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I migliori outfit e beauty look del Met Gala 2024

Da Zendaya in versione dark al bling-bling di Kim Kardashian

I migliori outfit e beauty look del Met Gala 2024 Da Zendaya in versione dark al bling-bling di Kim Kardashian

L’evento più atteso dell’anno della moda è finalmente arrivato. Le scale e il green carpet che rievocavano un prato fiabesco si sono riempiti di celeb, pronte a litigarsi l’attenzione di flash e telecamere a colpi di outfit: da Pamela Anderson in Oscar De La Renta a Damiano David e Dove Cameron che hanno fatto il debutto ufficiale come hot couple in custom Diesel. L'edizione 2024 del Met Gala, nata per celebrare la nuova mostra del Costume Institute Sleeping Beauties: Reawakening Fashion che attraverso la tecnologia riporta in vita storici capi d'archivio ormai troppo fragili per essere indossati, ci ha riservato una full immersion di moda e beauty in bilico tra mood da favola gotica e creazioni bling-bling. Come al solito, ogni star ha deciso di dare una libera interpretazione del dress code, The Garden of Time, riferimento al paradiso artificiale e distopico di un racconto breve di J.G. Ballard. Chi ha colto meglio il significato del tema?

Zendaya è la best dressed del Met Gala 2024

Perché scegliere un solo look quando potresti averne due? Zendaya, co-chair del Met Gala 2024, su consiglio dello stylist Law Roach, ha deliziato i fan e gli amanti della moda con due capi d’archivio strepitosi, entrambi disegnata da John Galliano, al quale la mostra del Met doveva inizialmente essere dedicata. La protagonista di Challengers ha fatto la sua prima drammatica apparizione in un Maison Margiela Artisanal in lamé color salvia bruciata e organza iridescente, tagliato in sbieco e indossato con un corsetto in raso duchesse con motivi naturali dipinti a mano in blu elettrico e verde smeraldo. La creazione, che ricordava un modello della collezione couture SS 1999 di Christian Dior, era ornata con uva blu e verde e un colibrì sulla spalla e completato da accessori altrettanto teatrali come l’headpiece by Stephen Jones e le décolleté Tabi realizzate su misura da Christian Louboutin per Maison Margiela. Stupendo anche il make-up che incanalava tutta la dark feminine energy di Zendaya in un mood da anni '20: sopracciglia sottili, smokey eyes cherry cola, vampy lips and nails bordeaux profondo e lucide, insieme i capelli biondo miele legati in un elegante chignon disordinato. Zendaya ha chiuso il green carpet con un abito un magnifico abito nero dall’eco vittoriana, un pezzo del 1996 dell'era Givenchy di John Galliano caratterizzato da un bustier e a un'enorme gonna che quasi inghiottiva la lunghezza della scalinata del Met. Stavolta la star opta per un make-up no make-up. Basta il grande cappello a tema bouquet disegnato da Philip Treacy per Alexander McQueen nel 2006 per attirare l’attenzione.

Dark feminine energy looks

Non è stata solo Zendaya ad abbracciare il mood da favola gotica. Hanno seguito la stessa ispirazione Nicole Kidman, elegante nel suo voluminoso abito da sera con gonna a voliera bianca e nera, riedizione di un modello del 1951 di Cristobal Balenciaga; Rosalía in Dior; mentre Gwendoline Christie era divina in una creazione personalizzata disegnata da John Galliano di Maison Margiela che includeva un abito in velluto di seta arancione sanguigno e un cappotto da opera in tulle di seta nero con fasce di crinolina nera, décolleté Tabi con cinturino alla caviglia, completato da un beaty decadente, omaggio alla SS24 di Margiela. Un trionfo di pizzo nero, invece, per Dua Lipa in Marc Jacobs, Penélope Cruz in Chanel e Kendall Jenner in un look FW 1999 di Alexander McQueen per Givenchy Haute Couture. A sorpresa ha calcato il green carpet anche Lana Del Rey con un pezzo personalizzato da Seán McGirr per Alexander McQueen, che faceva riferimento a un look d'archivio della collezione FW2006 di Alexander McQueen: un abito corsetto in seta, doppia georgette e tulle, il tutto ricamato a mano con rami di biancospino martellati in lingotti di bronzo, ispirato alle sculture di Alberto Giacometti, sfoggiato insieme  ad un copricapo in un velo di tulle trasparente drappeggiato su rami di biancospino naturale. Il make-up? Smokey eyes in brown e labbra nude overlined e glossy. Altrettanto affascinante il beauty scelto da Emma Chamberlain per enfatizzare il suo Jean Paul Gaultier che rielabora un corsetto di pizzo color moka che Suzanne von Aichinger indossava nella sfilata couture SS 2003. La truccatrice Kelsey Deenihan ha usato su Emma prodotti Lancôme: sugli occhi le tonalità più profonde della Lancôme Hypnôse Palette in 02 Beige Brule, sulle labbra il Lancôme Le Lip Liner n. 283 Amandelle e il rossetto Lancôme L'Absolue Rouge Drama Matte n. 510 Divine Idylle. I capelli? Uno chignon alto e wet con tendril ad incorniciare il viso.

