
Cinque minuti, zero stress: i look capelli da ufficio che funzionano sempre Dal French Twist alla pony sleek: le acconciature che fanno subito corp core
Cinque minuti scarsi, un’agenda che non aspetta, i capelli ancora in cerca di disciplina. La scena vi suona familiare? Mentre infiliamo il laptop nella borsa e cerchiamo le chiavi, lo specchio ci rimanda l’immagine di una chioma che sembra avere idee tutte sue. Non c’è tempo per complicarsi la vita, ma non vogliamo neppure arrenderci a un look anonimo. Perché non basta infilare una camicia ben stirata o un blazer dal taglio sartoriale. Se la chioma non collabora, il look perde immediatamente potere. E allora servono soluzioni rapide, eleganti ma mai impersonali. È qui che la nuova estetica office core (o, per le più attente ai trend globali, corp core) entra in gioco con un insieme di gesti semplici ma calibrati, pettinature che raccontano rigore e libertà allo stesso tempo. Geometrie nette, linee pulite, chignon bassi, ponytail lucide, caschetti strutturati, accessori mirati e persino nuove frange di tendenza. Il tutto calibrato per comunicare professionalità, senza sacrificare la personalità.
Lo chignon basso: disciplina e femminilità in un unico gesto
Il low bun non è solo un’acconciatura racchiude in sé quell’equilibrio raro tra rigore e grazia, tra minimalismo e presenza scenica. La sua bellezza sta nel suo essere essenziale: capelli raccolti sulla nuca, riga centrale precisa, texture sleek che riflette la luce. È la pettinatura ideale per affrontare una giornata fatta di e-mail, riunioni serrate e, magari, un aperitivo post-ufficio in cui vogliamo ancora risultare impeccabili. Ma attenzione: il low bun non è monolitico. Cambia pelle con un semplice dettaglio. Aggiungi uno scrunchie colorato e si trasforma in un gesto di allegria ironica. Provalo con una claw clip, e diventa un ritorno ai ’90 che profuma di nostalgia e di praticità. Il bello dello chignon basso è la versatilità. È un classico di ogni office look, ma con la possibilità di cambiare pelle all’occorrenza.
Essentials:
- Scrunchie in seta o velluto (morbido, per non lasciare segni).
- Siero levigante anti-crespo come Olaplex Nº6 Bond Smoother sulle lunghezze.
- Lacca flessibile Bumble and Bumble Spray De Mode per fissare il raccolto senza effetto rigido.
La coda alta sleek
Quando il tempo stringe e vogliamo comunicare potere puro, la risposta è una sola: coda alta sleek. Tirata, precisa, lucidissima. Zero volume sulla sommità, capelli disciplinati che seguono la linea del viso e scendono in una lunghezza scultorea. È la pettinatura che traduce immediatamente il concetto di power dressing: funziona con un tailleur sartoriale, con un blazer oversize e persino con un semplice dolcevita nero. Il segreto è nella tensione perfetta. Pettina i capelli all’indietro con una spazzola piatta, applica un gel modellante, fissa con uno spray a lunga tenuta. La ponytail sleek non è solo un’acconciatura, è un’armatura invisibile che ti fa sentire pronta ad affrontare qualsiasi board meeting.
Essentials:
- Uno stick per capelli come Briogeo Style + Treat Yuzu + Plum Oil per un finish super tirato e disciplinato.
- Una spazzola piatta in setole naturali per levigare la chioma.
- Spray lucidante Diego Dalla Palma Brilliant Gloss come tocco finale.
Half bun: il compromesso chic per i second day hair
@tinaprokas ad Trying Sydney Sweeney’s iconic braided bun using my fav @Kérastase products Mousse Bouffant for volume & texture Kérastase Resistance Ciment Thermique Daily for heat damage Elxir Ultime Hair Oil to help with any frizz and add shine Couture Styling Laque Couture Hairspray to lock everything into place #creatorsearchinsights #hairinspo #halfuphalfdown #sydneysweeney #hair #hairstyle delulu - NESYA
Il mezzo raccolto, o, per dirlo con più charme, l’half bun, è la risposta a quelle mattine in cui i capelli non collaborano ma non vuoi ricorrere allo shampoo. Mezza lunghezza raccolta in un piccolo chignon o nodo, e il resto lasciato libero, magari con un po’ di volume naturale. È un’acconciatura versatile, rapida, capace di regalare un aspetto fresco senza sembrare costruito. Sydney Sweeney l’ha reso un’icona di red carpet, dimostrando che basta poco per rendere il daytime sofisticato. In ufficio, invece, diventa l’alleato perfetto dei second day hair. Basta un po’ di spray texturizzante e il gioco è fatto. L’effetto effortless è assicurato.
