Il ritorno delle texture popcorn

Pensavate che, dopo top a farfalla, jeans a vita bassa, pantaloni cargo e tanga a vista, la lista dei capi anni ’90 e primi anni 2000 destinati a tornare di moda fosse finita? Vi sbagliate di grosso perché all’appello mancavano le bubble shirts, meglio conosciute come popcorn shirts. La loro caratteristica superficie testurizzata, quasi tridimensionale, è fatta di increspature e pieghe che formano una sorta di cuspide che ricorda l’aspetto dei popcorn. Agli occhi di un bambino queste maglie sembravano irresistibili, qualcosa di speciale che avrebbe indossato una delle nostre Bratz. All'apparenza minuscoli, i capi in questo tessuto sono capaci di adattarsi a corpi di qualsiasi taglia, dalla XS alla XL una volta infilate, grazie al tessuto super elastico ed erano ovunque negli anni '90. Poi, per molti anni, la moda le ha dimenticate. Col senno del poi è stato un bene, perché i capi popcorn di una volta non erano traspiranti come oggi, quando appaiono sulle passerelle di Marine Serre e Chet Lo. L’effetto popcorn torna grazie ai cool kids degli anni '90, che ammalia la Gen Z e il suo potere di riportare in auge stili come platform e vita bassa, con il benestare delle celebrities in cerca di capi colorati e divertenti, come  Dua Lipa e Kylie Jenner.

La moda ha riportato sulle passerelle della primavera/estate 2022 questo tessuto, aggiornandolo, declinandolo in shades vitaminiche e usandolo, non solo per t-shirt e top, ma anche per pantaloni, minigonne, abiti e accessori. Marine Serre lo ha appunto reinterpretato attraverso camicie colorate e abiti realizzati con ritagli di tessuto delle stagioni precedenti; Stella McCartney lo ha tinto di Klein blu per pantaloni e tute realizzati con una stampante 3D; mentre Mara Hoffman lo ha usato per degli abitini multicolor che ha indossato anche Beyoncé. Issey Miyake, il maestro del plissettato, lo interpreta in cromie neutre per regalare ad abiti, guanti e borse un look senza tempo. Sono in molti i brand, anche insospettabili che hanno scelto di sperimentare con maglie e pezzi popcorn come, ad esempio come Brain Dead, Stüssy o Weekday. 

Il merito principale di aver reso di nuovo popolare i capi bubbles è di Chet Lo. Il designer di origine asiatica fa del popcorn la sua firma. Le sue creazioni scrunchie dall’aspetto funny e futuristico hanno conquistato molte celebrities: da Dua Lipa a Kylie Jenner, da Willow Smith a Machin Gun Kelly, da Sita Abellán a Doja Cat che le ha indossate nella sua clip "Kiss me more" e sulla copertina del suo album "Planet Her", fotografata da David LaChapelle. Vi sta venendo voglia di comprare una? Se cercate una popcorn shirt OG e non avete un grande budget, il nostro consiglio e di fare shopping su Depop, Vinted o in un’altra piattaforma second hand.