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Come Emma Chamberlain è diventata il nuovo volto di Lancôme

Personalità e autenticità si confermano valori di punta per il futuro della bellezza

Come Emma Chamberlain è diventata il nuovo volto di Lancôme Personalità e autenticità si confermano valori di punta per il futuro della bellezza

Dopo essere esplosa online durante la pandemia grazie al suo podcast, ora in esclusiva per Spotify,  Emma Chamberlain ha firmato un contratto di due anni con Lancôme. La creator, modella e founder di Chamberlain Coffee sarà protagonista delle campagne beauty e make-up fino al 2024, e dirigerà una serie web da 4 puntate intitolata How do you say beauty in French, dove lo stile spontaneo, cinematico e quasi privo di tagli che caratterizza i suoi vlog approderà sui canali del brand in formato video long-form ma anche in pillole più brevi per la condivisione Instagram e TikTok. L'occhio e la personalità di Emma sono stati scelti dal beauty brand per guidare gli spettatori dietro le quinte degli uffici Lancôme ed esplorare Parigi seguendo la una nuova strategia di comunicazione creata ad-hoc per attrarre la Gen Z e rinnovare il feel del marchio.

«Con Emma non avremmo fatto una campagna istituzionale. Quello che ci entusiasma è che la gente dice: "Non me l'aspettavo da voi" e questo è entusiasmante» ha dichiarato a Françoise Lehmann, presidente di Lancôme International, confermando il cambio di rotta del brand L'Oréal verso la cultura pop. Guardando le performance del mercato asiatico infatti, sono gli influencer con ideali e valori ben definiti a piacere al pubblico perchè percepiti più reali e vicini rispetto alle celebrities. Il gruppo L'Oréal ha considerato l'autenticità come valore e ha deciso di sostituirlo al classico approccio patinato delle campagne beauty, che non risponde più alle nuove generazioni di clienti come conferma la presidente. Emma stessa ha fatto leva sul sentimento delle nuove generazioni per lanciare uno skincare brand dall' evocativo nome Bad Habit, che incarna al megliola considerazione della bellezza come cura delle proprie cattive abitudini. Nello statement rilasciato, il brand afferma di avere altri tre nuovi Global Ambassador pronti ad essere svelati nel 2023, e vista la recente scelta, abbiamo già qualche nome con aderenza social in mente.

Il punto di rottura dall'estetica classica delle campagne beauty è lo shooting che battezza Emma a Global Ambassador. A differenza con le recenti campagne blockbuster, come La Vie est Belle con Julia Roberts che appare sotto al Tour Eiffel mentre guarda la Senna, Emma appare di spalle intenta a guardare un suo video, spettinata e sorridente immersa in un setting di design comunicando un approccio nuovo, che risponde al suo personaggio. «Ho sempre avuto un mio concetto di bellezza e non mi sono mai vista proiettata all'interno dell'industria della bellezza a causa della dualità che esprimo con il mio stile, che mescola il comfort con l'essere curata. Per questo motivo, quando Lancôme si è rivolto a me, mi sono sentita entusiasta del fatto che il marchio abbia capito e apprezzato chi sono» racconta Emma, confermando che anche per Lancôme, a guidare le vendite sono i valori dei volti a cui il marchio si associa. Il successo dell'influencer cresce sempre di mese in mese grazie alle collaborazioni che stringe con brand balsonati come Spotify, a cui ha venduto in esclusiva il suo podcast, Louis Vuitton e Aritzia in campo moda e ora anche nel beauty con il marchio francese, ma sono le sue personali business ventures come le precedentemente citate Chamberlain Coffee e Bad Habit a rendere la 22enne ormai un'imprenditrice in continua espansione.