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5 mostre di moda da non perdere in Europa questo inverno

Milano, Anversa, Londra, Parigi e Madrid ospitano incontri unici tra arte e moda

5 mostre di moda da non perdere in Europa questo inverno Milano, Anversa, Londra, Parigi e Madrid ospitano incontri unici tra arte e moda

I prossimi giorni di festa, dal ponte dell’8 dicembre ai successivi che ruotano attorno al Natale, sono perfetti per una vera full immersion nel mondo della moda e dell’arte. Cinque location diverse, grandi città da esplorare ricche di vie in cui perdersi ed altrettante mostre da scoprire per addentrarsi nelle diverse sfumature della moda che coinvolgono il rapporto con il corpo, con il colore, con l’origine geografica e l’emancipazione di un continente, con la pittura e con le celebrità. Si inizia con Milano e il progetto dedicato a Richard Avedon, si prosegue con Madrid e il legame tra le opere di Picasso e Chanel, poi con Anversa e le interconnessioni tra corpo, avatar e moda d'avanguardia. Le ultime tappe? Parigi e Londra per conoscere meglio la passione di Yves Saint Laurent per il colore oro e per approfondire il lavoro dei designer africani.

Ecco le 5 mostre sulla moda da non perdere in Europa questo autunno/inverno.

"Picasso/Chanel" - Museo Nacional Thyssen-Bornemisza, Madrid

"Chanel sta alla moda come Picasso sta alla pittura". A dirlo, segnando un parallelo tra due degli artisti più rivoluzionari e influenti del Novecento, è stato Jean Cocteau, carissimo amico di Mademoiselle Gabrielle (la cui influenza appare anche nella Chanel Cruise 2021 di Virginie Viard) che pare li avesse presentati nel 1917. Partendo da un assunto simile a quello del poeta e drammaturgo francese, la nuova mostra del Museo Nacional Thyssen-Bornemisza di Madrid svela le affinità elettive e le reciproche influenze tra il pittore spagnolo e Mademoiselle Coco, esponendo dipinti, disegni, capi d’abbigliamento e altri memorabilia. La mostra è suddivisa in quattro sezioni, che coprono un arco temporale di un decennio, dal 1915 al 1925. La prima sezione sottolinea le similitudini tra la corrente pittorica e le prime creazioni del marchio parigino che riproducono sul tessuto alcuni dei codici di Picasso: la predilezione per il nero, il bianco e il beige, per le geometrie nette, le trame austere e l’impiego di materiali modesti accomunano lo stile Chanel e il cubismo. La seconda sezione, intitolata Olga Picasso, si concentra sui ritratti della prima moglie del pittore, la ballerina russa Olga Khokhlova, una delle amiche e clienti di Chanel, accanto ai quali vengono affiancati rare mise della stilista. Le successive parti dell’esposizione si concentrano sulla loro collaborazione per le opere teatrali Antigone e Le Train Bleu. Antigone è un adattamento in chiave moderna la tragedia di Sofocle, con testi di Cocteau, costumi griffati Chanel, scenografie e maschere di Picasso. Lo stesso trio di creatori lavora anche a Le Train Bleu, titolo della quarta sezione della mostra che si riferisce all’omonimo balletto ideato da Diaghilev nel 1924.

Titolo: "Picasso/Chanel"

Quando: fino al 15 gennaio 2022

Dove: Museo Thyssen-Bornemisza, Madrid

"Gold: Les Ors d'Yves Saint Laurent" - Musée Yves Saint Laurent, Parigi

Il 14 ottobre il Musée Yves Saint Laurent di Parigi ha inaugurato Gold: Les Ors d'Yves Saint Laurent, mostra monocromatica che esplora l'uso dell'oro da parte dello stilista francese. Il colore caldo e gioioso, scelto per esaltare il potere femminile, è sempre stata una tonalità chiave delle collezioni del couturier che ricorda gli oggetti che collezionava con Pierre Bergé, le creazioni ispirate ai poeti del sole come Aragon o Cocteau, le giornate a Marrakech e le serate nei club notturni insieme a Betty Catroux. Elsa Janssen, direttrice del museo, e la storica dell'arte Anna Klossowski (figlia di Loulou de la Falaise, modella e musa di Monsieur Yves) hanno collezionato 40 abiti di alta moda e prêt-à-porter, ma anche gioielli, accessori e disegni, tutti ovviamente declinati nei toni dell’oro. Tra gli scintillanti modelli esposti spiccano l'abito gioiello realizzato per la collezione autunno inverno 1966 e fotografato da David Bailey e quelli in paillettes indossati da Zizi Jeanmaire o Catherine Deneuvequelli sfoggiati da Catherine Deneuve, Sylvie Vartan e Zizi Jeanmaire.

