Mappa vintage

Vedi tutti

Fiorucci torna in Italia

Un nuovo CEO e una nuova direttrice creativa per ripartire da dove tutto ebbe inizio

Fiorucci torna in Italia  Un nuovo CEO e una nuova direttrice creativa per ripartire da dove tutto ebbe inizio

Fiorucci, annuncia ufficialmente il ritorno in Italia, scrivendo così un nuovo capitolo nella storia del brand. Con la totale acquisizione da parte di Dona Bertarelli, Sotto la guida del neo CEO Alessandro Pisani e della nuova Creative Director Francesca Murri, il marchio darà vita ad un processo di ricostruzione creativa nella sua città originaria, Milano. «Ora la nostra mission è far rivivere quell'attitudine ludica inconfondibile e rimodellarne l'eredità dirompente per ispirare una nuova generazione», ha dichiarato Pisani. Questo compito è stato affidato a Francesca Murri, designer la cui esperienza spazia da Versace a Giorgio Armani, Gucci, Givenchy e Ferragamo. La sua prima collezione per Fiorucci sarà presentata il prossimo settembre, durante la settimana della moda a Milano.

Il visionario Elio Fiorucci aprì il suo negozio in Galleria Passarella a Milano nel 1967, dopo aver avuto l'ispirazione di importare nella sua città natale l'innovazione contro-culturale della londinese Carnaby Street. Dopo aver perfezionato il suo modello e iniziato la produzione delle proprie collezioni, esportò il suo concept a New York nel 1976. Il famoso "daytime Studio 54” di Fiorucci ospitava la sede della rivista Interview di Andy Warhol, accoglieva giovani artisti emergenti, tra cui Keith Haring e Madonna, e divenendo un fiorente polo culturale. Un pezzo di storia italiana che oggi si rinnova con nuova linfa proprio dove tutto ebbe inizio.