I profumi preferiti di Ethel Cain L'artista statunitense svela ai fan le fragranze che ama e i ricordi che le evocano
Esistono fragranze che non si limitano a essere indossate: vengono abitate. Scivolano sotto la pelle e diventano corpo, anima, rievocano stanze, volti, stagioni. Sono geografie intime, tatuaggi olfattivi impressi nel tempo. Per Ethel Cain, musa americana dal cuore infranto e la voce intrisa di mormorio gotico, i profumi non sono semplici accessori, ma reliquie sentimentali. Portali emotivi. Oggetti che ricordano i luoghi prima ancora delle mappe: un motel abbandonato nell’Indiana, un viale silenzioso sotto la pioggia a Pittsburgh, un backstage polveroso durante il suo primo tour. Ethel non indossa il profumo per piacere, ma per esistere. Per marcare il passaggio in una stanza, come una croce fatta col dito su una fronte febbrile. I suoi odori sono confini. Spettri. Segni di una fede incerta ma tenace. Alcuni puzzano di bosco, altri di madre, altri ancora di Dio. Tutti hanno qualcosa da dire. Nessuno chiede il permesso.
I profumi preferiti di Ethel Cain
Le Couvent Maison de Parfum – Eau du Cloître
Eau du Cloître è forse la più spirituale delle scelte di Ethel, e non sorprende che questo profumo venga evocato come un momento sospeso, un silenzio abitato dalla gioia. Si apre come un rosario sgranato al sole: rosa e bacche rosse, un soffio di aria mattutina e un cuore fresco di legno umido. Il profumo è quello di un’innocenza immaginata più che vissuta, come se tra le mura del convento il tempo si fosse cristallizzato in eterna primavera. È la preghiera prima del peccato, il silenzio prima della nota.
Famiglia olfattiva: Floreale
Note di testa: Zenzero, Pompelmo, Edera, Ribes nero, Bacche rosa
Note di cuore: Geranio, Rosa, Magnolia, Peonia
Note di fondo: Legno di cedro, Muschi bianchi
Elizabeth Taylor – White Diamonds
White Diamonds è il profumo dell’epica femminile americana. È il rossetto rosso di una nonna che siede sul divano in un pomeriggio troppo caldo. Per Ethel è: “Il primo profumo che ho comprato”, un’eredità olfattiva passata tra le donne della famiglia. White Diamonds è opulento, stratificato, più vecchio di Ethel ma non datato: aldeidi e garofani, tuberose e muschio, tutto sussurra lussi passati e drammi da salotto. È una fragranza che sembra uscita da film in technicolor o da una VHS consumata, il tipo di profumo che si sente addosso a una donna che fuma in cucina guardando fuori dal vetro appannato. C’è decadenza, ma anche resilienza. Come Elizabeth Taylor, la sua creatrice.
Famiglia Olfattiva: Floreale Aldeidico
Note di testa: Aldeidi, Giglio, Neroli, Arancia e Bergamotto
Note di cuore: Tuberosa Egiziana, Gelsomino, Ylang Ylang, Narciso, Garofano, Rizoma di Iris Italiano, Rosa Turca e Cannella
Note di base: Muschio, Ambra, Sandalo, Muschio di Quercia e Patchouli
Versace – Crystal Noir Eau de Toilette
“Mi ricorda il 2020. Lo indossavo ogni giorno nell’Indiana.” Un’epoca personale fatta di abbandono e reinvenzione. Crystal Noir ha il profumo della transizione, della fuga dal sud, della ragazza diventata spettro tra vetrate gotiche e negozi d’antiquariato. È Ethel nei suoi primi rituali di stregoneria. “Femminile, seducente, misterioso”, per usare le parole dell’artista, con il suo cuore di gardenia e fiore d’arancio, si aggrappa alla pelle come un’ombra affettuosa. Le sue note speziate e muschiate disegnano una figura che cammina da sola tra le vetrine chiuse di Cambridge City. È un profumo che si ricorda di te, anche quando tu hai dimenticato te stessa.
Famiglia Olfattiva: Floreale
Note di testa: Pepe, Cardamomo, Zenzero
Note di cuore: Gardenia, Fiore d’Arancio, Peonia
Note di base: Sandalo, Muschio, Ambra
Elizabeth Taylor – Gardenia
Spruzzato ad ogni concerto del Freezer Bride Tour, Gardenia è un distillato di viaggio, di motel e pioggia contro il parabrezza. Le foglie verdi iniziali si dissolvono nella delicatezza della peonia e dell’orchidea, un cuore di gardenia che sembra appassire appena spruzzato, come a voler dire che nulla dura per sempre. Questo profumo è un polaroid sfocata di quei giorni, quando l’essere artista era ancora sopravvivenza e meraviglia. È malinconia portatile.