Titolo: "Gold: Les Ors d'Yves Saint Laurent"

Quando: fino al 14 maggio 2023

Dove: Musée Yves Saint Laurent, Parigi

"Africa Fashion" - V&A South Kensington, Londra

Con una vasta collezione di oltre 250 oggetti, la mostra rappresenta uno dei must-see dell’anno, un dettagliato viaggio nello stile contemporaneo africano, dai tempi dell’indipendenza ad oggi. Creatività, ingegno, stampe favolose e colori brillanti sono solo alcuni dei tratti che accomunano le tante realtà stilistiche del continente, raccontate attraverso abiti, tessuti, fotografie, bozzetti, filmati e testimonianze personali. In primo piano rimangono le voci e le prospettive africane individuali, esplose a partire dagli anni dell'indipendenza e della liberazione africana, tra la metà della fine degli anni '50 ed il 1994, che hanno innescato un radicale riordino politico e sociale in tutto il continente, insieme ad un Rinascimento culturale (che il mondo digitale ha accelerato) riscontrabile non solo nella moda, ma anche nella musica, le arti visive e la letteratura. A testimoniare l’impatto impatto globale della moda africana contemporanea ci sono capi d’archivio dei suoi più celebri designer africani come Shade Thomas-Fahm, Chris Seydou, Kofi Ansah e Alphadi, ma anche un cenno al lavoro di creativi contemporanei come Imane Ayissi, IAMISIGO, Moshions, e Thebe Magugu e Sindiso Khumalo

Titolo: "Africa Fashion"

Quando: fino al 20 aprile 2023

Dove: V&A South Kensington, Londra

"Mirror Mirror - Fashion & The Psyche" - Momu Anversa e Museum Dr. Guislain Gand 

Il MoMu Fashion Museum Antwerp e il Museum Dr. Guislain di Gand si sono uniti per analizzare "le interconnessioni tra moda, psicologia, immagine di sé e identità". La mostra è curata da Elisa De Wyngaert e mette il corpo al centro della scena, analizzando secondo diverse prospettive, in un dialogo tra installazioni artistiche e moda d'avanguardia di Comme des Garçons, Simone Rocha, Walter Van Beirendonck e Viktor & Rolf. Suddiviso in tre sezioni, il percorso espositivo tocca temi quali il dismorfismo corporeo, la dismorfia corporea, la storia delle copie umane, come bambole, manichini, cyborg e avatar. La prima parte è dedicata si concentra su come vediamo noi stessi e su come osserviamo gli altri; la seconda è incentrata sulle bambole con giocattoli del 14° secolo e abiti e pezzi di Simone Rocha e della collezione AW99 Russian Doll di Viktor & Rolf; mentre la terza parte entra nel mondo digitale per studiare il rapporto tra avatar e moda. Inaugurata l’8 ottobre 2022, Mirror Mirror - Fashion & The Psyche proseguirà fino al 26 febbraio 2023.

Titolo: "Mirror Mirror - Fashion & The Psyche"

Quando: fino al 26 febbraio 2023

Dove: MoMu, Anversa, e Museum Dr. Guislain, Gand

"Richard Avedon: Relationships" - Palazzo Reale, Milano

Richard Avedon è uno dei fotografi più conosciuti e celebrati al mondo. I suoi ritratti cinematografici, che sembravano far parlare il soggetto rivelandone l’interiorità, hanno fatto la storia della fotografia e vengono ora celebrati in una nuova mostra milanese. Rebecca Senf ha raccolto all’interno di Palazzo Reale oltre cento scatti provenienti dal Center For Creative Photography di Tucson e dalla Richard Avedon Foundation creando un percorso espositivo, suddiviso in 10 sezioni, che comprende sia il suo lavoro per le riviste di moda sia i ritratti a grandi personaggi come Marilyn Monroe, Andy Warhol, Beatles, Rudolf Nureyev, Bob Dylan, Malcom X e Sophia Loren. L’ultima parte della mostra è dedicata alla collaborazione tra Richard Avedon e Gianni Versace, iniziata con la campagna per la collezione primavera/estate 1980 e terminata con la collezione primavera/estate 1998, la prima firmata da Donatella Versace.

Titolo: "Richard Avedon: Relationships"

Quando: fino a 29 gennaio 2023

Dove: Palazzo Reale, Milano