Ognuno di loro diventa voce e corpo di questa nuova grammatica estetica, dove la mascolinità si costruisce attraverso la libertà di stile e la forza dell’identità. Icons of Fall non impone regole, ma le riscrive con eleganza, ironia e profondità. Dietro l’obiettivo, ad immortalare Giacomo, Mattia e Nicolò, c'è Alberto Zanetti che firma una campagna dallo sguardo intimo e cinematografico. Le sue immagini, realizzate in mixed media tra pellicola, pola e digitale, catturano l’essenza dei protagonisti e la nuova identità maschile di DoDo. Ogni scatto diventa una narrazione stratificata, capace di restituire complessità e potenza emotiva.
Sculture da indossare
Con Icons of Fall, DoDo costruisce un’estetica fluida e scultorea, dove ogni anello, ciondolo o cordino diventa parte di un linguaggio visivo da comporre liberamente. Ogni pezzo parla, dialoga, si combina con l’altro per creare un linguaggio di stile personale e mutevole. È un invito a stratificare, sovrapporre e reinventare, a raccontarsi attraverso i dettagli che si fanno segni, simboli, identità.
Mattia Stanga e la libertà del gesto
Mattia Stanga interpreta questa filosofia con un approccio spontaneo e sofisticato. La storica Pepita diventa una fascia dal design avvolgente, mentre la nuova Sigillo emerge al centro di una selezione di anelli dal carattere deciso. Il risultato è un equilibrio sottile tra forza e leggerezza, tra forma e sostanza, un invito a vivere il gioiello maschile come gesto quotidiano e dichiarazione di libertà.
Giacomo Giorgio e il dettaglio sartoriale
Giacomo Giorgio gioca con il linguaggio del tailoring e lo traduce in una chiave contemporanea. Il suo cordino con montaggio a “cravattino”, arricchito da Rondelle, diventa un segno distintivo di eleganza rilassata. È la prova che lo stile non ha bisogno di ostentazione. A volte basta un piccolo dettaglio come un nodo, una luce riflessa, un equilibrio tra rigore e sensibilità per fare la differenza.
Nicolò Martinenghi e la potenza dell’essenziale
Con la sua energia naturale, Nicolò Martinenghi reinterpreta gli iconici charms DoDo, come la stella, il quadrifoglio o la luna, in una versione pulita ed essenziale. I simboli diventano talismani quotidiani, testimoni di un percorso personale che unisce disciplina e introspezione. La sua interpretazione restituisce la forza silenziosa di chi sa che il vero stile nasce dall’autenticità.
Un manifesto d’identità
Icons of Fall è più di una collezione di gioielli. È un manifesto estetico che ridefinisce il rapporto tra corpo e ornamento, tra gioiello e identità. In un tempo in cui tutto tende all’omologazione, DoDo sceglie la via dell’autenticità e della libertà creativa, invitando ogni uomo a costruire il proprio codice visivo. Così, il gioiello maschile diventa forma in movimento, spazio di esplorazione personale, ponte tra classicità e contemporaneità. Un segno intimo e potente, capace di raccontare la verità più semplice. Quella che ognuno porta con sé, proprio sulla pelle.
