Allergan Aesthetics lancia l'allarme botox “La medicina estetica oggi è un percorso verso l'autenticità, non verso modelli irrealistici”

“Informazioni importanti sulla sicurezza: il botox può causare gravi effetti collaterali che possono essere anche fatali”: queste le premesse dell’ultimo aggiornamento presente sul sito di Allergan Aesthetics, una delle case produttrici di botox (onabotulinumtoxinA) più grandi al mondo. Non è la prima volta che l’azienda mette in guardia i consumatori sui potenziali rischi che può comportare l’iniezione della sostanza, come ad esempio la possibile atrofia del muscolo, ma perché lanciare un vero e proprio allarme in questo momento? La risposta è letteralmente a portata di mano, sui nostri smartphone. Ogni giorno, facendo scrolling sui social media, ci imbattiamo in contenuti a tema chirurgia estetica realizzati da utenti appartenenti a mondi diversi. Video dove persone si auto-iniettano il botox sono all’ordine del giorno, per non parlare dei famosi prima e dopo o delle beautyfication che vediamo eseguire sui profili social di innumerevoli chirurghi. Insomma, stiamo assistendo alla normalizzazione dell’uso spropositato della sostanza, ed è per questo che Allergan si sente in dovere di scuotere le coscienze.

Come interpretare un comunicato del genere?

Il medico estetico Eros Curti ha deciso di dire la sua su TikTok: “Prima di farci prendere dal panico, bisogna fare chiarezza e analizzare bene il contenuto dell’alert”. L’azienda suggerisce di consultare immediatamente un medico se si manifesta uno di questi problemi in qualsiasi momento (da ore a settimane) dopo l'iniezione del loro prodotto BOTOX® Cosmetic:

  • Problemi di deglutizione, di parola o di respirazione, dovuti all'indebolimento dei muscoli associati, che possono essere gravi e portare alla perdita della vita. Il rischio è maggiore se questi problemi sono preesistenti all'iniezione. I problemi di deglutizione possono persistere per diversi mesi.
  • Diffusione degli effetti della tossina. L'effetto della tossina botulinica può interessare aree lontane dal sito di iniezione e causare sintomi gravi, tra cui perdita di forza e debolezza muscolare generalizzata, visione doppia, visione offuscata e palpebre cadenti, raucedine o cambiamento o perdita della voce, difficoltà a pronunciare chiaramente le parole, perdita del controllo della vescica, difficoltà respiratorie e difficoltà di deglutizione.

Specifica, inoltre, che le unità di dosaggio di BOTOX® Cosmetic non sono uguali o paragonabili a quelle di qualsiasi altro prodotto a base di tossina botulinica. Come fa notare anche Curti, è poi la casa stessa a specificare che non è stato confermato alcun caso grave di diffusione dell'effetto della tossina quando il prodotto è stato utilizzato alla dose raccomandata e secondo le indicazioni classiche on label che ricordiamo essere: rughe glabellari, le rughe perioculari (zampe di gallina), le rughe della fronte e/o le bande platismatiche. “Gli effetti collaterali più comuni, legati a un utilizzo standard, sono solitamente di entità più lieve e temporanei”, spiega ancora Curti e Allergan ne riporta alcune che includono: secchezza delle fauci, fastidio o dolore nel sito di iniezione, stanchezza, mal di testa, dolore al collo e problemi agli occhi, inclusi visione doppia, visione offuscata, diminuzione della vista, palpebre e sopracciglia cadenti, gonfiore delle palpebre e occhi secchi.

Quindi il botox è pericoloso?

Iniziamo col dire che il botox è un medicinale soggetto a prescrizione medica. Viene iniettato nei muscoli e utilizzato per migliorare temporaneamente l'aspetto di determinate parti del viso. “In quanto farmaco, ha delle indicazioni, delle controindicazioni e dei possibili effetti collaterali. Non è acqua fresca. Però, è ragionevole pensare che se ne facciamo un utilizzo corretto, seguendo le indicazioni consigliate e i dosaggi raccomandati, il botox sia comunque un farmaco sicuro, e lo dimostrano tantissimi studi pubblicati nell'arco di più di 30 anni di utilizzo”: conclude così il suo video il dottor Curti. Uno studio pubblico su Pup Med dal titolo “Sicurezza delle iniezioni di tossina botulinica A per il ringiovanimento facciale: una meta-analisi di 9.669 pazienti”, spiega infatti che "Il profilo di sicurezza complessivo della BTX-A è accettabile". Questo termine implica che gli effetti collaterali, sebbene esistano, sono gestibili e non sistemici o catastrofici e le reazioni più comuni e meno gravi sono state attribuite all'atto dell'iniezione stesso, non al farmaco.