Suite 909: la nuova fragranza di Réservation Un profumo che racconta di una stanza d'hotel che non vuoi più lasciare

Suite 909: la nuova fragranza di Réservation Un profumo che racconta di una stanza d'hotel che non vuoi più lasciare

Ci sono profumi che sembrano raccontare una storia e Suite 909 di Réservation è proprio così: un tramonto dorato a Los Angeles, le tende pesanti che filtrano la luce, pelle e legno che si scaldano nell’aria. Una fragranza che non si limita ad avere un buon profumo, ma diventa un ricordo da portare con sé, un po’ come quelle stanze d’albergo da cui non vorresti mai fare il check-out.

Réservation Fragrance: un grande hotel olfattivo

Réservation nasce dall'incontro di Pietro Ruffini e Francesco Ragazzi, che hanno dato vita a un brand capace di trasformare il profumo in un’esperienza unica. L’idea è quella di un hotel immateriale, fatto di stanze che racchiudono emozioni e momenti intimi, ognuna associata a una fragranza pensata per far riaffiorare proprio quei ricordi. Ispirato all’eleganza italiana, alla maestria francese e alla libertà californiana, Réservation porta la firma del maestro profumiere Yann Vasnier.

Suite 909: la stanza dei sognatori

Suite 909 è la nuova creazione di Réservation. L’apertura è vivace, con un mix di pepe nero e rosa accompagnato dalle note frizzanti di ginepro e limone. Il cuore si scalda con cedro, patchouli e suede, che richiamano la pelle e i materiali pregiati immaginati all’interno della Suite 909. Sul fondo troviamo Akigalawood, Georgywood e ambra muschiata. Come racconta il brand, Suite 909 è un omaggio alla California assolata: legno e pelle scamosciata scaldati dal sole, il vento del deserto e il rumore della città che si percepiscono nonostante le porta chiuse. Più che un profumo, è un rifugio immaginario per chi ama sognare e non vuole svegliarsi.