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Il debutto a Sanremo di Mara Sattei e Ariete

Due delle esponenti più interessanti del panorama musicale contemporaneo

Il debutto a Sanremo di Mara Sattei e Ariete Due delle esponenti più interessanti del panorama musicale contemporaneo

Il palco dell’Ariston è da sempre un trampolino di lancio per la carriera dei cantanti italiani. Se nell’ultimo decennio la sua spinta nel creare fenomeni musicali si è notevolmente ridotta, sorpassata dal format di talent show come Amici o X-Factor, l’esperienza fatta nelle edizioni più recenti dai Måneskin o da Tananai racconta che il Festival può ancora essere un punto di connessione tra artisti affermati e nuovi, tra un pubblico adulto e la Gen Z, una vetrina per presentare, far conoscere e diffondere progetti. Così anche per questa 73° edizione ci saranno importanti ritorni di personaggi che hanno fatto la storia della manifestazione come Paola e Chiara, Anna Oxa, e qualche debutto. Tra i nomi che calcheranno per la prima volta il palco più famoso d’Italia ci saranno Mara Sattei e Ariete, due figure diverse per sound e per stile, ma egualmente interessanti. I fan sono curiosi di vedere come affronteranno questa nuova avventura, ma noi siamo già certi che porteranno una ventata d'aria fresca a Sanremo 2023.

Mara Sattei

I primi passi nella musica nel 2009, seguiti nel 2013 con la partecipazione al talent Amici di Maria De Filippi, poi, improvvisamente, Sara Mattei si allontana delle scene. Torna, nel 2019, con lo pseudonimo di Mara Sattei e una serie di brani come Nuova registrazione 326, prodotti dal fratello Tha Supreme. La vera svolta arriva, però, negli ultimi due anni, nei quali la cantante si afferma come una delle voci più interessanti e versatili del panorama contemporaneo e diventa protagonista dell’airplay radiofonico grazie a diverse collaborazioni che si trasformano in singoli di successo. Qualche titolo? Spigoli di Carl Brave, Tuttecose di Gazzelle, il duetto con Giorgia in Parentesi, che fa parte di Universo, il suo album di debutto, e La dolce vita, la hit estiva insieme a Fedez e Tananai. Ora Sattei è pronta ad una nuova sfida, che la porterà a farsi conoscere da un pubblico più mainstream, che non dubitiamo si innamorerà della sua voce e di Duemilaminuti, l’inedito con cui parteciperà a Sanremo 2023.  Chi lo ha già ascoltato parla di una delle proposte migliori in gara, che parte lenta e poi cresce, aumentando ritmo e flow; il testo, scritto da Damiano David dei Måneskin racconta la disperazione, la consapevolezza e la rinascita di una donna dopo la fine di una relazione tossica. Se Duemilaminuti promette molto pathos sia per l’argomento difficile e di estrema attualità sia per il sound che l’esecuzione dell’orchestra renderà ancora più evocativo, il pezzo scelto da Sattei per la serata delle cover ha un mood decisamente più easy e spensierato. Venerdì 10 febbraio Mara salirà sul palco del teatro Ariston e duetterà con Noemi sulle note di L'amour toujours di Gigi D'Agostino, anche se ancora non sappiamo che declinazione darà al pezzo più famoso del DJ torinese, se lo adotterà al suo stile o rimarrà fedele all’originale.  Un altro mistero riguarda gli outfit che la cantante sfoggerà durante il festival. Chi la segue su Instagram sa che il suo stile è eclettico almeno quanto la sua musica che oscilla fra urban e un’anima più melodica, legata al canto all’italiana classico. Sicuramente ci aspettiamo grandi cose sia dal lato musicale sia da quello moda, per il quale verrà assistita dallo stylist Simone Furlan, mentre per il beauty probabilmente si rivolgerà come in passato a Claudia Graziani per il make up, e a Alfredo Cesarano per i capelli.

Ariete

Ariete arriva all’Ariston con tre aspettative fondamentali: «cantare bene, divertirmi e rimanere me stessa». Allo stesso tempo, ammette che spera di «arrivare almeno tra i primi cinque». E pensare che fino a poco tempo fa un’artista come lei, esponente dell’indie pop e in particolare delle atmosfere rarefatte tipiche del filone Bedroom pop, seguitissima sui social, sulle piattaforme di streaming e amata dalle radio, non avrebbe mai partecipato a Sanremo, bollando il Festival come una manifestazione antiquata che non rispecchia il gusto del paese reale. A convincerla pare sia stata la gestione di Amadeus e la sua capacità di portare in gara sia nomi storici del passato sia proposte più fresche e contemporanee, come si è successo negli ultimi anni ad esempio con Rkomi e Madame. Ariete ha voglia di mettersi in gioco e, nonostante abbia già iniziato da alcuni mesi training tecnico per arrivare il più pronta possibile all’esibizione, cerca di mantenere la curiosità e l’entusiasmo di chi affronta per la prima volta una nuova sfida. Il consiglio migliore che le hanno dato i colleghi, oltre di divertirsi, è portare sul palco se stessa, senza piegarsi ai desideri mutevoli del pubblico sanremese. Anche per questo la ventenne di Anzio si presenterà con un pezzo che rispecchia pienamente il sound e la poetica che abbiamo imparato a conoscere e ad amare con singoli come Diecimilavoci, L'ultima notte, Cicatrici, Tutto (con te) e gli altri contenuti in Specchio, il suo primo album uscito a febbraio 2022. La canzone che presenterà nella settimana del Festival si intitola Mare di guai ed è un brano malinconico e riflessivo, scritto in collaborazione con Calcutta e prodotto da Dardust, che parla che parla di una relazione finita. L’ispirazione è nata nell’estate 2022, quando Ariete e la sua ex fidanzata si erano appena lasciate. Il mood è introspettivo, malinconico, ma racconta anche il bisogno di reagire e trovare la forza per riemergere da un momento "no" e andare avanti a testa alta. Sempre raffinata, ma un po’ più allegra, è la cover scelta per la serata di venerdì: Centro di gravità permanente di Franco Battiato, che Ariete canterà con Sangiovanni. Top secret, invece, sono gli outfit che l’artista sfoggerà a Sanremo 2023. Come per la musica, Ariete promette che rimarrà fedele a se stessa, puntando, con lo stylist Lorenzo Posocco, su uno stile minimal e genderless. Difficile scucirle ulteriori dettagli oltre al fatto che mostrerà il suo lato più elegante e che le camicie saranno il punto focale dei suoi look. Curiosi?