
Le nail artist che devi assolutamente seguire Tante ispirazioni per la vostra prossima manicure
La nail art è un passaggio indispensabile della beauty routine. Basta scorrere i social per accorgersene. Unghie che diventano sculture, piccole tele, strumenti di espressione personale. Le nail artist internazionali non si limitano a seguire i trend, ma li inventano, li sovvertono, li trasformano in fenomeni virali che noi ci divertiamo a sperimentare. Alcuni nomi sono già icone: Jin Soon Choi, maestra delle unghie dal design semplice ma elegante; Eri Ishizu con i suoi press-on pop e colorati, Isabella Franchi, che fa della minuzia e dei colori vivaci la sua forza e Zola Ganzorigt, creatrice delle inconfondibili almond nails di Hailey Bieber. Poi ci sono menti visionarie come Caccia Livingston, dietro alle manicure scultoree di Doja Cat, o Brittany Boyce, capace di trasformare anche le unghie più classiche in un dettaglio luxury da red carpet. A completare il quadro: Mateja Novakovic, con il suo stile sobrio e raffinato, e Viviane Lee, alias Cyshimi, che da San Paolo lancia manicure futuristiche e sorprendenti. Un universo variegato, dove ogni artista racconta una storia diversa.
Le nail artist da seguire sui social network per spunti e idee unghie
Zola Ganzorigt
Se pensate alle Hailey Bieber nails, pensate inevitabilmente a lei: Zola Ganzorigt, meglio nota come @nailsbyzola. Pioniera dell’effetto satinato, è la mente dietro le lemontini nails di quest’estate e, soprattutto, dietro il fenomeno virale della glazed donut manicure, con quell’aspetto cromato e perlato che ha conquistato non solo Hailey ma anche Kylie Jenner, Sydney Sweeney e Sabrina Carpenter. Nonostante i prezzi, le celeb fanno la fila per prendere un appuntamento con lei. Le ragioni? La capacità di Zola di tradurre la personalità delle sue clienti in piccoli capolavori e la sua estetica, che è raffinata e mai eccessiva, perfettamente bilanciata tra minimalismo ed eleganza, con un’attenzione maniacale alla forma a mandorla, che considera la più versatile e chic. Le sue creazioni spaziano da french manicure minimaliste con dettagli luminosi, fino a manicure gioiello con pietre e fiori delicati.
Betina R. Goldstein
Se la vostra parola d’ordine è sobrietà chic, il nome da segnare è quello di Betina R. Goldstein. Nail artist di Chanel e fondatrice di Doublemoss Jewelry, Betina è la regina indiscussa delle manicure nude e delle decorazioni microscopiche. La sua storia inizia quasi per caso quando, da stagista nel mondo della TV, finisce a sostituire una manicurista assente e realizza le unghie di 27 modelle in una sola notte. Da quel momento, la sua carriera è decollata. Oggi le sue clienti spaziano da Zoë Kravitz a Margot Robbie, da Bella Hadid a Nicole Kidman. Le sue manicure sono delicate ma mai banali: french manicure reinventate, color block raffinati, micro-dettagli floreali che sembrano dipinti con un pennello da miniatura. Nei suoi lavori traspare la filosofia precisa che la bellezza delle unghie passa anche e soprattutto dalla cura, dalle cuticole ben trattate alla ricerca della giusta tonalità nude. Un approccio che fa di lei non solo un’artista, ma una vera ambasciatrice della salute delle mani.
Mei Kawajiri
Esplosiva, imprevedibile e radicalmente creativa, Mei Kawajiri aka @nailsbymei è la pioniera della nail art 3D. Trasferitasi a New York dal Giappone, ha portato con sé una visione che fonde cultura pop, ispirazione quotidiana e sperimentazione artistica. Ogni sua manicure è un universo a sé: croissant scolpiti in resina, biberon in miniatura, calzini realistici e persino scene di anime dipinte a mano. Non stupisce che star come Dua Lipa, Gigi Hadid, Rosalía ed Emily Ratajkowski si affidino a lei per i look da palcoscenico e red carpet. Né che i brand di moda, da Balenciaga a Marc Jacobs, la chiamino per le loro campagne pubblicitarie. Il suo Instagram è un catalogo di idee massimaliste che spingono oltre ogni confine e ci invitano ad uscire dalla nostra comfort zone. Guardando le sue creazioni ci si chiede fino a dove si possa spingere la fantasia nel decorare le unghie. La risposta? Probabilmente ovunque, in un universo creativo di infinite possibilità.
Sojin Oh
C’è chi crea unghie belle e chi crea universi paralleli. Sojin Oh appartiene alla seconda categoria. Le sue manicure sono eteree, quasi liquide: fiori tridimensionali scolpiti, gocce che sembrano acqua sospesa, forme organiche che ricordano la natura più selvaggia. Il suo stile, che lei descrive come “etereo, gastronomico e caotico”, non è mai ripetitivo, ogni creazione è un sogno che prende forma sulle dita. Forse anche perché per realizzare le sue manicure non usa solo smalto, ma anche materiali della vita quotidiana come lische di pesce, frammenti di conchiglie o pezzi di un cellulare. Per chi cerca nail art sperimentali che evocano mondi immaginari, il feed di Sojin Oh è un viaggio onirico in cui nulla è lasciato al caso. Non sorprende che Björk, regina dell’avanguardia musicale e visiva, sia una delle sue clienti più fedeli.
