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Perché siamo ossessionati dall'altezza?

Del resto il detto dice che è «mezza bellezza»

Perché siamo ossessionati dall'altezza? Del resto il detto dice che è «mezza bellezza»

Un noto saggio del 2006 sull’altezza, intitolato Una questione di statura, evidenzia come il favoritismo verso le persone alte rappresenti una delle forme di pregiudizio più radicate e socialmente accettate. Numerosi studi hanno infatti dimostrato che l’altezza può influenzare il reddito – in media, le persone più alte guadagnano di più. Già negli anni '40, una ricerca aveva avanzato l’ipotesi che chi è più alto tende ad avere migliori capacità sociali e una maggiore fiducia in sé, probabilmente grazie a una più solida stabilità emotiva – un vantaggio non indifferente nel mondo del lavoro. Un’ulteriore conferma arriva da uno studio del 2015 pubblicato su Economics & Human Biology, che ha rilevato come, tra i lavoratori, le persone più alte si dichiarino generalmente più soddisfatte della propria vita professionale rispetto a quelle meno alte. Questi dati si inseriscono all’interno di un sistema culturale che attribuisce maggior valore a ciò che è “più grande”, secondo una logica capitalista in cui le dimensioni diventano sinonimo di potere, forza o prestigio. Tuttavia, tale percezione cambia quando l’altezza supera certi limiti considerati “accettabili”, soprattutto nel caso delle donne. L’eccessiva altezza femminile è spesso vissuta come un’anomalia sociale, accompagnata da stigma e disagio quotidiano, e può tradursi in un'esperienza dolorosa e alienante.

@jmorel_jr i love tom holland but at 5’8 he is not a short king. also, him dating zendaya is really awesome and hopefully more femmes will date mascs shorter than them ! #shortking original sound - Jacques

Gli stereotipi di genere contribuiscono anche a consolidare l’idea secondo cui gli uomini alti sono considerati più virili, protettivi e affidabili, mentre gli uomini bassi vengono giudicati meno attraenti. Questi pregiudizi tendono inevitabilmente a influenzare le preferenze nelle relazioni eterosessuali: molte donne prediligono partner più alti di loro, mentre molti uomini preferiscono donne più basse, confermando uno squilibrio che si riflette anche nel modo in cui ci si presenta online. Nelle app di dating, infatti, l’altezza è un tema centrale. Su Tinder, ad esempio, è frequente trovare uomini che indicano la propria statura nel loro profilo (a volte come unico dato), consapevoli che per molte persone si tratta di un criterio determinante, specie in contesti più orientati all’incontro occasionale. Alcune donne, poi, esplicitano chiaramente il requisito dell’altezza minima del partner che stanno cercando. Questo tipo di pressione non riguarda solo le dinamiche eterosessuali. Anche su app frequentate da uomini gay, come Grindr, l’altezza può essere un elemento di giudizio - non sorprende quindi che sia piuttosto diffusa l’abitudine di aggiungere qualche centimetro al proprio profilo. Il fenomeno è talmente noto che, per il Pesce d'Aprile del 2019, Tinder pubblicò un finto annuncio sull’introduzione di un “verificatore di altezza” per smascherare chi mentiva: si trattava di uno scherzo, ma scatenò comunque un ampio dibattito sul tema.

In fatto di altezza, una delle caratteristiche che più incuriosisce il pubblico è la statura precisa delle celebrity. Da decenni, l’altezza delle persone famose è oggetto di discussione, non solo sulle riviste di gossip, ma anche sui social media, nei forum o nei commenti ai video che le ritraggono. L’attenzione all’altezza delle celebrità ha anche un impatto sul modo in cui le persone percepiscono il proprio corpo. Come accade spesso per il peso, anche l’altezza diventa un parametro di confronto con modelli idealizzati. Poiché l’altezza è una delle poche caratteristiche oggettive e facilmente misurabili, conoscere la statura esatta di alcune celebrità permette al pubblico di sentirsi più rappresentato — soprattutto quando si hanno insicurezze legate al proprio aspetto. Questa curiosità ha dato vita a comunità online molto attive, come quella del sito CelebHeights, dove utenti da tutto il mondo si confrontano quotidianamente per discutere – e talvolta dibattere animatamente – sull’effettiva statura di attori, cantanti e personalità famose. Dietro al portale c’è il content creator Rob Paul, che ha iniziato a catalogare le altezze delle celebrità fin dall’adolescenza. Oggi ha anche un canale YouTube dove, tra le altre cose, spiega come posare accanto ai personaggi famosi per confrontare le rispettive altezze. Lo stesso trend si sta diffondendo anche sui social, dove alcuni influencer particolarmente alti realizzano dei reel comparativi confrontando la propria statura con quella di celebrità note – e naturalmente Tom Cruise, sulla cui altezza si è detto e scritto moltissimo online, è sempre presente.