Famiglia Olfattiva: Floreale
Note di testa: Foglie Verdi, Mughetto
Note di cuore: Gardenia, Peonia, Orchidea
Note di base: Muschio, Garofano
Yohji Yamamoto – Yohji 1996
In un’epoca più scura, più astratta, Ethel ha scelto di profumarsi di glitch. Yohji 1996 è un profumo che non vuole piacere. È un rifiuto olfattivo. Una dichiarazione di alterità. Descritto da lei stessa come “il profumo di un videogioco anni 2000 dove combatti alieni in un centro commerciale abbandonato", questa creazione di Yohji Yamamoto è un enigma elettronico vestito di frutti neri e note verdi inquietanti. È Pittsburgh sotto la pioggia, il cemento, le finestre chiuse, la sensazione di essere altrove. La vaniglia e il muschio sul fondo lo rendono stranamente caldo, come un abbraccio ricevuto in un sogno. Non consola, ma accompagna.
Famiglia Olfattiva: Cipriata Fruttata
Note di testa: Galbano, Bergamotto, Note Verdi
Note di cuore: Mora, Lampone
Note di base: Vaniglia, Sandalo, Muschio
Byredo – Casablanca Lily
Ci sono odori che si aprono come sipari teatrali. Casablanca Lily è un profumo che entra nella stanza prima ancora di te, lasciando dietro una scia sontuosa, quasi decadente. È il dramma in bottiglia. Per Ethel è “il profumo del mio ragazzo”, ma anche il massimo della femminilità performativa: fiori bianchi opulenti, una sensualità da salotto rosso, da bagno di velluto. Casablanca Lily incarna la sua visione dell’erotismo, fatta di gardenia, prugna, miele. Sa di pelle calda, della bellezza europea da cartolina, Monica Bellucci, magari, o una dea scesa sulla terrazza di un ristorante marocchino. È il desiderio reso liquido, intenso e dorato come miele colante su una clavicola. Seduce, consola, trattiene.
Famiglia Olfattiva: Orientale Floreale
Note di testa: Gardenia, Prugna
Note di cuore: Tuberosa Indiana, Garofano
Note di base: Miele, Legno di Palissandro
Byredo – La Tulipe
“La freschezza della primavera.” La Tulipe è la rinascita, la dolcezza dopo il pianto. Fresia e rabarbaro che si schiudono come finestre spalancate dopo mesi di silenzio. Ethel qui è luce nuova, forse dopo una lunga notte: il profumo è trasparente, vivo, un tulipano appena colto con terra ancora sulle radici. È la speranza dei nuovi inizi, di una seconda possibilità, di un respiro pieno.
Famiglia olfattiva: Floreale
Note di testa: Fresia, Ciclamino, Rabarbaro
Note di cuore: Tulipano Rosa
Note di base: sono Note Verdi, Vetiver, Note Boschive
Orto Parisi – Viride
Verde, bucolico, intrinsecamente vivo. Viride è un profumo pastorale, ma non ingenuo. Lavanda, tabacco, muschio: come camminare scalzi su un terreno umido, tra alberi antichi e vento che profuma di passato. Allo stesso tempo, è verde nel senso più sporco del termine: clorofilla, corteccia, pelle sotto il sole. Per Ethel, è un atto di rottura, un modo per sovvertire le aspettative e indossare qualcosa di poco gradevole. C’è dentro una nota quasi metallica, che punge come un anello freddo sulla pelle calda. È il profumo delle versioni di sé che non trovano posto nel mondo, ma esistono lo stesso, testarde, silenziose, reali.
Famiglia Olfattiva: Aromatica Verde
Note di testa: Assenzio Romano, Artemisia, Lavanda
Note di cuore: Gelsomino
Note di base: Abete, Ginepro, Tabacco, Legno di Cedro, Muschio
Coty – Sand and Sable
Questo è il profumo di una madre che si prepara per uscire. Di una sorella maggiore che si spruzza qualcosa rubato dal cassetto del bagno. Un classico dell’83, Sand & Sable è nostalgia distillata: un’America vintage, fatta di tappeti beige, macchine usate e luci soffuse. Ethel lo definisce un “cheap thrill”, ma non c’è nulla di economico nei sentimenti che evoca. I fiori bianchi, soprattutto la gardenia, si aprono come vecchie polaroid dimenticate, mentre il muschio e la vaniglia sul fondo lo rendono morbido, affettivo, quasi domestico. È il profumo che si trova sulla sciarpa dimenticata, mesi dopo. Quello che fa piangere senza motivo, solo perché era lì, e adesso non più.
Famiglia Olfattiva: Floreale
Note di testa: Bergamotto, Neroli, Aldeide di Pesca
Note di cuore: Gardenia, Gelsomino, Lillà, Mughetto, Rosa, Tuberosa
Note di fondo: Ambra, Benzoino, Muschio, Sandalo
Heretic – Poltergeist
“Sa di cowboy sporco, sa di possessione.” Poltergeist è un profumo rituale, denso, spirituale e carnale. C’è un odore che ricorda i boschi stregati, la legna bagnata, l’incenso, la muffa delle vecchie chiese. Le note di pino e fumo sono così dense da sembrare visibili, come una nebbia aromatica che ti segue ovunque. Poltergeist è una seduta spiritica olfattiva, fatta con il corpo, un invito a ballare nudi attorno a un fuoco. In questo sabba di catrame, fumo, resina e bosco, Ethel trova una dolcezza sinistra, ma anche eros e morte. Indossare questa fragranza di Heretic ha il potere di evocare il ricordo di qualcuno che amavi e ora ti guarda da dietro lo specchio.
