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Cartier premia l’empowerment femminile

Con la Cartier Women’s Initiative il brand sostiene le donne imprenditrici in tutto il mondo

Cartier premia l’empowerment femminile Con la Cartier Women’s Initiative il brand sostiene le donne imprenditrici in tutto il mondo

L’impegno di Cartier verso l’empowerment femminile non si ferma nemmeno in tempo di pandemia. Il brand francese ha appena annunciato le sette vincitrici di Cartier Women’s Initiative edizione 2020, selezionate da un comitato internazionale indipendente tra 1200 candidate provenienti da oltre 162 paesi. Dalla messicana Adriana Luna Diaz con i suoi prodotti agricoli che rinnovano la biodiversità e la fertilità del suolo a Temie Giwa-Tubosun, proprietaria di una società di distribuzione medica che utilizza dati e tecnologia per scoprire e fornire prodotti medici essenziali per ospedali in Nigeria, ognuna di loro rappresenta una risorsa unica capace di migliorare un po’ il mondo. Sono donne forti, intraprendenti che, con duro impegno e fiducia in se stesse, promuovono il benessere, lottano per ridurre le disuguaglianze, costruiscono città sostenibili e incoraggiano un consumo e una produzione responsabili.

Dal 2006 ad oggi la Cartier Women’s Initiative, in collaborazione con INSEAD, una delle più grandi e importanti business school, ha aiutato 240 imprenditrici provenienti da 56 Paesi diversi a raggiungere i loro obiettivi, puntando sulle loro capacità di leadership e sostenendo le loro imprese con oltre 3 milioni di dollari.

Fino al 31 luglio sarà aperto il bando di partecipazione per l’edizione 2021 della Cartier Women’s Initiative, dedicato alle imprese gestite da donne e di proprietà femminile di qualsiasi paese e settore che hanno l’obiettivo di generare un impatto sociale e/o ambientale forte e sostenibile.

Per prendere parte all'iniziativa, bisogna rispettare alcuni criteri:

1. Le aziende devono essere a scopo di lucro e devono produrre introiti da almeno un anno e devono soddisfare almeno uno degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

2. Inoltre, le aziende non devono aver raccolto più di 2 milioni di dollari USA in finanziamenti diluitivi e devono essere nella fase iniziale della propria crescita.

3. Il ruolo di leadership principale dev’essere rivestito da una donna, che deve inoltre essere titolare di una quota importante di azioni all’interno dell’azienda.

4. Se selezionate come finaliste, le candidate devono essere disponibili a dedicare 3-4 ore a settimana da gennaio ad aprile a Cartier Women’s Initiative e a prendere parte a un workshop di una settimana a maggio.

COMPILATE IL MODULO DI ISCRIZIONE QUI PER CANDIDARVI ALLA CARTIER WOMEN’S INITIATIVE

In palio c’è un premio in denaro di 100mila dollari per la prima classificata e 30mila dollari a testa per la seconda e la terza classificata. Per tutte sono previsti un servizio di consulenza finanziaria, un coaching strategico personalizzato, delle opportunità di networking internazionale e a livello mediatico. La novità del 2021 è Science & Technology Pioneer Award, una nuova categoria tematica per sostenere le donne imprenditrici di impatto all'avanguardia nel settore dell’innovazione scientifica e tecnologica.