
Piccola guida per scoprire Istanbul Alla scoperta di una città tra oriente e occidente
Una città divisa tra due continenti, tra le uniche al mondo, per la sua bellezza e la sua magia. Istanbul è molto più di un semplice crocevia: è la prova che il rispetto e la multiculturalità possono arricchire profondamente chi vive e visita la città.
Visitare Istanbul nel 2025: una città immensa e cosmopolita
Più grande di New York, Istanbul colpisce sin da subito per le sue dimensioni titaniche e la densità della sua popolazione. In Italia e nel mondo occidentale, arriva spesso filtrata da serie Netflix come Thank You Next o AnotherSelf (entrambe, tra l’altro, caldamente consigliate), che raccontano una parte della società che esiste davvero: quella laica, dai costumi occidentali. Circa il 50% della città, infatti, si veste e si comporta come noi, beve, fuma e non segue obblighi religiosi; l’altra metà è più devota alle regole dell’Islam con differenti gradi di osservanza. Questi mondi coesistono perfettamente, creando scenari sorprendenti, come ragazze con l’hijab che sono migliori amiche di ragazze in minigonna, a riprova che la diversità può essere anche rispetto e crescita reciproca.
Un accenno di storia politica recente
Nonostante l’apparente libertà dei costumi, dal 2003 la politica nazionale è stata fortemente influenzata da Recep Tayyip Erdoğan, oggi Presidente della Turchia, che ha cercato di riportare il Paese verso una maggiore connotazione islamista. Questo ha comportato, tra le altre cose, regole più rigide soprattutto per le donne di famiglie religiose. Tuttavia, una fetta consistente della popolazione cerca di affermare uno stile di vita laico, continuando a perseguire la libertà e la modernità tipiche della Turchia del ‘900.
Girare per la città
Visitare una città nuova, con culture e regole diverse, può sembrare complicato, soprattutto per una donna. Ho viaggiato con mia sorella e non sapevamo cosa aspettarci. Siamo rimaste piacevolmente sorprese: ci siamo sentite sicure, a parte qualche occhiata insistente qua e là, inevitabile in ogni città del mondo. Vista la grandezza di Istanbul, 3-4 giorni sono il tempo giusto per esplorarla, lasciando che il ritmo della capitale scorra più lentamente. Da dove iniziare? Ecco una piccola guida con qualche suggerimento su dove mangiare e bere qualcosa.
Dove mangiare e bere a Istanbul
Ortaköy, tra Bosforo e cultura
@turkeytravelplanner Ortakoy is a small neighborhood along the Bosphorus known for its waterfront views and busy main square. One of the most popular things to do is walk along the shore and enjoy street food like kumpir, a baked potato with various toppings. The Ortakoy Mosque is a well-known landmark next to the water and is often photographed with the Bosphorus Bridge in the background. There are also open-air markets on weekends selling handmade items and souvenirs. The area is easy to reach by bus or ferry and is a good spot to relax by the water. #Ortakoy #Istanbul #Turkey #Bosphorus #OrtakoySquare #travel original sound - Turkey Travel Planner
Ortaköy è un quartiere pittoresco situato sotto il Ponte sul Bosforo, noto per la sua atmosfera vivace e l’eleganza dell’architettura ottomana. Cuore del quartiere è la Moschea di Ortaköy, a mio parere la più bella di tutta Istanbul, con la sua facciata affacciata direttamente sul mare. La piazza centrale brulica di artisti di strada, bancarelle di cibo e qualche turista, perfetta per assaggiare un kumpir, una patata gigante cotta al forno, resa morbida all’interno e croccante all’esterno, farcita con una varietà di ingredienti a scelta. Ogni domenica si svolge un piccolo mercato di artigianato tra le vie della moschea, mentre le passeggiate lungo il Bosforo regalano viste mozzafiato, soprattutto al tramonto. Ho scelto di alloggiare qui per il senso di pace che contrasta con la frenesia di Sultanahmet, precisamente al The Stay Hotel, uno dei luoghi più magici che abbia visitato: balconi che si affacciano sul ponte e sulla moschea, con la sensazione di vivere Istanbul in tutta la sua grandezza e magia. L’hotel è elegante e curato nei dettagli, con camere moderne e confortevoli, un servizio attento e spazi comuni accoglienti dove fermarsi a leggere o sorseggiare un tè turco. Il posto è super consigliato anche per chi, come me, presta attenzione alla sostenibilità, grazie all’uso di prodotti eco-friendly e all’attenzione verso pratiche rispettose dell’ambiente.
Sultanahmet, il cuore storico
@oddly.asf Ever wondered why they call it the Blue Mosque? It’s not because of how it looks from the outside, it’s the inside that’ll leave you speechless. The walls are covered with thousands of handmade blue Iznik tiles, giving it that iconic name. When Sultan Fateh Mehmet conquered Istanbul, he wanted to build something that could stand beside the Aya Sophia, as a symbol of Muslim power and beauty. That’s why he ordered this mosque to be built right across it. Its real name is the Sultan Ahmed Mosque, but the world knows it as the Blue Mosque. A must-visit in Istanbul. Peaceful and full of history. #bluemosque #SultanAhmedMosque #IstanbulReels #VisitTurkey #HistoricalPlaces #MosqueArchitecture #TravelReel #ExploreIstanbul #hiddengems #IslamicArchitecture #ReelTravel #IstanbulVibes #oddlyasf original sound - Asfand Lodhi
Sultanahmet è il cuore storico di Istanbul. Il quartiere che racconta la storia millenaria della città. Qui si trovano le icone principali: la Basilica di Santa Sofia, capolavoro bizantino e simbolo della città; la Moschea Blu, con i suoi sei minareti e le eleganti piastrelle blu e il Palazzo Topkapi, residenza dei sultani ottomani, con cortili e tesori che parlano di potere e arte. Passeggiare per le strade lastricate significa fare un salto indietro nel tempo: botteghe artigiane, caffè tradizionali e bazar nascosti evocano l’atmosfera di un’epoca lontana. Piccoli angoli verdi, come il Parco Gulhane, sono perfetti per una pausa tra un monumento e l’altro. Sultanahmet è l’ideale per chi visita Istanbul per la prima volta, perché racchiude in pochi isolati il meglio della storia, cultura e spiritualità della città. Per un drink con vista, consiglio assolutamente il Queb Rooftop, che domina i tetti del quartiere.
