Gite in treno da provare in autunno

Siamo abituati a raggiungere le mete delle nostre vacanze con treni ad alta velocità, comodi e rapidi, in modo tale da non togliere tempo al soggiorno vero e proprio. Immaginate però se il viaggio in treno diventasse la principale attrazione della vacanza. Un'esperienza vintage con il suono delle rotaie che percorrono tracciati abbandonati mentre ammiriamo dal finestrino delle carrozze paesaggi nuovi e dimenticati, dove poter degustare anche prodotti tipici del territorio.

Pensate agli occhi sognanti del vostro “io bambino” del passato mentre osservava il treno di Harry Potter che portava ad Hogwarts attraversando quei panorami indelebili nella vostra memoria. Dei treni turistici storici non se ne parla abbastanza ma sono numerosi gli appuntamenti di quest'autunno che permettono di fare un salto a ritroso nel tempo. Godersi un viaggio lento e retrò senza la fretta di raggiungere la destinazione il più presto possibile è quasi un’utopia. La Fondazione Fs promuove da anni il restauro di carrozze, locomotive, stazioni e infrastrutture antiche per riportare il gusto del tempo in una società frenetica. Una volta aperte le iscrizioni i posti si esauriscono piuttosto in fretta: ecco una selezione consigliata da noi di Nss G-Club per potervi regalare una fuga autunnale diversa dal solito. 

TrEno: Langhe – Monferrato – Roero 

Godersi un viaggio in un treno storico è un’esperienza fiabesca. Affacciandosi dal finestrino si possono ammirare panorami unici al mondo, tutelati dall’UNESCO su percorsi riservati esclusivamente all’esperienza con TrEno. Nella tratta si viene “cullati” dalle sinuose colline che ospitano paesi pieni di storia e tradizioni, filari di vigneti che producono tra i migliori vini al mondo che poi potrete degustare all’interno del percorso. I viaggi saranno effettuati a bordo delle carrozze Centoporte  delle Ferrovie Italiane che prestarono servizio tra gli anni 1928 e gli anni ’80 e derivano da uno schema concettualmente simile alle diligenze. Caratterizzate da numerose porte per ogni fiancata per facilitare la rapida salita e discesa dei passeggeri. I sedili interni in legno, offrono soli 78 posti per un’esperienza esclusiva.

Una delle esperienze consigliate è quella di Canelli, città di nicchia che ospita le sue cattedrali sotterranee: nel sottosuolo di Canelli infatti sono state scavate gallerie nel tufo per oltre 20 km si può camminare in silenzio respirando il profumo del legno delle botti, circondato da milioni di bottiglie che stanno invecchiando per poi degustare dell’ottimo vino. Queste terre si riflettono, oltre ai vini, sull’offerta gastronomica locale, altrettanto ricca ed eterogenea: dalle pregiatissime carni crude, dalla pasta fatta a mano agli infiniti formaggi, tome e robiole, dalle verdure ai brasati cotti lentamente, per arrivare ai dolci. Il loro sapore accompagnato da pregiati vini coroneranno il gusto della vostra esperienza.

Info: Dopo aver prenotato sul sito di TrEno, la partenza è da Torino Porta Nuova alle ore 9.00 (ma è consigliato arrivare con 30’ di anticipo) ed il costo per l’esperienza di Canelli è di 175 euro. 

Treno dei Sapori

Godere di un’esperienza unica per visitare la Franciacorta, il lago d’Iseo e la Valle Camonica potrebbe essere un perfetto break d’autunno. Provare l’ebbrezza di viaggiare su rotaia contemplando meravigliosi panorami è necessario almeno una volta nella vita: colline, lago, fiume e montagne per accontentare tutti, ovviamente con il plus di degustare ottimi prodotti enogastronomici e vini tipici, per un mix sensoriale a 360°. 

Il Treno dei Sapori è un treno arancione su modello dei convogli del primo ‘900 ma con interni completamente rinnovati e confortevoli: un ottimo inizio per un viaggio alla scoperta delle bellezze enogastronomiche e culturali del territorio camuno, del Sebino e della Franciacorta. Il servizio, offerto da Trenord in collaborazione con ToBe Incentive & Convention lungo la storica linea ferroviaria del lago d’Iseo, è pensato per chiunque voglia sperimentare la sensazione unica di muoversi in treno immerso in un paesaggio dalle continue sorprese e lasciandosi accompagnare dalla degustazione di prodotti tipici locali. Una volta accolti a bordo, tra uno scorcio e l’altro vi saranno serviti prodotti tipici accompagnati da vini della zona scelti da Sommelier certificati. Per prenotare basta collegarsi all’apposita pagina del sito ufficiale e selezionare la data e il percorso che preferite, ricordandosi di segnalare anche eventuali allergie o intolleranze e regimi alimentari alternativi per un’esperienza su misura.

