I tarocchi dell'Equinozio d'Autunno 2025 Una stesa a tre carte con i rituali per un autunno cozy e un po’ magico

L'equinozio d'autunno rappresenta un momento di perfetto equilibrio tra luce e ombra, ma anche un'opportunità per riflettere sui dettagli della nostra vita quotidiana. I tarocchi ci accompagnano in questo processo attraverso simboli che parlano di esperienze vissute, emozioni e azioni concrete. Abbiamo chiesto alle carte come affrontare questo momento così carico di energia (e forse anche di un pizzico di magia), e, per questo equinozio 2025, i tarocchi ci offrono un messaggio chiaro: è tempo di ringraziare per ciò che abbiamo raccolto finora, di lasciar andare ciò che ci appesantisce dall'estate e di aprirci con fiducia a quello che sta già germogliando sotto la superficie, pronto a emergere alla fine dell’inverno (o forse prima, chissà).

I tarocchi dell'Equinozio d'Autunno 2025 (e della stagione della Bilancia)

La stesa: L'Imperatrice, il Cinque di Spade, il Due di Pentacoli

1) Cosa raccogliere - L'Imperatrice (Arcano Maggiore)

L'Imperatrice rappresenta la fertilità (in ogni senso, anche per quanto riguarda le idee), l'abbondanza nella natura e la creatività ormai arrivata a una certa maturità: progetti che hanno preso forma, relazioni che ci hanno nutriti, esperienze che hanno arricchito il nostro percorso. Con l'arrivo dell'autunno, è arrivato anche il momento di riconoscere ciò che abbiamo coltivato nei mesi passati, soprattutto dalla primavera in poi. Questa carta invita a fermarci e osservare i frutti del nostro impegno, anche quelli più piccoli e magari non così visibili a occhio nudo. Raccogliere, in questo caso, significa accogliere con gratitudine tutto ciò che abbiamo seminato, custodendo ogni nostra conquista come una fonte di forza per la stagione introspettiva che è in arrivo. Come la natura ci offre i suoi frutti ormai maturi, anche noi possiamo celebrare i nostri raccolti, prima della quiete invernale.

@walkingwiththeweeds mabon is upon us (tomorrow)

2) Cosa lasciare - Il Cinque di Spade (Arcano Minore)

L'autunno è anche sinonimo di alleggerimento. Il Cinque di Spade tradizionalmente rappresenta conflitti, sconfitte amare e situazioni in cui si può anche vincere, sì, ma a caro prezzo. In questo contesto, la carta ci ricorda quali battaglie è meglio abbandonare: discussioni prive di fondamento, rivalità che consumano energia, situazioni dove l'orgoglio prevale sulla serenità, quelle stesse situazioni in cui probabilmente si va avanti a litigare perché secondo noi si possono perdere le battaglie, ma non la guerra. Come le foglie che ormai stanno iniziando a cadere naturalmente dagli alberi, siamo chiamati a lasciar andare senza troppo attaccamento ciò che ci pesa sul cuore e sullo stomaco (e soprattutto nella testa). Rilasciare è scegliere consapevolmente di non sprecare energie in lotte infruttuose, liberando spazio per ciò che realmente può nutrire la nostra crescita, un atto di fiducia nel ciclo naturale che ci ricorda come ogni fine contenga già in sé un nuovo inizio.

@carolinemcquistin Happy 1st day of autum!!! Anyone doing anything cute to mark the autumn equinox?

3) Cosa bilanciare — Il Due di Pentacoli (Arcano Minore)

Il Due di Pentacoli rappresenta la capacità di gestire equilibri sempre più dinamici, di adattarsi ai cambiamenti pur mantenendo la nostra stabilità interiore. In questa stagione di cambiamento e di transizione, la carta parla dell'arte di muoversi con grazia tra queste trasformazioni, trovando armonia tra gli opposti, come lavoro e riposo, dovere e piacere, impegno e leggerezza, senza mai oltrepassare i limiti degli uni e degli altri. Bilanciando accogliamo il flusso naturale del cambiamento senza opporre troppa resistenza, osservando come le cose si trasformano dentro e fuori di noi. È riconoscere quando è necessario adattarsi per poi stabilizzarsi, comprendendo che l'instabilità temporanea può diventare armonia, quando la affrontiamo con la giusta consapevolezza.

I rituali per raccogliere, lasciare, bilanciare

Raccogliere (e raccogliersi) per essere grati

Create un piccolo spazio sacro in casa con elementi autunnali: foglie secche, frutti di stagione o oggetti che rappresentino i vostri raccolti dell’anno, che siano metaforici o letterali. Accendete una candela (meglio se dorata, arancione o gialla, per simboleggiare la luce e l’abbondanza) e concedetevi un momento di silenzio. Scrivete su un quaderno tre aspetti della vostra vita per cui provate gratitudine, dalle relazioni significative alle piccole gioie quotidiane: questo gesto semplice vi aiuterà a riconoscere l'abbondanza già presente nella vostra vita.

@wonkywitchywellness The Autumn Equinox is hereeeeee Unfortunately I have a 16 hour shift at work today

Lasciare ciò che ormai pesa

Sfogatevi su un foglio scrivendo ciò che volete lasciarvi alle spalle: pensieri ricorrenti negativi, conflitti irrisolti, abitudini che vi limitano. Una volta terminato, strappate o bruciate il foglio (in sicurezza, ovviamente) visualizzando quelle energie che si dissolvono davanti ai vostri occhi. Meglio usare una candela blu per purificare, aggiungendoci anche del Palo Santo o della salvia bianca, così da riequilibrare le energie. Una volta finito, fate una passeggiata nella natura: osservare la caduta delle foglie amplificherà questo senso di liberazione, e fare esercizi di respirazione può sicuramente essere d’aiuto nel buttare fuori tutte le sensazioni negative.

Bilanciare e mettere radici per l’inverno

Il balance, si sa, nasce anche dai piccoli gesti quotidiani. Perciò, cose come una tisana calda sorseggiata sul divano (meglio se con mela e cannella, o con zenzero, per rinvigorire), una camminata nella natura o momenti dedicati alla lettura possono diventare rituali di riequilibrio. Anche attività creative come disegnare, suonare o ascoltare musica aiutano a ritrovare armonia, insieme a pratiche come la respirazione consapevole o brevi meditazioni. Non serve molto, alla fine: ciò che conta è creare spazio per permettere a corpo e mente di ritrovarsi in sintonia con il ritmo della stagione. Perché non provare a fare yoga in un prato? Vi raccomandiamo di ricordarvi un telo o una coperta per evitare di bagnarvi con la rugiada mattutina (o con l’umidità della nebbia tipica di questa stagione).

Questo Equinozio d’Autunno, insomma, ci invita a rallentare, ad accogliere il cambiamento e a prepararci all’inverno con maggiore consapevolezza. Che i tarocchi e i rituali che vi abbiamo suggerito possano accompagnare anche voi in un autunno fatto di radicamento, gratitudine e nuova ispirazione.