Le tendenze intimo per la stagione primavarile

La lingerie reclama il suo spazio oltre la privacy e diventa protagonista dei nostri look anche durante il giorno. I tanga spuntano dai pantaloni, i reggiseni diventano i nuovi top, le culotte si intravedono dai nude dress, i body sono ormai un must have, le calze tornano a vestire le gambe e gli slip dress tornano dagli anni ’90. Chiamatelo Boudoircore e preparatevi ad esibire l’underwear come mai prima prendendo ispirazioni dalle passerelle dedicate alla SS23, ma sappiate che il trend continuerà anche nei mesi invernali. Dolce&Gabbana è il riferimento assoluto, con il suo tripudio di reggicalze, culotte, body, corsetti e bra, ma lo seguono anche Miu Miu, Burberry, Versace, Christopher Kane e molti altri brand che non hanno saputo resistere alla sensualità di pizzo, trasparenze e babydoll.

Ecco le principali tendenze underwear che definiranno la primavera estate 2023, ma anche i mesi seguenti.

Reggiseno a triangolo

Ricoperto di glitter, trasparente, velato, in pizzo, a tinta unita, floreale, in pelle, in seta, … non importa. Ciò che conta è che sia a triangolo. Diciamo addio definitivamente al wonderbra e aggiungiamo alla nostra shopping list un reggiseno a triangolo e impariamo ad indossarlo come nelle passerelle SS23, sotto agli abiti trasparenti, per dare un twist ai power suit o come top, abbinato a maxi skirt e pantaloni loose fit. In cerca d’ispirazione? Basta sfogliare le immagini delle collezioni di Tom Ford, Ester Manas, Sandy Liang, Laquan Smith e Ludovic de Saint Sernin.

Sottovesti e babydoll

L’estetica minimalista degli anni ’90 incontra la classica camicia da notte della nonna, dando vita a sottovesti e babydoll sofisticati e cute. Il segreto è sfoggiarli con disinvoltura, con un mood di self-empowerment e se volete minimizzare l’effetto boudoir potete sempre abbinarli a pezzi più basic e rigorosi. Se cercate qualche idea su come indossarli, date uno sguardo alle collezioni SS23 di Sportmax, Versace, Burberry, Paco Rabanne, Coperni, Tibi e Prada.

Maxi-culotte

le maxi culotte, meglio se a vita altissima, spuntano otto agli abiti trasparenti o con le sole calze, in pieno stile no pants, da No.21, Emilia Wickstead, Molly Goddard, Miu Miu, Jason Wu, Chanel, Max Mara e da tanti altri brand. Il motivo? Sono l’alternativa perfetta al tanga e raccontano una femminilità consapevole, sensuale, ma non ostentata. Il mood da ricreare è quello delle collezioni anni ’90 di Dolce&Gabbana e un po’ meno Bridget Jones.

Collant coprenti

Prima c’è stata Kendall Jenner, che a fine dicembre passeggiava per le strade di Los Angeles senza pantaloni, con un maglione a girocollo, le culotte e le calze coprenti, in una mise SS23 di Bottega Veneta. Poi è stato il turno di Miu Miu, che per la FW23 ha proposto outfit in cui i collant erano protagonisti assoluti, tanto da spuntare sopra le gonne. In realtà è da un po’ che questo capo a lungo abbandonato per ostentare le gambe nude è tornato, declinato in colorazioni e coprenze diverse, da quelle in pizzo di Louis Vuitton a quelle logate di Valentino. Il consiglio, però, è di puntare sul modello più basic, quello nero che abbiamo visto nelle collezioni SS23 di Alaïa, Monot, Ferragamo e Patou.

Copri-capezzoli e micro reggiseni

Copri-capezzoli e micro reggiseni sono sicuramente la tendenza più giocosa, irriverente, sexy ed empowering dei prossimi mesi. Già perché fiocchi, fiori, frutta, cuori e gioielli non decoreranno i nostri seni sono nelle stagioni fredde, ma, inaspettatamente, anche nei mesi invernali. Quanto coprire o rivelare e con che stile, dipende dal nostro mood e dal nostro outfit. Acne Studios abbraccia l’estetica Coquette con fiocchetti rosa; da Loewe, David Koma e Puppets & Puppets sbocciano anthurium e rose; Vivetta, Ann Demeulemeester e AC9 scelgono rispettivamente la delicatezza dei cuori e delle piume; mentre Gucci e Moschino preferiscono l’effetto bling-bling.

Tanga

Complice il ritorno della vita bassa, sempre più outfit lasciano in piena vista gli slip e gli elastici logati come se fossero accessori. Così il trend di far spuntare dagli abiti il tanga e il perizoma contagia celebrità come Bella Hadid e Dua Lipa e l’hashtag #whaletail colleziona views su TikTok.  Anche se il modello più iconico di sempre resta quello portato in passerella da Tom Ford per la collezione primaverile di Gucci del 1998, sono tanti i brand che hanno scelto di proporlo per il 2023: da Jacquemus a KNWLS, da Nensi Dojaka a Supriya Lele, da Andreadamo a Giambattista Valli.

Autoreggenti

Parola chiave Boudoircore. Gli outfit ultra-sexy e la lingerie a vista dominano le passerella e le autoreggenti sono l’accessorio chiave di questa estetica, soprattutto se declinate in nero e velate come abbiamo visto nelle collezioni SS23 di Marco Rambaldi, Versace, Luar e Dilara Findikoglu. 

Pizzo

La moda si è innamorata di nuovo del pizzo ormai da un paio di stagioni e lo sceglie sia per gli abiti sia per l’underwear, regalando così un tocco di romanticismo e sensualità a collant, reggiseni, slip, body, catsuit e babydoll. Spesso è abbinato a raso o seta, declinato nei classici bianco e nero, ma anche in tinte pastello. Sembra che nessun brand riesca a resistere all’eterno fascino del vedo non vedo e ha inserito il pizzo nelle proprie creazioni. Qualche esempio? Prabal Gurung, Christopher Kane, Area, Dior e Burberry.