Famiglia Olfattiva: Aromatica
Note di testa: Assenzio Romano, Ginepro, Legno di Cedro, Coriandolo, Cannella, Incenso
Note di cuore: Salvia Sclarea, Galbano e Champaca
Note di fondo: Catrame di Betulla, Patchouli, Vetiver, Sandalo, Benzoino, Eliantemo, Vaniglia
Heretic – Smudge
“L’odore della persona che ami quando torna a casa.” Smudge è l’odore dell’intimità: salvia, sandalo, vaniglia e fava tonka. È quello che rimane sul cuscino dopo una notte lunga, un profumo che non si impone, ma si scopre. Se Poltergeist è lo spirito che possiede, Smudge è quello che guarisce. Ethel lo descrive come il suo profumo “meditativo”, da usare quando cerca centratura, quando ha bisogno di qualcosa che le ricordi chi è, o chi è stata. Dà il conforto di una preghiera laica. È il profumo che si indossa quando si ha paura, ma si sceglie comunque di entrare nella stanza.
Famiglia Olfattiva: Orientale Legnoso
Note di testa: Cedro Atlantico, Incenso, Pepe di Sichuan
Note di cuore: Salvia Sclarea, Ginepro, Fava Tonka
Note di fondo: Labdano, Patchouli, Balsamo Canadese, Sandalo, Storace
Heretic – Nocturnal Discovery Set
Tre notti diverse, tre petali lasciati sul cuscino di un letto disfatto. Il Nocturnal Discovery Set di Heretic è un trittico di fiori che non sbocciano mai alla luce del giorno: tuberosa carnale, tromba d’angelo psichedelica, e l’inafferrabile Queen of the Night. Ogni fiala è una potenziale versione di Ethel: la strega desertica, la cantante da jazz francese, la ragazza in lacrime sul treno. In un mondo che richiede coerenza, questi campioncini sono il lusso della molteplicità. Dei profumi che forse non diventeranno mai “i suoi”, ma che in un momento preciso lo sono stati. E questo basta. Perché anche l’indecisione ha un odore.
Nocturnal Tuberose
Famiglia Olfattiva: Floreale
Note di testa: Neroli, Linalolo, Pepe di Sichuan
Note di cuore: Tuberosa, Ylang-Ylang, Gelsomino, Rosa, Gardenia, Fiore d’Arancio
Note di fondo: Semi di Ambretta, Vetiver, Cisto
Angel’s Trumpet
Famiglia Olfattiva: Floreale
Note di testa: Gelsomino, Ylang-Ylang, Ninfea rosa, Fiore di Tiarè
Note di cuore: Tuberosa, Ylang-Ylang, Gelsomino, Rosa, Gardenia, Fiore d’Arancio
Note di fondo: Vetiver, Foglia di Violetta
Queen of the Night
Famiglia Olfattiva: Floreale
Note di testa: Ylang-Ylang, Arancia Amara, Lime
Note di cuore: Gelsomino, Mimosa
Note di fondo: Vaniglia, Vetiver
Serge Lutens – Collection Noire Discovery Set
Tre fragranze, tre identità in viaggio. Il Serge Lutens – Collection Noire Discovery Set è più di una selezione: è una mappa sensoriale dell’anima. Nuit de cellophane sussurra con osmanto e mandarino, come un abito di seta al vento: eterea, parigina, sospesa. La fille de Berlin esplode in rosa e patchouli, tagliente e romantica come una cicatrice orgogliosa. Fleurs d’oranger è il ricordo folgorante del Marocco: fiori bianchi, cumino, gelsomino, felicità liquida che sa di sole e stupore. Tre voci olfattive, un’unica scia: quella di chi non ha paura di cambiare forma.
Nuit de cellophane
Famiglia Olfattiva: Floreale
Note di testa: Mandarino, Frutta rossa
Note di cuore: Fiore di Osmanthus, Giglio, Gelsomino, Iris
Note di fondo: Fiore di Osmanthus, Muschio, Fiori
La fille de Berlin
Famiglia Olfattiva: Orientale Floreale
Note di testa: Rosa, Geranio
Note di cuore: Palmarosa
Note di fondo: Miele, Muschio Vegetale, Patchouli
Fleurs d’oranger
Famiglia Olfattiva: Orientale Floreale
Note di testa: Fiori d’Arancio
Note di cuore: Gelsomino Bianco, Tuberosa delle Indie, Rosa Bianca
Note di fondo: Muschio Vegetale, Cumino, Ibisco