Beyoğlu & Istiklal Caddesi, vita cosmopolita
@emily.molehill Ive been in istanbul for like an hour and im already obsessed #istanbul #turkey #galatatower #visitturkey #istanbultips #beyoglu Bim Bom by João Gilberto - Sonya
Beyoğlu è un quartiere vibrante e cosmopolita, celebre per la sua via pedonale ricca di caffè, gallerie e negozi. Piazza Taksim è il punto di ritrovo moderno, mentre i vicoli laterali custodiscono locali autentici e nascosti. Chicca per una merenda (molto) abbondante, il Summer Afternoon Tea del The Peninsula Hotel, un momento di pura goduria sulle sponde del Bosforo, tra dolci raffinati e un’atmosfera elegante e rilassata. Sempre nel quartiere di Firuzağa, nel cuore di Beyoğlu, si trova Tavern, un cocktail bar che sembra uscito da una serie Netflix: giovani turchi alla moda, dj-set di sottofondo e drink preparati con cura. Un luogo perfetto per assaporare l’anima contemporanea della città.
Ataköy, il dolce relax
@bitesonabudget Are you looking for an authentic and off the touristy path experience in #Istanbul? Then #Bakirköy is where you have to go! #istanbulshopping #authenticistanbul #istanbulvintageshop #hiddengemsinistanbul حلوه حياتي معاه - Abdullah Nasser
Ataköy, nel distretto di Bakırköy, è un quartiere residenziale sulla sponda europea, vicino al mare di Marmara. Nato negli anni ’50 come progetto di edilizia moderna, è uno dei primi esempi di città giardino in Turchia, con spazi verdi, viali alberati e complessi residenziali ordinati. Oggi Ataköy è tranquillo ma vivace, con centri commerciali, ristoranti raffinati, caffè e una piacevole passeggiata sul lungomare. Il quartiere mescola modernità e praticità, con spazi culturali, parchi e strutture sportive. Qui si trova Romu Ristorante, un locale italiano contemporaneo (sì avete capito bene), che propone cucina mediterranea con influenze asiatiche, soprattutto giapponesi. L’ambiente è elegante e moderno, con un ampio giardino che permette di cenare all’aperto in un’atmosfera rilassata e raffinata con djset di sottofondo.
Beşiktaş, tra storia e modernità
@mh_explores The gates of Dolmabahçe Palace
Beşiktaş unisce storia e contemporaneità lungo le rive del Bosforo. Il quartiere è animato, con caffè alla moda e una scena culturale sempre attiva. Da non perdere il Palazzo Dolmabahçe, residenza degli ultimi sultani e la vicina Moschea Dolmabahçe, elegante esempio di stile neobarocco. Il Museo Navale racconta la storia marittima della Turchia, mentre il Parco Yıldız è un’oasi verde ideale per passeggiate tranquille. Tra le vie del Çarşı di Beşiktaş si può assaporare la cucina locale e vivere il cuore pulsante del quartiere. Io ci ho trascorso un pomeriggio e un pranzo da Taff Burger, un locale accogliente gestito da giovani locals che mixano sapori tradizionali e innovativi in burger deliziosi.
Üsküdar e Kadıköy, la sponda asiatica
@lotsoflovemariam If you’re visiting Istanbul, you HAVE to check out the Asian side My absolute favourite area is Üsküdar — and this time, we finally made it to two stunning neighbourhoods we missed last year: Kuzguncuk and Çengelköy If you want to experience authentic local life with beautiful views, colourful houses, and charming streets, these spots are a must! And the best part? You don’t need to spend much at all — perfect if you’re travelling on a budget Budget-friendly tip: Hop on a ferry from Eminönü Pier using your Istanbulkart — it costs around 40p and comes with incredible views of the Bosphorus (a great alternative if you don’t want to spend £5+ on a cruise!) Then just take a quick bus ride from Kuzguncuk to Çengelköy We had lunch at Kadim Döner in Çengelköy — super affordable and pretty decent too! For dinner, we went to Beyoğlu Halk Döner again — it was not only great value (we had lamb, rice, and salad) but also felt like a healthier switch from all the heavy döner we’d been eating And of course, we had to have Faruk Güllüoğlu again — their chocolate baklava is hands down the BEST you’ll ever try #istanbul #istanbul #uskudar #kuzcunguk #traveltiktok #travel #turkey Where You Are (Vocals and Daf) - Halal Beats
Attraversando il Bosforo si scopre un’altra Istanbul. Üsküdar è famosa per le sue moschee sul mare, tramonti spettacolari e mercati locali; Kadıköy offre librerie indipendenti, street food e un’anima giovane e alternativa. Qui il turismo è più assente e gli scorci più svuotati. In questa zona si trova Leticia Patisserie, nel quartiere di Üsküdar. La stragrande maggioranza dei clienti è locale e il pubblico femminile domina l’ambiente, creando un vero e proprio private space.
Insomma, prendete quell’aereo: in sole due ore vi troverete immersi in un mondo pieno di magia, fascino e contrasti, pronto a farvi vivere Istanbul in tutta la sua incredibile bellezza. Una città, da visitare almeno una volta nella vita.






















































