Perché tutti su TikTok parlano delle parafarmacie francesi?

Se siete stati a Parigi nel cuore di Saint-Germain-des-Prés, all'angolo tra Rue du Four e Rue Bonaparte, forse avrete notato un gran numero di persone attendere pazientemente in coda. Non importa l’ora o il clima. Il risultato non cambia e in quel punto si troveranno sempre una folla di turisti e local ansiosi di scoprire le novità che si celano dietro la porta di quell’edificio bianco. Sarà un importante museo o la nuova boutique di una Maison del lusso? No, al 26 di Rue du Four c’è una famosa farmacia e parafarmacia disposta su tre livelli che attrae una media di cinquemila persone al giorno, una vera istituzione della Ville Lumiere che col passaparola è diventata un luogo di culto anche per il resto del mondo. Il segreto di questo successo è lo stesso che ha trasformato le parafarmacie della capitale e del resto del paese in un vero e proprio fenomeno social capace di riunire milioni di beauty addicted sotto l’hashtag #frenchpharmacy su TikTok: un enorme scelta di prodotti a prezzi dimezzati, spesso corrispondenti al 40%-50% in meno rispetto al prezzo da listino.

Se molti le hanno scoperte da poco, i francesi le prediligono da sempre rispetto alle tradizionali profumerie così come i redattori del settore beauty e i skincare addicted che non considerano un viaggio a Parigi completo senza una tappa tra i corridoi delle parafarmacie più famose. D’altronde, in quale altro posto possono trovare uno accanto all’altro, e a cifre contenute, Bioderma, Vichy, La Roche-Posay, Avène, A313, Nuxe o i best seller di Embryolisse come il Lait-Crème Concentré, uno dei preferiti dai truccatori delle Fashion Week? In un solo giro di shopping si possono carpire tutti i segreti della bellezza d’oltralpe e di influencer come Jeanne Damas, Louise Follain e Lou Doillon che, come le loro connazionali, prediligono la filosofia lessi s more non solo quando si tratta di stile, ma anche di cosmetici e skincare.   

La cura della pelle francese ha un approccio più minimalista rispetto a quella di altre culture e si focalizza sul consentire alla pelle di seguire i propri processi naturali di guarigione e rigenerazione piuttosto che riempirla in modo aggressivo di cure e prodotti diversi. Il segreto è puntare su formulazioni basiche, ma di qualità che contengono pochi ingredienti dall’efficacia comprovata, meglio se clean e di origine naturale. Tra gli ingredienti chiave che troviamo nei prodotti farmaceutici francesi e sono il motivo del loro hype tra gli esperti beauty di tutto il mondo ci sono l’acido ialuronico per le sue proprietà idratanti, la vitamina C che combatte i radicali liberi, l’acqua termale francese dal potere antinfiammatorio e agenti anti-età e anti- acne come il retinolo e il bakuchiol. 

Qualcuno potrebbe obiettare che attualmente quegli stessi ingredienti si trovano in prodotti di qualsiasi marca, fascia di prezzo e provenienza, allora perché comprarli in una parafarmacia parigina? I motivi sono diversi e vanno dal vivere quella che sembra essere una vera esperienza da french girl, che in quanto tale è convenzionalmente avvolta da un’allure di coolness, all’avere a disposizione in un unico luogo marche diverse, vendute con forti sconti. Da non sottovalutare è anche che a livello inconscio acquistare una crema o un siero viso in farmacie e parafarmacie dà l’illusione di ottenere qualcosa di affidabile, efficace e sicuro. Per questo il fenomeno non accenna a perdere popolarità. Anzi. Nonostante la pandemia, a Parigi ne sono state aperte due enormi. La prima, la Pharmacie du Forum Les Halles, appartiene al gruppo Lafayette ed occupa 2.050 metri quadri nel cuore della città; mentre la seconda è La Grande Pharmacie de Saint Denis, che si estende per 1500 metri quadri.