Sudare in estate è normale, qui le soluzioni beauty

L’estate fa rima con sole, mare, vacanze, gelato, pigre giornate di dolce fa niente. Sono tutte cose che rendono speciale e tanto desiderato questo particolare periodo dell’anno, ma ce ne sono altre di cui faremmo volentieri a meno. Un esempio? Il sudore che, soprattutto se legato a cattivi odori o alle macchie sui vestiti, spesso ci fa sentire a disagio. 

Perché sudiamo?

In realtà non c’è alcun motivo di provare imbarazzo perché sudare è del tutto naturale, soprattutto quando la temperatura sale. È una funzione fisiologica, un modo perfettamente naturale che il nostro organismo utilizza per impedirci di surriscaldare, mantenendo la temperatura interna a circa 37°. Quando fa caldo, il corpo regola la sua temperatura e suda per rinfrescarsi, producendo sudore, che si deposita sulla pelle ed evapora, assorbendo così energia, quindi calore, che poi respinge consentendo ad esso di raffreddarsi. Normalmente il corpo produce circa 0,5 litri di sudore al giorno, ma può perderne fino a 10 litri durante lo sforzo fisico o sotto l'effetto del caldo o di forti emozioni, fattori che incidono sulla sua produzione, così come il consumo di cibi piccanti, alcol, tè o caffè, i disturbi ormonali e alcune malattie come ad esempio il diabete e l'ipertiroidismo.

Come si compone il sudore?

Ma cosa è realmente il sudore? È un mix costituito principalmente da acqua, ma anche piccole quantità di minerali, metaboliti, farmaci non metabolizzati e lipidi. Sono nozioni che in molti conoscono, mentre sono ancora tanti ad ignorare che il sudore è completamente inodore. I cattivi odori, infatti, non provengono dal liquido biologico, ma dal suo incontro con i batteri presenti sulla pelle che si nutrono degli acidi grassi e della pelle morta. Quando muoiono si decompongono e puzzano. 

Le soluzioni beauty per contrastare il cattivo odore in estate

È qui che entra in gioco la cura delle ascelle, dalla pulizia profonda all'esfoliazione fino alla scelta di un deodorante rinfrescante, non solo per controllare l'odore, ma per ridurre l'umidità indesiderata e mantenere l'equilibrio naturale del microbioma. 

Sì, ma quale scegliere? In commercio i cosmetici disponibili sono moltissimi, ognuno che assicura di adattarsi alle esigenze individuali: antiodori, in spray, in stick, senza profumo, protezione 48h, anti-macchie, … la grande distinzione però è tra antitraspiranti e deodoranti.

Antitraspiranti

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Le ascelle ospitano le ghiandole eccrine, che si attivano e secernono il sudore quando siamo sotto stress, mangiamo cibi piccanti o siamo surriscaldati. Gli antitraspiranti, oltre a nascondere gli odori, contengono particolari sostanze che inibiscono l’attività delle ghiandole sudoripare e di conseguenza riducono la quantità di sudore prodotta. Le più comuni tra queste sostanze sono i sali di alluminio. A contatto con il sudore, questi sali reagiscono con l'acqua presente all'interno del condotto sudoriparo, si sciolgono e creano una sorta di gel che formando un tappo che blocca il processo di sudorazione. Sebbene si tratti di prodotti molto efficaci, in realtà dovrebbero essere riservati ai casi di sudorazione eccessiva, come l’iperidrosi, in quanto possono sensibilizzare la pelle. Gli antitraspiranti hanno ottenuto una cattiva reputazione negli ultimi anni, grazie alle voci che sostengono siano nocivi per la salute e il benessere. Alcuni temono che l'eccessiva esposizione a composti di alluminio come cloruro di alluminio, cloridrato di alluminio e zirconio di alluminio (tutti ingredienti comuni negli antitraspiranti) sia legata a un aumento del rischio di Alzheimer o cancro al seno, ma, al momento non sono stati provati legami diretti con queste o altre malattie. In caso diffidiate comunque del loro uso, sono disponibili in commercio altri principi attivi antitraspiranti, come il bicarbonato o le argille, che ad oggi non presentano controindicazioni. 

Deodoranti

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Il deodorante è un prodotto privo di alluminio che non blocca i dotti sudoripari, ma contrasta i cattivi odori, mascherando l’odore del sudore, utilizzando idrossido di magnesio, o oli essenziali profumati come l'eucalipto ad esempio. È quindi un'alternativa più naturale rispetto l’antitraspirante, in quanto rispetta il processo di sudorazione spontanea del corpo. Inoltre, grazie a ingredienti nutrienti come l'olio di cocco o il burro di karitè spesso incorporati nella sua formula può aiutare a ridurre l'attrito ascellare e a mantenere la pelle idratata e morbida. Chi ha una pelle sensibile soggetta a irritazioni o secchezza dovrebbe evitare formulazioni che contengono alcool.

La teoria di Tiktok sui detergenti per il viso per non sudare

Dopo una corretta e regolare igiene, un buon deodorante rimane il miglior alleato per completare la nostra beauty routine e per mantenerci freschi e garantire il nostro comfort quotidiano. Non per i creator di TikTok, che sostengono ci sia un’alternativa più efficace per eliminare il cattivo odore corporeo: i detergenti per il viso, come l'acido glicolico e l'acido salicilico. Sulla piattaforma l’hashtag #glycolicacidasdeodorant ha collezionato 27,2 milioni di visualizzazioni, ma perché? Secondo i TikToker, che consigliano soprattutto The Ordinary Glycolic Acid 7% Toning Solution, questi acidi abbassano il pH delle ascelle, creando un ambiente inospitale per i batteri che causano cattivi odori. La teoria non stata effettivamente dimostrata. Non solo, come spiega la dottoressa Priya Verma, direttrice medica della Nova Aesthetic Clinic, "l'acqua del sudore neutralizzerà l'acido glicolico, riducendo i benefici dell'applicazione dell'acido". Quindi, meglio affidarsi ad un buon deodorante e lasciare l’acido glicolico alla skincare.