
E se le canzoni di Beyoncé fossero sfilate di moda? Perché alcune tracce meritano tacchi, luci e alta moda
Gli anni passano e Beyoncé rimane una delle cantanti più versatili del mondo. Dal dance pop al country, ha conquistato il pubblico con il suo vasto repertorio musicale e con performance vivide e indimenticabili, consolidando il suo status di vera icona. Oltre a essere un autentico fenomeno musicale e culturale, Beyoncé è anche un’icona di moda a tutti gli effetti. Da Schiaparelli sul palco a Versace sul red carpet, sono pochi coloro che riescono a brillare più di Ms Knowles. Qui sotto, nss G-Club re-immagina alcune delle canzoni più iconiche della star come sfilate di moda, fondendo due delle passioni di Queen B.
Le canzoni di Beyoncé se fossero sfilate di moda
Crazy In Love (2003)
Crazy In Love va di pari passo con il fascino glamour della collezione Versace Spring/Summer 2003 ready-to-wear. La collezione presentava silhouette aderenti, tonalità neon, mini abiti, top a fascia stampati multicolor, micro shorts, mini gonne, giacche di raso, cappotti di pelle e costumi da bagno con cut-out. Con la sua estetica scintillante, audace e colorata, incarnava alla perfezione il ritmo sensuale dance-pop di Crazy in Love.
Beautiful Liar (2006)
Con il suo fascino sensuale e bohemien, la collezione Roberto Cavalli Spring/Summer 2004 ready-to-wear catturava l’essenza della hit Beautiful Liar. Sulla passerella dominavano animal prints, cappotti di pelliccia, jeans a vita bassa, mini abiti con frange, abiti fluenti e giacche di pelle. Non mancavano chiari richiami al country, come i cappelli da cowboy, ma le vere protagoniste erano le stampe floreali boho, i sontuosi abiti rossi e i vestiti leggeri che evocavano il ritmo leggendario della collaborazione tra Shakira e Beyoncé.
Single Ladies (2008)
Con i suoi design eleganti e glamour, la collezione Versace Fall/Winter 1998 ready-to-wear richiama Single Ladies con abiti trasparenti, top scintillanti, cappotti di pelliccia, look monocromatici e un abito in rete d’argento che richiama fin troppo "you shoulda put a ring on it".
Halo (2008)
@documoda Stella McCartney's Spring/Summer 2000 show for Chloe was presented at Paris Fashion Week. Shown at the grandiose Musée du Petit Palais, McCartney's penultimate collection for Chloe was the perfect contrast between elegance and casual. #fashionarchive #2000sfashion Some Velvet Morning (feat. Kate Moss) (Remastered) - Primal Scream
Dal momento che Halo è più emotiva, la sua controparte nella moda deve onorarne l’anima. Ecco la collezione Chloé Spring/Summer 2000 ready-to-wear, che unisce uno spirito malinconico e libero con un tocco di sensualità. La collezione presentava abiti fluenti, pezzi con frange e denim in una palette di colori tenui, che rifletteva perfettamente la natura intensa della canzone.
Diva (2008)
@bruch_teil Christian Dior FALL 2000 COUTURE by John Galliano #fashion #highfashio #dior #johngalliano #archivefashion original sound - BRUCHTEIL
La collezione Givenchy Fall/Winter 2000 Haute Couture è la scelta perfetta per l’ultima vera diva, grazie ai suoi colori vividi, silhouette voluminose, dettagli scintillanti, accessori vistosi e design avanguardisti.
Formation (2016)
Unendo lo streetwear allo chic, la collezione Luar Fall/Winter 2023 ready-to-wear presentava abiti da sera scultorei simili a trench, capispalla industriali imbottiti, cappotti di pelliccia e completi ispirati all’office siren. Alcuni look erano arricchiti da frange che donavano un tocco giocoso, mentre cappelli, copricapi e stivali di pelle completavano il tutto. Il tutto canalizzava l’energia cool e disinvolta di Formation.
I’m That Girl (2022)
@muglerofficial @Beyoncé armored and untouchable in the gold corset from «Cirque d’Hiver» Fall-Winter 1995 collection by Manfred Thierry Mugler, worn in her Sweet Dreams music video - #mugler #muglerarchives original sound - Mugler
Vera incarnazione di sfarzo e opulenza, la collezione Thierry Mugler Fall/Winter 1995 Haute Couture è l’abbinamento perfetto per I’m That Girl. Con abiti scintillanti, corpetti stretti, design scultorei, sensuali tailleur, dettagli in pelliccia e abiti drammatici, la collezione cattura in pieno lo stesso glamour della musica.
Texas Hold’em (2024)
In onore delle radici texane di Beyoncé, evidenti in Texas Hold’Em dall’album Cowboy Carter, è giusto attribuire la collezione Schiaparelli Fall/Winter 2025 ready-to-wear di Daniel Roseberry. Lo stilista texano ha celebrato le proprie origini con una rilettura avanguardista della moda western, con tailleur svasati abbinati a stivali da cowboy, giacche oversize, denim vissuto e lunghi cappotti duster.
























































