Dobbiamo trovarci un hobby

Voi ce l'avete, un hobby? La definizione di attività da tempo libero è varia e sfaccettata, diversa per ognuno. Può essere sedentaria o sportiva, tranquilla o rumorosa, di squadra o solitaria. C'è chi ama leggere, chi scalare le montagne o lanciarsi da un aereo, fare volontariato. C'è chi fa composizioni floreali, chi dipinge, chi fa lunghissime passeggiate o dedica due pomeriggi a settimana alla lotta a corpo libero, chi nuota e chi si dà al bricolage, chi restaura mobili, chi colleziona pastelli a cera, chi fotografa in analogico. L'importante, pare, è averne uno. E no, temo proprio che scrollare su TikTok e litigare nelle sezioni commenti di Instagram e Facebook con i sessantenni non valga. Per fortuna.

È una questione di salute mentale

Lavoriamo troppo, pensiamo troppo, scrolliamo troppo, condividiamo troppo. La nostra mente si annoda, cade in loop spiacevoli, la stanchezza ci fa diventare tristi. Ogni giorno un nuovo articolo e un nuovo contenuto sfornato apposta per noi in questi tempi complessi dalla mental coach virale di turno ci spiega come distaccarci dall'orrore delle notizie, come coltivare il nostro giardino interiore. Si parla di popcorn brain, di circuiti neurali alterati, di eco-ansia e compagnia cantante. E se la soluzione fosse semplicemente che dobbiamo trovarci un hobby? L'invito, per anni usato (da me personalmente, almeno) in maniera un po' sprezzante per le persone un po' pesanti, potrebbe fare completamente il giro e diventare invece un consiglio accorato. Per la nostra salute mentale.

Gli hobby aiutano a stare bene, lo dice la scienza

Le ricerche sul tema sono sempre di più. A Shangai, ad esempio, è venuto fuori a seguito di uno studio compiuto nel 2019 che tra le troppe ore di lavoro e la depressione passa un filo rosso, e che una delle soluzioni (in mancanza della possibilità di chiedere al capo di lavorare di meno) è proprio dedicarsi anima e corpo a un'attività da coltivare giorno dopo giorno, che ci distragga dal lavoro che siamo costretti a fare per sopravvivere e che ci dia risultati tangibili e soddisfacenti, solo per noi stessi. Funziona anche con gli anziani. Uno studio condotto da Mature Medicine in ben 16 nazioni, infatti, ha evidenziato come impegnarsi in un hobby permetta alle persone che hanno 65 anni o più di non abbandonarsi alla tristezza. Senza forzature e soprattutto disimparando a sentirci in colpa ogni volta che non facciamo qualcosa di produttivo. Stare bene non è mai uno spreco di tempo!

Quali hobby scegliere?

Onestamente, il limite non esiste. Se vi interessano gli insetti, datevi all'etimologia. Se volete fotografare gli animali, comprate una guida alla flora e alla fauna della vostra regione e datevi alla pazza gioia. Se non avete voglia di farlo da soli, googlate i gruppi presenti nella vostra città, iscrivetevi a un corso serale con delle amiche o con il vostro partner. Le possibilità sono infinite. Solo una cosa: praticare un hobby con costanza e soddisfazione non è una questione di performatività, né di dimagrimento e massa muscolare (vedi gli hobby sportivi). La chiave per prendere il massimo dal nostro tempo libero è scegliere un'attività che ci faccia stare bene, in cui si può progredire e che ci dia risultati tangibili, che insomma ci dia grande soddisfazione e che ci piaccia davvero. Il tempo libero è sacro, impariamo a conoscerci e a capire come usarlo per sentirci bene, nonostante tutto.