Un profumo per ogni weird girl del cinema Le fragranze che più le rappresentano (secondo noi)

Essendo appassionata sia di cinema che di profumi, mi sono spesso chiesta: se le weird girl del grande schermo fossero una fragranza, quale sarebbero? Avete presente no: quelle protagoniste un po’ strane, fuori dagli schemi, che molti definiscono "troppo": troppo silenziose, troppo intense, troppo particolari. Proprio come certi profumi. La loro storia e la loro personalità sembrano fatte apposta per ispirare una piramide olfattiva tutta loro. 

Maya e Anna di Pen15: Angel powder, Borntostandout

Maya e Anna, le protagoniste di Pen15, sono l’emblema delle “weird girl” a scuola: goffe, esagerate, teneramente imbarazzanti, vivono l’adolescenza con una fame di esperienze più grande di loro. A loro associo Angel Powder di Borntostandout, un profumo che si apre con una nota curiosa di smalto per unghie, che ricorda quei momenti un po’ vuoti ma speciali con le amiche, quando tra chiacchiere e risate vi mettevate lo smalto. Poi emergono il dolce zucchero filato, il lampone e una vaniglia leggera, che ricordano la loro innocenza e il divertimento delle loro avventure.

India Stoker: Yuzuyakuza, Spiritica

India è silenziosa, intensa, con un’oscurità che la rende quasi ipnotica. Fragile in apparenza, ma dentro piena di tensione e forza. La immagino perfettamente con Yuzuyakuza di Spiritica. Si apre con note di agrumi freschi e polvere da sparo che ricorda le sue giornate a caccia con il padre. Nel cuore emergono petricore, inchiostro, fiore di ciliegio e asfalto, che raccontano benissimo la trama del film. Come nota troviamo anche la pelle che richiama le scarpe che le regalava ogni anno lo zio, mentre incenso e mogano donano al profumo una verve misteriosa e profonda, proprio come il carattere di India.

Layla di Buffalo 66: Bubble Bath, Maison Martin Margiela

Layla è una weird girl per eccellenza: ingenua, dolce, ma con un’aura delicata e quasi sospesa. Anche nelle situazioni più assurde riesce a rimanere sé stessa, con una calma e una tenerezza che spiazzano. Mi viene subito in mente Bubble Bath di Maison Margiela, che mi riporta proprio alla scena in cui Billy e Layla fanno il bagno insieme, e lui per la prima volta si lascia vedere vulnerabile. È un profumo che, come dice il nome, sa di pulito: note di sapone, cocco, muschio bianco e lavanda, morbide e rassicuranti, perfette per raccontare la dolcezza semplice di Layla.

Lux de Il giardino delle vergini suicide: Age of innocence, Toskovat

Lux è il perfetto mix tra innocenza e ribellione. Fragile ma allo stesso tempo audace, incarna quel momento sospeso tra l’infanzia e l’adolescenza, quando tutto sembra dolce ma c’è anche qualcosa di oscuro e cupo al di sotto. Per lei penso a Age of Innocence di Toskovat: all’inizio ha profumi dolci come gomma da masticare, zucchero filato e fragola, che ricordano l’adolescenza. Ma poi subentrano note più forti, come benzina e gomma, che raccontano la sua parte ribelle e un più pericolosa.

Veronica di Heathers: The Smell of The Moon di Eau de Luna

Veronica ha un carattere forte e divertente, anche se a volte prende decisioni discutibili. The Smell of the Moon Eau de Space di Eau de Luna ha note di polvere da sparo, fuoco e fumo che richiamano molto l’atmosfera intensa del film (senza spoiler). 

Pearl: Rosenrot Intense di Rammstein

Rosenrot Intense di Rammstein potrebbe essere Pearl in una boccetta: nelle note troviamo il sangue, che ricorda le morti che ha causato, mentre la rosa bulgara racconta la sua fragilità, la voglia di essere amata e quel desiderio irrefrenabile di raggiungere il suo obiettivo. Le note animali insieme al muschio e alla quercia riflettono quel legame profondo con la vita rurale da cui cerca di fuggire. Rosenrot Intense è intenso, selvaggio e complesso, proprio come Pearl.

Iris di Companion: Dent de Lait di Serge Lutens

Iris è un robot da compagnia che lotta per la propria libertà e identità in un mondo che cerca di controllarla. Dent de Lait di Serge Lutens cattura perfettamente questa contraddizione: l’apertura fresca e metallica ricorda la sua natura artificiale, mentre il latte e l’eliotropio evocano una purezza e innocenza che nonostante tutto Iris sembra di voler preservare.

Darius di Safety Not Guaranteed: Le Messager di Courrèges

Darius è una ragazza curiosa e determinata, oltre che essere una stagista in una rivista di Seattle. Ma è proprio questo dettaglio che mi ha fatto pensare Le Messager di Courregès. Il bergamotto fresco e agrumato rappresenta la sua energia e voglia di scoprire cose nuove, mentre la nota di inchiostro richiama il suo lavoro.