Essentials:
- Elastico invisibile o mini scrunchie in seta, per fissare senza spezzare i capelli.
- Spray salino texturizzante (es. Davines More Inside Spray Al Sale Marino) per un effetto messy chic.
- Pettine a coda sottile per dividere le sezioni e dare precisione al raccolto.
Caschetto Britpop, pixie e tagli corti: la ribellione corporate
Se le lunghezze raccolte sono la grammatica della disciplina, i tagli corti sono la punteggiatura ribelle che spezza la monotonia. Il caschetto Britpop, sfilacciato e spettinato, con baby bangs o onde disordinate, restituisce quell’aria “non ho fatto nulla, ma guardami” che conquista al primo sguardo. Perfetto con spray texturizzante e asciugatura naturale, si porta con la stessa nonchalance di una giacca in pelle vintage. Ma c’è di più. Il pixie bob asimmetrico, tornato prepotentemente grazie alla Generazione Z, e il nuovissimo Lixie di Emma Stone, aprono scenari estetici coraggiosi. Sono tagli che richiedono personalità, ma in cambio regalano leggerezza, libertà e una potenza visiva ineguagliabile. Anche in ufficio. E se cerchi un’estetica più futurista, il Trinity Cut ispirato a Matrix è già pronto a diventare il taglio manifesto della stagione.
Essentials:
- Dry shampoo come Batiste o Kérastase Fresh Affair, per dare texture immediata e un finish lived-in.
- Pasta modellante matte (es. Fenty Hair The Controlling Type) per definire punte e ciuffi sfilacciati.
- Spray volumizzante alla radice come L’Oréal Professionnel Volumetry o Raise The Root di Color Wow per dare corpo.
Librarian Cut: l’acconciatura che trasforma l’ufficio in passerella
@thehairbros Cowlick Fringe. Because "Fringes and Cowlicks can never go together." At least a quarter of the clients we see have a cowlick. In the past where fringes and bangs were perfect, straight and very blunt it is true, a cowlick would cause chaos. But these days where everything is softer, hair moves more, then a cowlick can actually work beautifully with your fringe if it's cut in the right way. #fringes #cowlick #bangs #haircut #hairtutorial #beauty #transformation #hairtransformation #thehairbros #fy #fyp Can't Be Sure - The Sundays
Camicie ben abbottonate, gonne a tubino, blazer sartoriali, quello che un tempo sembrava rigore oggi è diventato un’estetica irresistibile, merito anche di Bella Hadid e del suo office siren look. E se l’abbigliamento si è già lasciato contagiare da questa allure da segretaria cool e bibliotecaria intrigante, i capelli non potevano certo restare indietro. È qui che nasce il Librarian Cut, la risposta degli hairstylist a un interrogativo che ci accompagna da sempre: qual è il taglio perfetto per l’ufficio? Si tratta di un taglio strutturato e voluminoso, con strati puliti e una frangia a ciuffo che sfiora le sopracciglia, lasciando che la naturale inclinazione del capello crei movimento e leggerezza. A differenza delle frange pesanti e frontali, questa versione sfumata e ariosa incornicia il viso in modo delicato, evocando la freschezza delle foto degli annuari anni ’80 ma in chiave cool e aggiornata. È ispirato ai look di Anne Hathaway in Il Diavolo veste Prada, di Monica Geller di Friends o persino dall’intramontabile Brooke Shields in Endless Love. Il bello è che funziona su ogni lunghezza e tipo di capello: sui ricci li definisce, sui mossi esalta il movimento, sui lisci regala corpo e pienezza. Lo styling? Un gioco da ragazzi. Gli esperti consigliano di “addomesticare” la frangia ribelle con una molletta che non lasci segni, appiattendola leggermente al mattino per poi modellarla con le dita in una morbida curva anni ’60. Il risultato? Un perfetto ibrido tra retrò e modernità, che incornicia il viso e porta il Librariancore dritto in ufficio.
Essentials:
- ghd Radial Brush per creare volume con la piega.
- Redken Styling Quick Blowout spray termo-protettore prima dell’asciugatura.
- Diego Dalla Palma Texture Spray per l’effetto spettinato-chic.
