
Il futuro accessibile del make-up Cresce la domanda di cosmetici e beauty tool ergonomici e inclusivi, pensati per chi ha disabilità (ma non solo)
A tredici anni, ad Aerin Glazer fu diagnosticata l’artrite psoriasica. Da quel momento ogni gesto quotidiano - allacciarsi le scarpe, scrivere, truccarsi - è diventato una piccola sfida. Oggi, però, Aerin ha trasformato quella difficoltà in opportunità fondando Tilt Beauty, un brand che realizza cosmetici e strumenti ergonomici pensati per chi convive con tremori, dolore articolare o mobilità ridotta nelle mani. I rossetti si aprono con facilità, i mascara hanno impugnature pensate per stabilizzare la mano e il design, elegante e curato, non rinuncia allo stile. Come lei stessa sottolinea: “L’accessibilità non deve essere sinonimo di rinuncia alla bellezza”.
Un'estetica che valorizza il gesto: il futuro accessibile del make-up
Per anni, il mondo della cosmesi ha celebrato la precisione come simbolo di femminilità: eyeliner perfetti, contorni labbra definiti, mani ferme. Per milioni di persone con patologie croniche, disabilità o condizioni neurologiche, però, questi standard diventano barriere di esclusione. Uno studio del 2024 condotto da Fullmer et al. ha mostrato quanto sia complicato per chi ha limitazioni agli arti superiori usare pennelli, tubetti o packaging tradizionali. La maggior parte dei prodotti “standard” ignora la varietà dei corpi e delle abilità, nonostante la domanda e la necessità.
Il boom della cosmesi inclusiva
Negli ultimi anni, è emerso un movimento globale che unisce ergonomia, design inclusivo e rappresentazione. Guide Beauty, creata dalla make-up artist Terri Bryant dopo la diagnosi di Parkinson, propone strumenti con supporti che permettono di tracciare linee precise anche con mani tremanti. Kohl Kreatives, brand britannico di Trishna Daswaney, ha sviluppato pennelli flessibili che si adattano alla presa, ideali per chi soffre di artrite o ha forza limitata. Anche grandi nomi come Lancôme sperimentano innovazioni: HAPTA, realizzato con la collaborazione di Verily, è un applicatore intelligente che stabilizza i movimenti e consente di stendere il rossetto anche in presenza di tremori pronunciati. Non si tratta di prodotti pensati esclusivamente per persone con disabilità, ma di un approccio alla bellezza più inclusivo, autentico e vicino al reale.
La bellezza come cura di sé
Una ricerca pubblicata su The International Journal of Cosmetic Science mostra come l’uso di cosmetici accessibili contribuisca al benessere psicologico e all’autostima di chi ha disabilità motorie. In questo senso, l’accessibilità diventa un atto di cura, un diritto, non un optional. Come scrive Brain & Life: “Chi convive con artrite o Parkinson non vuole essere “accomodato”, vuole solo poter scegliere un mascara che possa usare”. È la stessa logica che guida la moda inclusiva e il design universale: modificare gli oggetti per adattarli ai corpi, non il contrario.
Quando il packaging fa la differenza
Flaconi che si aprono con una sola mano, impugnature morbide e texture studiate per semplificare l’uso: il design dei cosmetici sta cambiando per diventare davvero accessibile. Non sono solo i brand indipendenti a investirci: la Arthritis Foundation ha lanciato il programma “Ease of Use”, che certifica i prodotti testati da chi convive con artrite o dolore cronico. Sono segnali chiari: l’inclusione non è più una nicchia, ma una vera evoluzione del mercato.
Verso un nuovo sguardo sulla bellezza
Come scrive la designer Sara Hendren in What Can a Body Do?, “Non siamo noi a doverci adattare agli oggetti, sono gli oggetti che devono adattarsi a noi”. Nel make-up, questo concetto ha un valore doppio. La bellezza non dovrebbe richiedere mani perfette o movimenti impeccabili. Dovrebbe, piuttosto, permettere a ciascuno di esprimersi anche quando il corpo cambia, soffre o trema. Se la nuova frontiera della cosmesi è l’abbraccio delle difficoltà, possiamo immaginare un’estetica più autentica, in cui il gesto non deve essere perfetto per essere bello.
























































