Il ritorno delle cinture come trend per l'autunno 2023
Da tradizione maschile a icona di stile, la storia della cintura
G-Club
31 Agosto 2023
31 Agosto 2023
La cintura agli albori del suo ciclo vitale era tutt’altro che un accessorio. Per gli antichi romani, ad esempio, stava ad indicare il ceto sociale, mentre se pensiamo alle discipline delle arti marziali vediamo che, sul kimono, rappresenta il livello di pratica dell’atleta. Ben più avanti si spoglia della sua autorità per diventare un accessorio come un altro per completare il proprio look, ma ha davvero il potere di stravolgere e cambiare la nostra figura.
La cintura maxi anni '70
The bigger the better? Una tendenza che si è già accaparrata il suo gruppo di seguaci sul web e su TikTok è il maxi cinturone anni ’70. L’accessorio si è declinato con versioni in cuoio, fibbie metalliche e intarsi artigianali, che adornavano la figura in modo bold e irriverente; la cintura in quegli anni era la prima parte dell’outfit che saltava all’occhio e definiva uno stile più hippie, ad esempio, da uno più classy alla Jane Birkin o da uno più “bombshell” alla Bardot. Più le decorazioni sono smaltate, colorate e visibili, più il look prende una sfumatura bohémien dal gusto retrò ed infatti consigliamo la scelta in boutique vintage ben fornite.
Non dimentichiamoci che, sempre in quegli anni, la figura della rockstar era ammirata e oggetto di imitazione, ma in un outfit rock non poteva di certo mancare una maxi cintura abbinata a jeans bootcut estremamente attillati e a vita bassa. Niente più colori, ma fibbie argentate e intarsi borchiati monocolore a riprendere i toni metallizzati dello smokey-eye sul viso.
Modello ideale per questo genere di look è il britannico stilista Alexander McQueen, genio ribelle della moda, che ha sempre portato una sorta di romanticismo rock nelle sue sfilate. Non mancano tuttora cinturoni e corsetti a rifinire il punto vita e a donare quella perfetta silhouette femminile e sinuosa traslando i canoni standard in una magnifica rivalutazione più grintosa. In pelle, con doppia fibbia, con nastri vellutati o latex rosso fuoco: un’ispirazione immortale, tanto di più in questo autunno.
La cintura skinny
Come per le borse, no alle mezze misure, perciò anche per chi non ama le cinture maxi c’è speranza: le super skinny belts. Proenza Schouler ci ha mostrato durante la New York Fashion Week il modo corretto per abbinare una cintura anche ad un blazer over. Il brand sempre statunitense Nanushka è noto per il suo impegno nei confronti dell'ambiente, che emerge attraverso il suo approccio attento al design. La sua proposta per il trend delle “super skinny belts” è una cintura a doppia fibbia sottilissima che definisce la vita con dettagli dorati, in morbida pelle vegana.
Cintura o corsetto?
I corsetti invece sono ancora sulla cresta dell’onda? Di certo un corsetto non passa mai di moda, ma il suo bacino d’azione si è elevato ad una super attenzione ai pezzi d’archivio, vintage di specifiche collezioni e brand: Jean Paul Gaultier e Vivienne Westwood sono i più ricercati online e nelle boutiques.
Rientrando per un soffio nel trend delle maxi cinture accontentano chi ormai ha un corsetto per ogni outfit e chi adora avere un punto vita super definito. Insomma, come sempre, un solo trend accontenta tutte: bisogna declinarlo in base al proprio core.