Mollette, forcine e dettagli che contano
Mai sottovalutare il potere di un piccolo accessorio. Le mollette, le forcine e le banana clip sono tornate al centro della scena, ma con un’estetica aggiornata. Niente più glitter e colori acidi in stile Y2K. Oggi dominano le palette neutre, le linee pulite, i materiali essenziali. Un esempio perfetto? Sabrina Carpenter durante la Paris Fashion Week con completo sartoriale in grigio, gonna a pieghe impeccabile e una sola barretta nera a trattenere con grazia una ciocca laterale. Minimalista, sofisticata, potentemente preppy. Quell’unico gesto ha trasformato la sua acconciatura in un esercizio di stile. E poi c’è il fenomeno della banana clip, che su TikTok ha conquistato la Gen Z. Questo fermaglio allungato, con dentini nascosti, permette di trasformare una semplice coda in un effetto cascata pieno e voluminoso. È l’accessorio che salva in corner qualsiasi giornata. Entra in borsa, raddoppia i volumi, regala un’allure retrò-chic. Perfetto per chi ha capelli sottili che cercano corpo, ma anche per chi deve gestire chiome ricce, folte e ribelli.
Essentials:
- Set di forcine nere minimaliste (simili a quella di Sabrina Carpenter) o Banana clip (meglio in acetato per reggere bene).
- Mousse volumizzante Kérastase Mousse Bouffante per raddoppiare il volume della coda.
- Amika Top Gloss Shine Spray per un finish elegante e fresco.
Il ritorno del French Twist
C’è un’acconciatura che più di tutte racconta il ritorno del glamour retrò, profuma di rive gauche e di sale cinematografiche, elegante senza tempo, chic senza sforzo: il French Twist. È un particolare tipo di chignon che si avvolge su se stesso e si chiude con uno spillone, invece che con elastici o forcine. Il risultato? Un raccolto avvolgente, allungato e sofisticato, capace di elevare qualsiasi outfit in pochi secondi. Per realizzarlo basta raccogliere i capelli in una coda bassa, posizionare il fermaglio (magari in stile kanzashi giapponese) verticalmente e avvolgere le lunghezze in senso antiorario. Infila lo stick dall’alto verso il basso e lo chignon resterà fermo, solido, con quell’effetto ottico unico che solo il French Twist sa regalare. È la perfetta acconciatura “mini effort, maxi result”, raffinata, retrò, incredibilmente moderna. Un gesto che trasforma in istante una giornata ordinaria in ufficio, tra pratiche da evadere e call di lavoro, in un film francese in bianco e nero.
Essentials:
- Spillone in stile kanzashi (o bacchetta in resina/legno, elegante ma pratica).
- Lacca fissante L’Oréal Elnett Satin per mantenere la piega senza irrigidire.
- Spray volumizzante Kérastase Volume In Powder prima di attorcigliare, per dare corpo alla chioma.
La treccia laterale e la Halo Fringe di Dakota Johnson
Un altro look che merita di entrare nel vocabolario dell’office core è quello sfoggiato da Dakota Johnson al suo debutto a Cannes. Capelli raccolti in una treccia laterale bassa, morbida e apparentemente casuale, impreziosita da un dettaglio prezioso: una spilla a forma di tulipano tempestata di diamanti. Boho e chic al tempo stesso, ha dimostrato come un’acconciatura semplice possa trasformarsi in un dettaglio di stile interessante. Il vero segreto, però, stava nella sua Halo Fringe, una frangia che si curva attorno al viso come un alone, definendo zigomi e lineamenti. Non è né dritta né a tendina, ma una via di mezzo che regala movimento immediato e un tocco poetico. La treccia laterale dona una morbidezza controllata, come se i capelli fossero stati raccolti con naturalezza in pochi secondi. È la dimostrazione che la frangia giusta può cambiare radicalmente un’acconciatura e incorniciare perfettamente il viso.
Essentials:
- Elastici micro trasparenti invisibili, per chiudere la treccia senza spezzare l’effetto naturale.
- Spray texturizzante leggero come Kérastase Spray à Porter per dare grip alle ciocche prima di intrecciare.
- Mollette gioiello o fermagli preziosi per un dettaglio a sorpresa (come la clip di diamanti di Dakota Johnson).
Il nuovo linguaggio dei capelli da ufficio
Il rientro in ufficio non è solo questione di dress code. Passa anche e soprattutto dai capelli. Dallo chignon basso al French Twist, dal Librarian Cut alla Halo Fringe, ogni pettinatura racconta un modo di stare al mondo, chi siamo e come vogliamo muoverci tra scrivanie, meeting e aperitivi serali. Richiede un equilibrio tra praticità e stile. Non ha bisogno di ore davanti allo specchio, ma di strategia, di piccoli gesti calibrati, di accessori intelligenti. La nuova grammatica è chiara: ordine, ma con personalità. Rigorosa, ma mai banale. Perché anche quando abbiamo solo cinque minuti per prepararci, possiamo sempre trasformare i nostri capelli nell’accessorio più potente del nostro office look.
























































