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Beauty trend alert: Led Masks

Cos’è e come funziona la light therapy

Beauty trend alert: Led Masks Cos’è e come funziona la light therapy

Scrollando i feed Instagram di celebrities come Victoria Beckham, Jessica Alba, Madonna o January Jones vi sarà sicuramente capitato di vederle rilassarsi in giro per casa con il viso coperto da una sorta di maschere distopiche, da Michael Myers 2.0. Bhè, quegli strani oggetti sono i devices beauty più cool del momento, capaci di elevare la skincare routine casalinga ai livelli del migliore centro estetico. Si chiamano maschere per il viso a LED (acronimo di Light Emission Diode) e sono un alleato preziosissimo in grado di regalare alla pelle un effetto wow, ma anche di combattere diversi problemi che vanno dalle rughe alle cicatrici da acne. Proprio per questo, nonostante in origine siano state sviluppate dalla NASA per aiutare la guarigione e la riparazione dei tessuti degli astronauti, sono diventate un vero must dei trattamenti professionali.

 

Le LED masks sfruttano l’energia della luce per stimolare e rigenerare le cellule. Le diverse lunghezze d’onda nello spettro della luce visibile corrispondono a diversi colori e penetrano nella pelle a diverse profondità, agendo su differenti tipi cellulari per biostimolare il collagene. I benefici, infatti, variano a seconda di quale tipo di luce viene utilizzata: le luci rosa e rossa hanno un effetto antiage e, penetrando in profondità, aiutano la produzione di collagene ed elastina che affievolisce rughe e linee d’espressione. Grazie alle sue capacità lenitive e decongestionanti, la luce gialla è perfetta per ridurre gli arrossamenti; la verde velocizza la riparazione dell’epidermide, illumina e incrementa l’elasticità; mentre la bianca agisce come rassodante e anti-infiammatorio. La luce viola, invece, è raccomandata per chi soffre di acne, arrossamenti o cicatrici perché aiuta a regolare la produzione di sebo, la stessa azione antibatterica che rende anche la blu ideale per la purificazione della pelle e contro l’iperpigmentazione.

La maschera LED va applicata a contatto con la pelle del viso e décolleté, pulita e senza trucco, ed emana solo un leggero tepore. Il tempo di esposizione, a seconda del trattamento e della tipologia di maschera (leggete sempre accuratamente le istruzioni!) si aggira intorno ai 10 minuti una volta a settimana. Secondo gli esperti la pelle appare visibilmente migliorata sin dal primo trattamento, ma, come per ogni buon prodotto skincare, per effetti molteplici e duraturi è necessario un utilizzo costante. Nonostante la potenza sia inferiore, anche i dispositivi LED domestici sono uno strumento sicuro ed efficace per migliorare l’aspetto e la salute della pelle. L’importante è farne un corretto uso e acquistare devices a marchio CE e quindi sottoposte a test di conformità e sicurezza rispetto agli standard correnti. 

Molte celebrities non possono più farne a meno. Qualche nome? Kate Hudson, Chrissy Teigen, Gal Gadot, la beauty guru Huda Kattan e le sorelle Kardashian, in primis Kourtney Kardashian che con il suo lifestyle brand Poosh ne ha addirittura lanciato un modello multitasking al costo di $190. Jessica Alba, invece, preferisce le sessioni di emergenza della skin expert Shani Darden; mentre la make-up artist Quinn Murphy ha preparato la pelle di Kate Hudson per il Met Gala del 2021 con la maschera CurrentBody Skin LED Light Therapy. Se anche voi volete una pelle da red carpet, vi consigliamo due LED masks da provare: la lussuosissima Mz Skin - Device maschera viso "light therapy golden" e la WrinkLit LED di Skin Gym.