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Tutto quello che c'è da sapere sulla prima data del Renaissance World Tour di Beyoncé

Dai look alle curiosità

Tutto quello che c'è da sapere sulla prima data del Renaissance World Tour di Beyoncé Dai look alle curiosità

Queen B è tornata. A distanza di quasi cinque anni dall’On the Run II Tour in coppia con Jay-Z, ieri sera Beyoncé è salita sul palco della Friends Arena di Stoccolma per la prima tappa del Renaissance World Tour e ha messo subito in chiaro che non avrebbe deluso le aspettative dei fan. Lo show è stato pazzesco, un'ode alla musica dance e alla cultura queer dall’ambientazione futuristica. Trentasei canzoni in scaletta per un totale di tre ore di musica, durante le quali tutto era studiato nei minimi dettagli per garantire l’effetto wow e ricreare un’atmosfera spaziale: ballerini, visual ed effetti speciali curatissimi speciali che includevano robot danzanti, abiti capaci di cambiare colore grazie alla luce UV, una sorta di carro armato metallico, che i fan hanno soprannominato il BeyWagon, una gigantesca "vagina robotica", un enorme cavallo bianco tempestato di glitter e tanti look couture selezionati dalla stylist Shiona Turini

Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla prima data del Renaissance World Tour di Beyoncé.

I look

La cantante ha aperto il suo concerto con Dangerously In Love 2, in un bodysuit personalizzato di Alexander McQueen ricoperto da ricami anatomici in perle d'argento e cristalli che ricordava un po’ lo stile delle creazioni di Thierry Mugler che ha indossato durante il tour I Am del 2009. I gioielli erano Tiffany & Co. ed il beauty? Bey ha optato per capelli sciolti e fluenti, color castano-miele con balayage  e frangia a tendina che le incorniciavano il viso scolpito da un make-up effetto sun-kissed. Dopo questa apertura in stile Barbarella, Bey ha sfoggiato una lunga serie di look straordinari che includevano un body Balmain personalizzato, disegnato da Olivier Rousteing, impreziosito da perle, cappello e occhiali da sole che attingeva ai codici dancefloor della collaborazione tra Rousteing e Beyoncé presentata qualche tempo fa; un vestito che cambiava colore se esposto ai raggi UV by Anrealage, simile ai capi parte della collezione FW23 del marchio giapponese. Lo stilista londinese David Koma ha creato per l’artista un miniabito e un trench olografici nei toni verde, giallo, blu, arancione e viola che lei ha abbinato ad un paio di maxi orecchini e di stivali dorati a punta. Lo stesso mood da principessa cosmica lo condivideva anche il look firmato Courrèges indossato per cantare Alien Superstar, un body argentato dal finish metallizzato e riflettente, abbinato a morbidi stivali bianchi di GEDEBE

L’outfit diventato subito virale? Un body gioiello di Loewe disegnato da Jonathan Anderson, ispirato da un look della collezione FW22 del marchio, che presentava il disegno di alcune braccia con unghie laccate di rosso che avvolgevano il corpo della star in modo provocatorio e ricordavano una mise simile, un body-con dress firmato The Blondes, indossato nel tour del 2013. La cantante texana ha chiuso lo show con una sorta di omaggio allo Studio 54. Si è esibita sulle note di Summer Renaissance, seduta su un gigantesco cavallo con paillettes, evocando così una famosa immagine di Bianca Jagger. Il look era stato realizzato da Casey Cadwallader per Mugler, come il body customizzato con tanto di antenne sfoggiato in un altro momento del live che si ispirava ad una creazione della collezione SS97 del marchio.

 

Beyoncé vs Britney 

Beyoncé ha omaggiato Britney Spears. Nella seconda metà del concerto, prima di passare a Thique, accompagnata dal duo di danza francese Les Twins, è partito il sample di Toxic della Spears, mandando i fan in visibilio.  

 

Sarà l’ultimo tour di Beyoncé?

Secondo alcuni insistenti rumors il Renaissance world tour potrebbe segnare l’addio alle scene della cantante. Molti fan sono convinti che quello in corso sarà l’ultimo tour di Bey. L’indizio? La scaletta musicale dello show che iniziava con ballate come Dangerously In Love, Flaws and All e I Care, per poi continuare con i suoi maggiori successi e con l’intero album Renaissance. La teoria sembra un po’ debole, ma vedremo se si rivelerà vera.

 

Beyoncé vs Tiziano Ferro

Purtroppo, Beyoncé non farà una tappa Italiana del tour e “la colpa” sarebbe di Tiziano Ferro. L’artista di Sere nere, infatti, si esibirà a Milano nello stadio di San Siro il 18 giugno e a Roma il 24 giugno presso lo Stadio Olimpico, accaparrandosi così le possibili date che Bey aveva indicato possibili per i suoi concerti italiani del 2023. Anche tra le star vale il detto “chi prima arriva, meglio alloggia”?