
Stefanel Travel Diaries arriva a Lecce Con Gemma Surgo per un tour dei luoghi più evocativi e autentici della città salentina

Stefanel Travel Diaries continua il suo percorso. Ora, nell'ambito del progetto che ha trasformato le città italiane in un elegante diario di viaggio, tocca a Lecce, che ha accolto il progetto con le sue forme morbide ma teatrali. Passeggiare tra le sue vie è come attraversare un salotto a cielo aperto: facciate dorate, balconi ricamati, piazze armoniose che si accendono di una luce calda e avvolgente. Raffinata ma autentica, Lecce unisce arte, storia e un ritmo mediterraneo che conquista con discrezione e charme, gli stessi di Stefanel, che veste la donna contemporanea dall'alba al tramonto, in tutte le sue versioni, con colori caldi perfetti per l'autunno, giacche di mezza stagione adatte a tutti gli spostamenti e accessori unici ma pratici.
Stefanel Travel Diaries arriva a Lecce, il nostro racconto
Parlavamo di spostamenti? Ecco, dovete sapere che Lecce la si vive davvero pedalando tra i vicoli: è consigliato prendere una bici da "Marcello" e lasciarsi guidare dal pavè, tra Porta San Biagio e le strade bianche che conducono verso Santa Chiara e Sant’Oronzo, per apprezzare appieno il barocco salentino. Tra una traversa e l'altra, è possibile osservare gli artigiani a cielo aperto, trovare qualcuno che leviga o martella nuove creazioni. In Via Perroni si trova "Terra Carta Fuoco", il laboratorio di cartapesta di Stefania Guarascio, che ha lavorato con i più alti brand di moda. La cartapesta qui è una tradizione più viva che mai, tra mani sapienti e botteghe senza tempo. Da Vincenzo, invece, è possibile prendersi una pausa sulle sue magiche sedie.
A proposito di pausa, dopo tanta bicicletta è l'ora di mangiare qualcosa. A Lecce c'è l'imbarazzo della scelta! "Quinto" è il posto perfetto per una puccia salentina, mentre "Mezzo Quinto" è famoso per le polpette al sugo, che sono incredibili. Per portare a casa anche solo una briciola di questa meravigliosa atmosfera leccese sotto forma di cibo, tutto da esplorare "Valentina Specialità del Salento", il posto perfetto per scambiare due chiacchiere e farsi inebriare dal profumo dei manicaretti leccesi. E fidatevi dei consigli della signora Valentina. Da "Angiolino", "Mamma Elvira" e "Le Zie" si trova la cucina salentina vera, tra mare e terra. Da "Natale", invece, si respira l’atmosfera delle trattorie storiche.
Lecce, non solo cibo
I caffè storici raccontano tanto di una città. La sua comunità, il modo in cui le persone che ci vivono si prendono una pausa, una boccata d'aria nella frenesia della vita moderna. Nella capitale del Salento, il caffè è diventato un'arte. Chi non ha mai sentito parlare, infatti, del caffè leccese? Da "Caffè Alvino" potrete provarlo nella sua incarnazione più classica: accompagnato a un pasticciotto caldo, in attesa del tramonto. Le giornate qui sembrano sospendersi, soprattutto in questo momento della giornata. Piazza Sant’Oronzo, il Palazzo della Luce, il Duomo: tutto prende un calore e un colore unico, in questa città bianca che profuma di storia, mare e pietra viva. E così, la giornata giunge dolcemente al termine, con la consapevolezza di aver conosciuto un angolo d'Italia speciale, sempre insieme ai look Stefanel, compagni fidati di tutte le nostre avventure.
Stefanel e Lecce: una storia di eleganza in comune
L'obiettivo di questa giornata meravigliosa? In primis mettere sotto i riflettori la donna che sceglie Stefanel, sofisticata e contemporanea, in un contesto pienamente italiano. Lecce, in questa istanza, si trasforma in un teatro di stile, dimostrando la versatilità dei capi, il loro comfort ma anche la loro contemporaneità, incorniciando tra le sue quinte la nostra protagonista Gemma Surgo. In secondo luogo, riscoprire una città speciale, in tutte le sue sfumature. Lecce, che accoglie e che stupisce, dall'alba al tramonto, in bici o a piedi, in gonna o in jeans.


































































