
I migliori outfit e beauty look del Met Gala 2025
Preferite il beauty sun kissed di Zendaya o l'acconciatura anni '40 di Gigi Hadid?
06 Maggio 2025
L’evento più atteso dell’anno della moda è finalmente arrivato. Il Met Gala 2025, tenutosi come sempre al Metropolitan Museum of Art di New York, ha celebrato l’apertura della mostra Superfine: Tailoring Black Style, con un focus elegante e potente sul black dandyism. A rendere onore al tema, celebrità da ogni angolo della cultura pop hanno sfilato sul blue carpet. Icone come Madonna e Diana Ross, nomi amati dalla Gen Z come Hunter Schafer, Sabrina Carpenter, Charli XCX, protagoniste della musica e del cinema come Lorde, Chappell Roan, Zendaya, Jenna Ortega e Aimee Lou Wood, oltre a celeb transgenerazionali amate da tutti come Nicole Kidman, Demi Moore e Pamela Anderson. Né sono mancante le girls che plasmano le tendenze contemporanee come Kylie Jenner, Hialey Bieber e Kim Kardashian. Da Rihanna che, avvistata mentre lasciava il Carlyle Hotel in un abito Miu Miu (poi scambiato per un custom Marc Jacobs) ha rivelato la sua gravidanza, cogliendo tutti di sorpresa, a Teyana Taylor, con un completo disegnato da lei stessa, in collaborazione con Marc Jacobs e la costumista premio Oscar Ruth E. Carter, tutte hanno centrato a modo loro il dress code Tailored for You, senza dimenticare l’attenzione verso il beauty.
I beauty moment migliori del Met Gala 2025
Nuovi tagli di capelli
Il Met Gala è storicamente il palcoscenico per metamorfosi clamorose, e quest’anno non ha fatto eccezione. Tra le sorprese hair più potenti, Pamela Anderson ha sfoggiato un bob retrò con micro frangia, un richiamo diretto agli anni '20, ma con un twist soft e contemporaneo: onde flapper, texture opaca e trucco quasi invisibile. Una bellezza silenziosa che contrasta lo sfarzo del red carpet e rilancia il suo manifesto del make-under. Zoe Saldaña, fresca di Oscar, ha scelto un look altrettanto incisivo: caschetto lucido con frangia corta a taglio netto, scolpito con precisione e lucidato come un gioiello da Mara Roszak. Un taglio strategico che mette in evidenza zigomi e sguardo, perfetto con la pelle glowy e il rossetto glossy scelti dalla truccatrice Vera Steimberg. Emma Chamberlain ha invece optato per un pixie cut biondo platino, severo ma teatrale, che bilancia il romanticismo noir del suo trucco drammatico con blush violaceo “a occhiaia” e smoky eye tridimensionale. Un make-up realizzato da Lily Keys che lo ha definito “senza tempo, ma con un tocco moderno e da vamp”. Emma lo ha abbinato ad un’interpretazione moderna, firmata Courrèges, dei tailleur sartoriali maschili rivisitati al femminile. Nuovo pixie anche per Nicole Kidman, che ha incantato il pubblico in un look total black avvolto da un’aura anni ’50 firmato Balenciaga. Hanno invece scelto di cambiare colore, passando al biondo, Tyla in Jacquemus, trucco neutro fresco e pixie biondo, ma anche Lizzo che ha abbinato la chioma biondo platino ad un rossetto dark.