Etereo vs bling-bling: i look del Met Gala 2024

Un po’ Disney, un po’ glam Hollywood. Molte delle celeb hanno optato per look fatati, eterei o, in alternativa, per bagliori e cristalli. Interessante e chic il mood da ice queen di Elle Fanning in custom Balmain; Ariana Grande sembrava una fata con il suo custom Loewe e il make-up creato da Michael Anthony con i prodotti REM Beauty, incluso il topper illuminante interstellare nella tonalità miss mercury, il blush satinato hypernova e dei dettagli 3D applicati sui lati del viso che evocano le ali di una farfalla. Inaspettatamente sobrio è stato l’outfit di Kylie Jenner, che seguendo un nuovo stile minimal ha partecipato all’evento con un Oscar de la Renta dalla silhouette speciale ispirata alle statue da giardino e un make-up da soft girl scaldato dal blush abbinato a un raccolto sleek con una rosa tra le ciocche. Eccentrica e interessante anche la scelta di Doja Cat di indossare uno shirt dress effetto wet di Vetements e di abbinarla a lacrime glitter argento che le scendevano sulle guance. Tra le celeb che hanno preferito luccicare sul red carpet ci sono state invece JLo in un abito su misura nude dall'effetto argentato e tempestato di paillettes Schiaparelli Haute Couture; Sarah Jessica Parker in Richard Quinn; Irina Shayk in un abito in rete metallica incrostata di 84.000 cristalli Swarovski per la cui applicazione ci sono volute oltre 200 ore di lavoro da parte di 6 artigiani. E Kim Kardashian? Per la sua apparizione al MET Gala 2024 John Galliano, direttore creativo di Maison Margiela, ha ideato per un look haute couture composto da un cardigan in cashmere lavato a cardo grigio pallido, un corsetto broccato e una gonna in metallo argentato lavorato che simula motivi floreali ritagliati. Il beauty? Lunga chioma bleached dalla texture naturale, con radici scure in vista, e make-up soft realizzato dal make-up artist Mario Dedivanovic, che ha utilizzato prodotti SKKN BY KIM e Makeup by Mario.

Look floreali

Dato il dress code, tutti ci aspettavamo di vedere molti look floreali o ispirati alla natura e non siamo stati smentiti. Gigi Hadid ha omaggiato Marilyn con il suo bob rétro e le labbra rosso fuoco che completavano il long dress con corsetto off-the-shoulder a cui nella parte inferiore ha sovrapposto a un cappotto bianco in seta moiré con manto in raso duchesse impreziosito da rose gialle 3D. Un look fatto interamente a mano che ha necessitato di circa 13.500 ore di lavoro e di un team di oltre 70 persone. Nicki Minaj e Amanda Seyfried si sono trasformate in opere d’arte, la prima grazie all’abito scultura disegnato da Francesco Risso per Marni e la seconda con il suo Prada della collezione SS 2009, insieme a rossetto fucsia e onde anni ’20 in argento metallizzato decorate con una tiara. Scenografiche anche Amelia Gray in Undercover; Dove Cameron in Diesel; Sydney Sweeney in Miu Miu che ha debuttato con nuovo hair look, un bowl cut corvino. Super cute anche Ayo Edebiri in Loewe e con il make-up fresco e luminoso realizzato da Dana Delaney con prodotti Ilia. A trionfare, come per il beauty di molte altre celeb del Met Gala 2024, è stato il blush rosa.