
I look che vorremmo vedere sul red carpet del Met Gala 2025
Più un piccolo recap di tutto quello che c'è da sapere sull’edizione di quest’anno
05 Maggio 2025
Il Met Gala è dietro l’angolo, e con lui la passerella più “osservata” della moda mondiale. Ma quest’anno, niente piume teatrali o corsetti barocchi: il 2025 al Metropolitan Museum si preannuncia come una celebrazione del taglio sartoriale, della linea e del potere sottile della sartoria Black. Il tema? Superfine: Tailoring Black Style. Lo stesso della nuova mostra annuale del Costume Institute, che sarà aperta al pubblico dal 10 maggio e che, ispirata al testo Slaves to Fashion di Monica L. Miller, si addentra nella storia del Black Dandy, simbolo di eleganza, resistenza e sovversione estetica. È il primo focus esclusivo su designer afroamericani, e la prima volta dopo due decenni che la moda maschile torna protagonista. Sì, è finalmente il momento di ripensare il completo. Il dress code? Tailored for You, su misura per te. Il messaggio? Semplice e diretto: la moda è un atto politico, personale, e profondamente culturale. Questo è un Met Gala in cui anche il più piccolo dettaglio, il nodo di una cravatta, il taglio di una giacca, la scelta di un tessuto, può diventare atto politico.
Sartoria? Sì, ma con spirito. E carattere.
Il Met Gala 2025 si prepara a diventare un red carpet dove il tre pezzi incontra l’attitude, dove il taglio perfetto diventa manifesto d’identità e il classico si piega a nuove narrazioni. Immaginiamo silhouette surreali alla Thom Browne, sensualità firmata Saint Laurent, eleganza preppy di Ralph Lauren, e teatralità queer in salsa iberica da Palomo Spain o un capo di Willy Chavarria. Ma è nei nomi che hanno trasformato il tailoring Black in linguaggio politico e affettivo che si gioca la partita vera: Telfar, Luar, LaQuan Smith, Grace Wales Bonner, Martine Rose, Duro Olowu, Shayne Oliver e, ovviamente, gli archivi ribelli di Virgil Abloh e Dapper Dan. Ma le possibilità sono infinite, basta guardare alle collezioni passate e presenti di Dior, Thom Browne, Saint Laurent, Victor & Rolf, Dolce&Gabbana, Ralph Lauren, Mugler, Armani e tanti altri. Perché questo Met è anche un archivio: non nel senso vintage, ma in quello radicale, vivente, diasporico. Una timeline a cielo aperto della diaspora nera, dai zoot suit anni ’40 al layering destrutturato di Wales Bonner, dal Savile Row post-coloniale ai Sapeurs del Congo, dai gilet spezzati di Shayne Oliver alle passerelle queer-afrofuturiste di Tolu Coker.
Quali look calcheranno il red carpet?
Che ne dite di un black vampire look in Chanel o Saint Laurent d’archivio? Tailleur bouclé destrutturato o affilati tuxedo, occhiali ovali, bastone in ebano e brogue o tacchi vertiginosi. Un mix di potere, pelle e passato, come un personaggio evocato anche nel film I Peccatori di Ryan Coogler con Michael B. Jordan. Vorremmo anche veder sfilare figure androgine e regali, con abiti che uniscono blazer e corsetto vittoriano, come quelli firmati Shayne Oliver, dove la sartoria diventa performance. Come non pensare a un tocco punk tailorcore con un completo scolastico DIY, con giacca tagliata e twist bondage. Senza dimenticare un nuovo Black Dandy post-apocalittico, in cui le giacche hanno maniche fantasma, i colletti gotici sembrano usciti da un poema e i pantaloni origami sfidano la fisica. E se qualcuno aggiungesse un tocco steampunk? O, più semplicemente, qualcuno potrebbe ricalcare l’eleganza di Oscar Wilde o dei Sapeurs.
Chi ci sarà al Met Gala 2025?
Insieme ad Anna Wintour, i co-chair del Met Gala di quest’anno saranno Colman Domingo, Lewis Hamilton, A$AP Rocky e Pharrell Williams, mentre il ruolo di presidente onorario spetterà a LeBron James. Tra i membri del comitato ospitante invece troviamo celeb, come Tyla, Edward Enninful, Doechii, Ayo Edebiri, Janelle Monáe, André 3000, Chimamanda Ngozi Adichie, Simone Biles, Grace Wales Bonner e Spike Lee. Il resto delle guest è top secret, ma, man mano che ci si avvicina al grande giorno, i rumors insinuando che, tra i tanti, potrebbero esserci infatti anche Chloë Sevigny, Nicole Kidman e Zoe Saldaña, Sabrina Carpenter, Zendaya, Hunter Schafer, Suki Waterhouse. Altri sono certi di vedere sugli scalini del Met Rihanna, dato il ruolo di co-chair di A$AP Rocky, mentre altri sperano nella partecipazione di Lady Gaga, Aimee Lou Wood, Chappell Roan, Charli XCX e Dua Lipa.
Cosa ci piacerebbe indossassero le guest del Met Gala 2025
Giochiamo un po’ e immaginiamo di essere stylist di una delle celeb già confermate al Met Gala 2025 o di quelle che si vocifera potrebbero presentarsi sul red carpet. Pharrell Williams, co-chair del Met Gala 2025 e designer di Louis Vuitton, potrebbe attingere ancora una volta alla tradizione dei black cowboy e indossare un completo denim su denim con tanto di stivali e cappello country. Molti prevedono che A$AP Rocky sfoggerà una creazione di Bottega Veneta, brand di cui è ambassador, ma sperano di vedere al suo fianco Rihanna in un pezzo d’archivio di Gaultier o Mugler, o in una creazione spettacolare di un talento afrodiscendente emergente. Anche se per noi sarebbe splendida semplicemente in un maxi cappotto destrutturato, pantaloni gessati oversize, tacchi a spillo sotto una camicia bianca semiaperta.
Tutti gli occhi sono puntati sulle nuove stelle della musica come Doechii e Tyla. C’è chi scommette che la prima sceglierà un capo di Thom Browne, magari un’uniforme scolastica preppy con twist gotici, genderless e proporzioni esasperate. Lo scorso anno Tyla ha optato per una scultura di sabbia firmata Balmain, cosa altro potrebbe inventarsi per stupire i fan? Difficile superarsi, forse stavolta punterà su un abito con cui è più facile camminare, ma senza rinunciare a un tocco di eccentricità. Che ne dite di un capo della collezione FW25 di Alexander McQueen o un suit a righe adornato con gioielli surrealisti della SS20 di Schiaparelli? Forse è troppo facile, ma è probabile che, invece, Ayo Edebiri indossi qualcosa di Loewe, c’è un look con giacca con le code della FW24 che sarebbe perfetto. Janelle Monáe, storica interprete del bianco e nero, potrebbe vestire in Ralph Lauren d’archivio, bastone da passeggio incluso. Se ci fossero Hunter Schafer o Zendaya, sarebbe bello vederle in un tailleur barocco di Palomo Spain, con tanto di rose giganti da sfoggiare come gioielli couture.E voi cosa vorreste vedere indossare sul red carpet del Met Gala 2025?