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La mostra virtuale che celebra i capelli afro come forma d'arte

Curato dal celebre hairstylist Jawara Wauchope che tratta la complessità dei capelli afro nella società

La mostra virtuale che celebra i capelli afro come forma d'arte Curato dal celebre hairstylist Jawara Wauchope che tratta la complessità dei capelli afro nella società

Negli ultimi anni, uno dei giovani creativi più importanti nell'industria della moda è stato l'hairstylist londinese Jawara Wauchope. La sua esperienza nella lavorazione d'avanguardia dei capelli black ha riscosso un grandissimo successo nell'industria creativa a livello locale e non solo, catturando l'attenzione di celebrity come Beyoncé, Solange, Cardi B, Naomi Campbell, Mary J. Blige tra gli altri.

Per una delle più recenti iniziative, l'hairstylist ha collaborato con l'agenzia creativa Art Partner per la presentazione di una mostra virtuale con alcuni dei suoi lavori più iconici, dal titolo COARSE: The Edges of Black Ingenuity. Curata da Jawara in persona, la mostra presenta immagini di importanti fotografi di moda come Tyler Mitchell, Kristin-Lee Moolman, Nadine Ijewere, che documentano la complessità delle acconciature afro, come forma d'arte. In ogni opera, l'artista è riuscito a usare i capelli per raccontare storie di una realtà moderna, in cui i capelli afro sono visti attraverso una luce artistica, in contrasto con qualsiasi visione stigmatizzata di questa tipologia di capelli.

“Il mio obiettivo è quello di utilizzare questa piattaforma per raccontare una storia di trionfo e di celebrazione del potere dei nostri capelli. Mi è stato insegnato in giovane età che "i capelli fanno la forza", secondo le parole di mia madre che non si taglia i capelli da 43 anni. Credo che il modo migliore per trasmettere questa verità sia attraverso la bellezza" - ha spiegato l'artista.

In mostra da oggi fino alla fine di dicembre 2020, la raccolta virtuale di immagini mostra i capelli afro come qualcosa di molto diverso da una caratteristica di bellezza, ma offre l'occasione di fare riflessioni su genere, classe, razza e spiritualità.

"Per alcuni, i capelli possono essere motivo di tormento, una fonte di angoscia, un luogo in cui non abbiamo scelta, in cui ci sentiamo vulnerabili per le pressioni della società, e perdiamo la consapevolezza in noi stessi, per adattarci e allinearci con il potere o le percezioni degli altri. Celebriamo la Blackness della nostra eredità, storia, presente e la visione per il nostro futuro attraverso i nostri capelli" - ha commentato nella sua dichiarazione.

Puoi fare un tour della mostra virtuale completa su ArtPartner.com