Alona Sobolevska
Se pensavate di aver visto tutto, Alona Sobolevska vi farà ricredere. La sua è nail art estrema, a tratti provocatoria, sempre sorprendente. Immagina unghie lunghe trenta centimetri, artigli grotteschi, dettagli volutamente disturbanti come lumache finte o elementi carnivori. Non è manicure, è performance, è arte che inquieta e affascina allo stesso tempo. Sobolevska non punta al mainstream. Intercettando la tendenza dell’ugly make-up revolution e del make-up brutalista, il suo lavoro è volutamente radicale, destinato a chi vuole fare delle proprie mani un manifesto audace. Un esempio perfetto di come la nail art possa essere anche provocazione visiva.
Coca Michelle
Coca Michelle ama definirsi una “poetessa visiva” e non c’è definizione più azzeccata. Ogni sua manicure racconta una storia, spesso legata all’identità di chi la indossa. Ha lavorato dietro le quinte della Fashion Week ed è diventata un nome di riferimento per star come Cardi B, Bad Bunny e Megan Thee Stallion, che affidano a lei i propri look da red carpet. Le sue unghie sono un mix di audacia e sensibilità, capaci di trasformare qualsiasi outfit in un’esperienza visiva completa. Non importa che siano ricoperte di glitter multicolore o microchip, che rappresentino galassie in miniatura o omaggino l’estetica kawaii, ali di farfalla o sculture in gel, seguirla significa scoprire un approccio alla nail art che è pura espressione personale.
Park Eun-kyung
Dall’altra parte del mondo, a Seoul, Park Eun-kyung, conosciuta come @nail_unistella, ha rivoluzionato il concetto di manicure con le celebri shattered glass nails. Trasparenti, scintillanti, ispirate alla capacità riflettente di una conchiglia di abalone, ma simili al cristallo, hanno fatto il giro del mondo diventando un trend intramontabile. I suoi design mescolano elementi naturali e tecnologia, vibes funny e cute, sono una sintesi perfetta di complessità e originalità. Per questo, le sue manicure innovative e ricche di dettagli gioiello hanno conquistato Lisa delle Blackpink, Peniel dei BTOB e tante altre star. Oggi è l’artista di riferimento per il mondo K-pop, ma continua ad amare la nail art e a trovarla un’attività divertente, oltre che una vera e propria forma di espressione di sé.
Lisa Mård
Visionaria e scultorea, Lisa Mård ha trasformato le unghie in miniature surreali che sembrano provenire da un altro universo. Le sue creazioni non sono semplici decorazioni, ma vere e proprie sculture organiche, spesso realizzate con materiali inaspettati come colla trasparente, acqua o vaselina. Il risultato? Unghie che sembrano fiori intrappolati nel ghiaccio, viticci che si attorcigliano dal letto ungueale, licheni delicati o escrescenze metalliche dall’aspetto quasi alieno. Nata come sfogo creativo durante la pandemia, la sua ricerca si è evoluta in una poetica unica: esaltare difetti, imperfezioni e forme insolite per ridefinire l’idea stessa di bellezza. Il suo look “Filthy Habits”, con strutture rosso oro che evocano mozziconi ardenti, è un esempio lampante di questa estetica provocatoria e affascinante. Non meno iconico il suo esperimento con il wet look, dove la superficie delle unghie sembra liquida e fluida, catturando la luce in modo magnetico.
Imarni Ashman
Londra è la sua base, ma lo stile di Imarni Ashman ha conquistato il mondo intero. Specializzata in nail art, extension acriliche e manicure in gel, Imarni è un nome di riferimento per celebrity del calibro di FKA Twigs, Zoë Kravitz, Hailey Bieber, Kate Moss, Rita Ora e persino A$AP Rocky. Il suo lavoro, però, non si ferma alle star. Ha firmato le copertine di riviste come Vogue, Dazed e Wonderland, collaborato con fotografi iconici come Juergen Teller e Solve Sundsbo, e lavorato dietro le quinte di molte sfilate. Con ogni progetto, Imarni dimostra come la manicure possa essere sia un accessorio fashion che un atto di pura creatività. Per questo, le sue unghie sono versatili: possono essere sofisticate e minimaliste oppure esplosive e pop, sempre con una forte identità visiva che si riconosce subito.
Eri Ishizu
Colore, leggerezza e fantasia: queste sono le cifre stilistiche di Eri Ishizu, amata per le sue manicure pop e scenografiche. I suoi lavori più iconici sono le press-on nails, perfetti per trasformare il look in pochi secondi, un’idea che le permette di giocare con stili sempre diversi, dalle decorazioni brillanti ai dettagli 3D. Non sorprende che Lizzo, Gwen Stefani e America Ferrera siano tra le sue clienti affezionate. Ishizu non si limita a seguire i trend, ma li interpreta con ironia e creatività, portando un tocco di gioia e teatralità in ogni design. Seguirla su Instagram significa lasciarsi trascinare in un mondo coloratissimo, dove la manicure è una dichiarazione di energia e personalità.
























































