
Desigual e Botter presentano High Tides Una collezione unisex che unisce il Mediterraneo ai Caraibi

Desigual e Botter svelano "High Tides", la loro prima collezione unisex. Nata dalla collaborazione tra l’ufficio stile del brand spagnolo e i designer Lisi Herrebrugh e Rushemy Botter, la capsule segna una nuova tappa nell’evoluzione di Desigual. Il tema unificante e punto d'incontro? Il mare, naturalmente.
Desigual è ormai un brand amato e conosciuto, anche grazie alla campagna con Ester Expósito, ma conoscevate Botter? Herrebrugh e Botter uniscono influenze multiculturali alla maestria sartoriale belga e olandese, creando una visione del lusso personale, provocatoria ma inclusiva. Botter è una finestra sul loro diario personale, un’opinione sul mondo espressa con chiarezza e colore.
Il mare come linguaggio universale
Ma torniamo a noi. La capsule "High Tides" affonda le radici nell’eredità caraibica di Botter e nello spirito mediterraneo di Desigual, utilizzando l’acqua come metafora centrale. Il mare diventa simbolo di fluidità, trasformazione e connessione: sebbene la geografia possa dividerci, emozioni, cultura e umanità ci uniscono. La collezione racconta una storia di connessione globale, espressa attraverso forme frammentate che trovano armonia. È un dialogo tra identità e territori, tra la sensibilità caraibica e le radici barcellonesi. Ogni capo incarna uno spirito di ricreazione, dove elementi separati si fondono per creare un linguaggio audace ed espressivo.
L’iconico patchwork di Desigual si intreccia con l’approccio innovativo di Botter per dare forma a silhouette audaci, stratificate e umane. L’ispirazione all’Arte Povera si traduce in orli grezzi, cuciture a vista, texture non rifinite e un’estetica "fatta a mano". Anche gli accessori sono coerenti con il concept: borse che ricordano airbag o dispositivi di galleggiamento, ricami mossi dal vento, cuciture asimmetriche e strati interni a vista che evocano profondità.
Il blu al centro (con un occhio alla sostenibilità)
Il blu vibrante, cifra cromatica distintiva di Botter, attraversa l’intera collezione in molteplici tonalità: saturo, acquatico, profondo o elettrico. I volumi, scultorei ma dinamici, si accompagnano a stampe che catturano attimi di transizione: un’onda che si infrange, un salto, un’ombra che svanisce. Ogni capo è un invito all’esplorazione. Può essere stratificato, scomposto, mescolato o reinterpretato: un abbigliamento che si adatta a chi lo indossa e non viceversa.
La collezione è stata sviluppata da una prospettiva etica: Desigual e Botter hanno integrato tessuti riciclati, paillettes in plastica riutilizzata e materiali certificati sostenibili. La produzione privilegia tracciabilità e riduzione dell’impatto ambientale, in linea con l’impegno di entrambi verso una moda più consapevole.
























