Info:+39 030 6854201 - [email protected]

Trenino Rosso del Bernina

Il Trenino Rosso del Bernina e Bernina Express indicano i treni in servizio lungo la tratta ferroviaria tra Tirano e St. Moritz. La Ferrovia Retica è un prodigio dell’ingegneria ferroviaria del XX secolo: costruita tra il 1906 e il 1910, è da oltre cento anni in servizio tra Italia e Svizzera finché nel 2008, diventa Patrimonio Mondiale Unesco. Il Trenino del Bernina è in servizio tutti i giorni dell’anno, con qualsiasi condizione atmosferica. La stazione di partenza si trova a Tirano, a quota 429 metri, mentre la stazione di arrivo è a St. Moritz, a 1756 metri, dove il treno giunge dopo aver superato il Passo del Bernina, a quota 2253 metri per un totale di h2:30 di viaggio. Rossi, gialli, arancioni intensi, ecco lo sfondo per il paesaggio che ti ospiterà tra ottobre e novembre lungo la tratta del Bernina. 

Non ancora troppo freddo, ma non più così caldo, l’autunno è la stagione più pittoresca che vi conduce dolcemente tra il caldo estivo e il freddo e la neve invernale. Le fermate più suggestive suggerite da chi ha vissuto questa meravigliosa avventura sono Poschiavo, un antico borgo con un centro storico chiuso al traffico, ricco di musei, palazzi storici e mercati tradizionali e il Laghetto Palù e Alp Grüm: il treno passa accanto a questo pittoresco lago e si ferma poi ad Alp Grüm, considerata da molti come la fermata più bella del viaggio, con una vista panoramica sulla Valposchiavo e sul ghiacciaio del Palù.

Info: Il costo del biglietto per il treno regionale è di 67€ a persona per un biglietto giornaliero di andata e ritorno in seconda classe e di 118€ in prima classe.

Transiberiana d’Italia

La ferrovia Sulmona-Isernia (soprannominata dal 1980 Transiberiana d'Italia) è una linea ferroviaria secondaria dell'Abruzzo e del Molise (lunga 128,7 km), che collega la città di Sulmona con quella di Isernia. Il tratto Sulmona-Carpinone è percorso da treni turistici e individuato da Fondazione FS Italiane a nell'ambito del progetto "Binari senza tempo”. È conosciuta come "la piccola Transiberiana" a causa delle abbondanti nevicate che, soprattutto nel tratto degli altipiani maggiori d'Abruzzo, la fanno somigliare alla celebre Transiberiana. Un viaggio imperdibile e un sogno tra le bellezze storiche, culturali e naturali del magnifico territorio dell’Appennino Centrale, attraverso le alture e vallate del Parco Nazionale d’Abruzzo-Lazio e Molise, e del Parco della Majella con i suoi mistici eremi, toccando alcuni tra i borghi antichi più belli d’Italia: in poche parole l’itinerario giusto per chi è in cerca di esperienze e nuove emozioni.

La ferrovia si distingue per la sua valenza turistica e per le sue caratteristiche tecniche: arrivando a toccare pendenze del 28% in alcuni tratti del suo percorso, è considerata un capolavoro di ingegneria ferroviaria. Lungo il tragitto le carrozze superano panoramici ponti e viadotti e attraversano 58 gallerie, la più lunga delle quali, sotto il Monte Pagano, misura 3109 metri.

Info: [email protected]

Prossime date: sabato 14 ottobre - sabato 21 ottobre  - domenica 22 ottobre - sabato 28 ottobre

Treno di Dante

Sebbene le corse autunnali per questo 2023 siano sospese a causa dei danni provocati dagli alluvioni della scorsa primavera, ci teniamo a farvi scoprire questa opportunità che ripartirà dopo il mese di novembre. Per gli appassionati di letteratura, esiste un viaggio “infernale” ad hoc per voi: un'esperienza di viaggio unica a bordo di un treno storico, che attraversa il cuore dell'Appennino Tosco-Romagnolo alla scoperta delle terre che Dante Alighieri visitò nel suo cammino tra Firenze e Ravenna. Un percorso incantevole che coniuga celebri città d'arte e borghi medievali completamente immersi nella natura.

Con l’aiuto di un treno speciale costruito più di un secolo fa, riuscirete a vivere la Divina Commedia più che mai. Il “Cento porte” è un treno in cui si respira la storia delle persone che questo mezzo unico ha ospitato a bordo: da ufficiali, a comandanti fino ad arrivare a infermieri e medici durante la Seconda Guerra Mondiale, quando le carrozze vennero utilizzate come ausilio per i feriti di guerra. Un'esperienza di viaggio attraverso un paesaggio ricco di vigneti, distese di ulivi e antiche case coloniche, fino ad arrivare ai boschi selvaggi di castagno e faggio e alle mulattiere, per poi scendere sulle colline romagnole ricche di frutteti e coltivazioni.

Con queste esperienze ferroviarie, potreste godervi paesaggi mozzafiato senza fretta, semplicemente con il gusto di fermarsi ad ammirare meravigliosi scorci e staccare anche solo per un weekend dalla routine quotidiana più stancante.