La scienza può farci trovare l’anima gemella? Il film "All of You" su AppleTV+ cerca di rispondere a una domanda impossibile

Nel mondo tutto cambia, solo una cosa sembra identica e immutabile: la difficoltà che ci vuole per trovare l’amore. Mentre il progresso si fa strada sotto ogni aspetto della quotidianità, con diverse riserve invece per quanto riguarda le grandi mutazioni politiche e sociali che si stanno attraversando, è innegabile che l’introduzione sempre più pervasiva della tecnologia abbia contribuito a facilitare le piccole attività che si svolgono ogni giorno, tranne avere la certezza che la persona che abbiamo (o meno) accanto sia la nostra anima gemella. Il cinema lo sa e, per questo, cerca di porci rimedio. I risultati però non sono necessariamente come li avremmo immaginati. O, probabilmente, nemmeno voluti. È capitato nel 2023 quando Chrīstos Nikou, regista e sceneggiatore greco, si è buttato con la sua seconda regia su Fingernails - Una diagnosi d’amore e ricapita nel 2025 su AppleTV+ con All of You, diretto da William Bridges, che ne ha curato anche la scrittura assieme al protagonista Brett Goldstein. Con Fingernails i personaggi si trovano in un futuro non così diverso dal nostro dove una macchina in cui inserire le proprie unghie permette di scoprire la percentuale di successo o meno in una coppia. Ciò che avviene in maniera simile in All of You, sebbene si entri ancora di più nello specifico.

Da Fingernails a All of You: l'ossessione per le anime gemelle

Nel film con Goldstein e la co-protagonista Imogene Poots è possibile effettuare un test che ti rivela chi sia la tua metà. Nessuna percentuale o probabilità, solo e precisamente la persona con cui sei destinato a passare il resto della tua vita. Per Bridges raccontare delle anime gemelle sembra un po’ una missione, una vocazione. Lo aveva già fatto nel 2020 con una serie dal titolo Soulmates. Persino il nome della società che metteva a disposizione il test, la Soul Connex, viene riproposto identico. Nella serie i vari personaggi si scontravano col costo che richiede trovare il vero amore, con All of You i parametri vengono quasi ribaltati, facendo cogliere da subito non quanto sia difficile scovare la propria anima gemella, bensì quanto sia complesso riuscire spesso a convincerci. Un tema talmente caro all’attore di Ted Lasso e allo sceneggiatore di Black Mirror (anche di Stringer Things, di cui si capiscono perciò le influenze con lo pseduo sci-fi) che li accompagna da più di dieci anni, da quando nel 2013 girarono un cortometraggio, For Life.

Amicizia, amore e occasioni mancate

Nel film Simon (Goldstein) e Laura (Poots) sono amici da sempre. L’amico - come al principio di For Life - accompagna l’amica a fare il test per scoprire chi sia la sua "persona", così da non dover più ricadere in situazioni traumatiche come col suo ultimo ex. Simon non crede che sia la maniera giusta per scoprire l’amore e forse spera un po’ che sia lui a uscire dai risultati del test. Ma i piani del destino sono ben altri e per anni Laura e Simon continueranno in un’amicizia in bilico tra la scintilla e i rimpianti, scoprendo le carte quando, forse, è ormai troppo tardi. Intimo e naturale, All of You non dà una risposta soddisfacente sulla ricerca della vera anima gemella. È malinconico e struggente, ma non può arrivare ad una conclusione perché è esattamente il filo su cui restano i due protagonisti. Come accadeva con Fingernails, e come finisce per essere sempre con operazioni che cercando un responso su chi siamo destinati ad amare, la storia evidenzia i limiti della scienza ma altrettanto quelli dell’umano. Della difficoltà di parlarsi, di aprirsi, di essere vulnerabili. E la facilità, al contrario, di lasciarsi affogare tra quanti più dubbi, gli stessi che affidiamo alla scienza per venire risolti, creandone solo di più.

Cosa insegna All of You su AppleTV+ sull'amore

Se sia l’opera di Nikou che di Bridges sembrano voler colpire al cuore è perché lo espongono al punto tale da mettere in scena tutte le meraviglie, ma anche le contraddizioni del libero arbitrio. Come e perché sono destinato a questo essere umano? Chi lo ha deciso? È stata la scienza? Ma la scienza ha sempre ragione o ce l’hanno di più i sentimenti? Scegliere è in entrambe le storie il motore che dà spinta ai personaggi, in All of You anche e soprattutto quando decide di lasciarli immobili, impauriti dalle proprie emozioni. E quindi affidarsi ad un test è la cosa più semplice, ma chi può dire che è anche la più giusta o quella definitiva? Ponendo in esame i numerosi tipi d’amore, che chissà se corrispondano o meno tutti all’anima gemella, il film di AppleTV+ non è forse nient’altro se non un ulteriore consiglio che spesso il cinema vuole darci: di non temere di non trovare l’altra metà della mela, semmai di lasciarla andare. Opera che, in Italia, esce in concomitanza con un racconto che ne è specchio e riflesso, il Together di Michael Shanks, dove l’abbandono all’altro potrebbe essere la chiave per vivere felici e contenti, anche se in salsa horror.