Ecco come è andato il workshop "Future Producers" di nss G-Club

La musica, soprattutto quella elettronica, è una questione di genere. A questa realtà scomodissima, Elasi,  cantautrice, producer, e DJ, e Plastica, producer, DJ e tastierista, hanno voluto rispondere fondando POCHE, un collettivo di artiste unite per fare rete. POCHE è uno spazio sicuro per combattere e superare stereotipi di genere tipici dell'industria musicale e non solo. Probabilmente è capitato a tutti e tutte di appassionarci a un album musicale, andare a vedere chi ci avesse lavorato e vedere una lunga lista di uomini. "Sarà normale, saranno poche le ragazze che lavorano e vogliono lavorare nell'industria musicale," ci siamo dette. Ma è davvero così? 30 sono state le partecipanti e i partecipanti del workshop gratuito "Future Producers" tenutosi sabato 18 novembre nello spazio di nss G-Club. Un gruppo di persone riunite per fare musica e confrontarsi sulla scena musicale odierna, su quali sono le sfide da affrontare per approcciarsi a questo mondo e soprattutto per divertirsi.

“Chiunque voglia, può produrre musica.” È da questo concetto che nasce l’idea di creare un evento che unisca la passione per la musica ad un momento di condivisone e confronto, affinché nessuno si senta escluso quando si parla di “fare musica”. Una grande canzone o un beat potente possono essere scritti interamente con app per iPhone/iPad, senza utilizzare necessariamente strumentazione costosa o ingombrante e senza avere a disposizione un grande studio. Com’è possibile tutto ciò? Con l'aiuto di Elasi, Plastica e Federico Pepe, Brand Manager di Ableton per l'Italia e certified trainer, i partecipanti e le partecipanti hanno potuto sperimentare la loro creatività creando a coppie dei beat sull'app Ableton Note.

Non c'è musica senza qualcuno che l'ascolti. E anche vino e Dj set fanno la loro parte. Una volta concluso il workshop le porte dello spazio di nss si sono aperte alle danze. Con il sostegno di Pioneer e del collettivo Poche, Han, Futura Cimice, Elasi e Plastica ci hanno fatto ballare. Una mano al cielo a scandire il tempo, nell'altra un calice di vino Donnafugata, la cantina vinicola siciliana che ha curato tutta la selezione dei vini dedicati al light aperitif di Future Producers.

Il secondo appuntamento de Il Punto G-Club è stato un momento per stare insieme, conoscersi e conoscerci. Un momento per creare uno spazio sicuro, libero e fare community. Un momento per "mettere da parte l'ego e lasciare spazio agli altri" come condiviso più volte da Elasi. Ci sarete al prossimo appuntamento?