Kiss Curls: la riscossa dei baby hair
Il vero protagonista dell’edizione 2025? Il tira bacio, o kiss curl, un dettaglio beauty decorativo ma denso di storia. Dua Lipa, divina in Chanel, ha elevato il concetto con quattro kiss curls perfettamente disegnati sulla fronte, uniti a uno chignon lucido e a un make-up dark-glam che flirtava con il gotico. Una flapper riveduta in chiave couture, mano nella mano con Callum Turner in tailleur dandy. Sydney Sweeney ha omaggiato Kim Novak, in un look vintage con tre riccioli lucidi a incorniciare la fronte e una sottile riga laterale, creato dall’hairstylist Glen Oropeza con FHI Heat. L’abito nero tempestato di cristalli e un trucco Armani Beauty iper-romantico completavano una mise che sussurrava glamour puro. A reinterpretare i kiss curls con spirito sportivo e power femminile, Angel Reese e Simone Biles: entrambe hanno scelto un singolo ricciolo e una riga laterale profonda, abbinate a onde scolpite e sguardi drammatici. Biles, in particolare, ha reso omaggio diretto a Josephine Baker con un bob lucido, baby hair scolpiti e ciglia teatrali firmate Lily Lashes. Appena accennato, invece, il kiss curl di Ayo Edebiri, disciplinato dal suo hair stylist Jacob Aaron con prodotti OGX. Il beauty uno chignon tirato indietro, smokey neutro, con labbra perfettamente delineate, si sposava perfettamente con l’abito Ferragamo. Menzione d’onore a Bad Bunny: l’artista ha sfoggiato un kiss curl con mini cappello pava, fondendo gli anni ’20 al folklore portoricano.
Massimalismo vs minimalismo nei look per il Met Gala
Mai come quest’anno il Met ha visto una dicotomia netta tra approcci opposti. Da una parte, il massimalismo di Chappell Roan, che per il blue carpet ha optato per il rosa shocking dai dettagli scintillanti, nella moda e nel beauty, e di Doja Cat con capelli afro mohawk, ombretto lilla fino all’arcata sopracciliare e rossetto rosso sulle labbra. Carico di dettagli anche il look di Teyana Taylor che, sotto un cappello bordeaux ricco di piume ed un foulard di seta abbinato, nascondeva i capelli acconciati in splendidi riccioli, mentre il trucco abbronzato e l’effetto smokey le donavano un tocco raffinato ma sensuale. E che dire di Doechii in Louis Vuitton custom, con tanto del logo “LV” delicatamente stampato sulla guancia e una splendida acconciatura afro naturale? Decisamente più minimaliste le scelte di Lorde e Miley Cyrus, che ha rinunciato ai voluminosi capelli ispirati a Tina Turner, per una piega; Aimee Lou Wood, al suo primo Met Gala con un glamour androgino composto da capelli scolpiti dal gel e focus sugli occhi, grazie all’eyeliner nero e fluido. Raffinato e delicato anche il make-up di Hunter Schafer: ciglia finte, fard rosato e labbra rosa lucido, abbinato ad uno chignon ordinato.
Old Hollywood & omaggi al passato
Molti look hanno preso forma partendo dalla memoria cinematografica e musicale del Novecento. Come già accennato, Sydney Sweeney ha richiamato Kim Novak e Joan Crawford; Megan Thee Stallion, Josephine Baker. Tyla ha resuscitato la sensualità sofisticata di Dorothy Dandridge con un pixie dorato e un trucco neutro scintillante, mentre Emma Chamberlain ha fatto da ponte tra Courrèges e la femme fatale anni '20. Gigi Hadid era bellissima nel suo scintillante abito d’oro di Miu Miu, interamente tempestato di paillettes e cristalli colorati, che era un tributo alla designer Zelda Barbour Wynn Valdes, la prima donna di colore ad aprire il proprio negozio a New York nel 1948. Anche i capelli, realizzati da Dimitris Giannetos e caratterizzati da grandi victory rolls, si ispiravano alle acconciature più in voga degli anni ’40. E Zendaya? Con il suo Zoot Suit impeccabile ha reinterpretato gli anni '70 attraverso la lente sartoriale black americana. Il suo look era un collage visivo in cui ogni elemento, dal cappello oversize alle labbra scolpite, raccontava una storia. Sotto un cappello con la tesa color crema la star nascondeva guance abbronzate e un meraviglioso rossetto nude ombré, realizzato da Ernesto Casillas con il duo Super Nudes Shapewear Lip Cheat di Charlotte Tilbury per definire e delineare le labbra, e il Big Lip Plumpgasm nella tonalità Nudegasm Diamonds per una brillantezza e volume.