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Ospiti speciali e grandi assenti del Met Gala 2024

Ci saranno Rihanna e Kendall Jenner? E Gwyneth Paltrow si presenterà sul red carpet?

Ospiti speciali e grandi assenti del Met Gala 2024 Ci saranno Rihanna e Kendall Jenner? E Gwyneth Paltrow si presenterà sul red carpet?

Ormai ci siamo quasi. Il Met Gala sta per tornare. Il 6 maggio l'Upper East Side verrà preso d'assalto da una sfilza di celebrità, beniamini di Hollywood, idoli della musica e designer, pronti a salire i gradini del Metropolitan Museum of Art con indosso gli abiti più belli e scenografici che sono riusciti a trovare. Più ci avviciniamo alla fatica data, più conosciamo i dettagli di questa edizione, a partire dall’inaugurazione della nuova mostra Sleeping Beauties: Reawakening Fashion, dove verranno esposte 250 delle creazioni più fragili conservate negli archivi del museo. Sappiamo che il direttore creativo di Loewe, Jonathan Anderson, e il CEO di TikTok, Shou Zi Chew, avranno il ruolo di co-presidenti onorari, mentre il livestream verrà condotto dall'attrice Gwendoline Christie, dalla produttrice e attrice La La Anthony e dalla modella Ashley Graham, coadiuvate da Emma Chamberlain che intervisterà le star sul red carpet in qualità di inviata speciale di Vogue. Chissà quali look meravigliosi ispirerà The Garden of Time, dress code che fa riferimento a un racconto breve di J.G. Ballard e dovrebbe suggerire un’esplorazione del rapporto tra moda e natura a Zendaya, Jennifer Lopez, Chris Hemsworth (per l'interprete di Thor si tratta del debutto assoluto all’evento) e Bad Bunny che affiancheranno Anna Wintour come co-chair. Oltre al mistero sulle mise scelte, l’altra grande domanda che resta è: quali saranno gli altri ospiti del Met Gala 2024?

Le celebrities bandite dal Met Gala

Nel 2017, durante The Late Late Show, Anna Wintour ha rivelato a James Corden che non vorrebbe più all’evento benefico Donald e Melania Trump, ma l'ex Presidente degli Stati Uniti non è l’unico nome altisonante ufficialmente bandito dal Costume Institute Gala. La lista delle "personae non gratae" alla direttrice di Vogue America (a cui mai e poi mai sarà permesso calpestare quel red carpet) è molto lunga, a cominciare da Kanye West, scaricato dal mondo della moda dopo alcune sue dichiarazioni razziste e antisemite e scomunicato da Vogue con un comunicato stampa che precisava "Né Vogue né il suo caporedattore Anna Wintour intendono lavorare di nuovo con West dopo le sue invettive antisemite e il sostegno alla causa White Lives Matter". Devono il mancato invito alle proprie esternazioni anche Rachel Zoe, colpevole nel 2007 di essersi definita più influente di Mrs Wintour e Tim Gunn che nel 2016 ha spiegato di essersi guadagnato un ban dal Met Gala dopo aver detto che la cosa più assurda vista nella moda era stata Anna Wintour trasportata per cinque piani di scale da due body guard durante una sfilata. Da allora, per usare le parole dell'ex giudice di Project Runway, "Si è scatenato l'inferno. È stato pazzesco. C'è stata una guerra aperta". Forse non sarà guerra, ma certamente si respira un’aria gelida tra il Gala e Lili Reinhart. La star di Riverdale - nota per battersi contro gli stereotipi tossici a Hollywood e le "celebrità stupide e pericolose la cui immagine centrale ruota attorno ai loro corpi" - aveva criticato aspramente la dieta pericolosa seguita da Kim Kardashian per poter indossare il vestito di Marlyn Monroe nell’edizione 2022.

Le guest deluse che (forse) non vedremo più al Met Gala

Possiamo facilmente ipotizzare che Sean "Diddy" Combs - a causa delle recenti accuse di traffico sessuale - non salirà la scalinata del Met, come, anche se per altri motivi, non vedremo posare per i flash dei paparazzi nemmeno Jameela Jamil, Lena Dunham, Zayn Malik, banditi dopo aver criticato pubblicamente le loro esperienze all’evento. Un destino condiviso anche da Gwyneth Paltrow, che nel 2013 dichiarato senza peli sulla lingua che il Met Gala "faceva schifo" e che "si muore di caldo e tutti ti spingono". Più dirette ancora sono state Amy Schumer e Tina Fey. La prima ha commentato durante un'intervista con Howard Stern così: "Non mi piace la farsa. Siamo un branco di str*nzi ben vestiti. Non mi piace. Non mi interessa la moda". Mentre Fey ha raccontato a David Letterman: "Ci sono andata una sola volta ed è stata davvero una parata di idioti. Chiaramente non ci andrò mai più". La più dura nei confronti del Met Gala è stata, però, Demi Lovato che definendo la partecipazione del 2016 "un'esperienza terribile", per poi aggiungere "Ricordo di essere stata così a disagio che avrei voluto bere. Mi sono cambiata, ma avevo ancora i gioielli addosso quando sono corsa a una riunione degli Alcolisti Anonimi. E mi sono relazionata di più con i senzatetto in quell'incontro che con le persone al Met Gala intente a fingere e leccare il c*** all'industria della moda".

Gli ospiti del Met Gala 2024

Tranne sorprese dell’ultimo minuto, sappiamo chi non ci sarà al Met Gala 2024, ma chi, invece, ha già l’invito in tasca? Considerati i co-chair, che possono portare un accompagnatore a testa, possiamo ipotizzare di vedere Tom Holland al fianco di Zendaya e, se non si è annoiato troppo lo scorso anno, Ben Affleck con Jennifer LoPez. Si dice che Barry Keoghan e Gisele Bündchen abbiano già ricevuto un invito e potrebbero approfittare dell’occasione per ufficializzare le nuove lovestory con Sabrina Carpenter e con l'istruttore di jiu-jitsu Joaquim Valente. La lista dei fortunati dovrebbe includere anche Uma Thurman, Kendall Jenner, Cara Delevingne, Sarah Paulson e Olivia Rodrigo. Se Rihanna e A$AP Rocky stanno già studiando i loro look, e si candidano a venire eletti la coppia più cool, c’è molta curiosità per le celeb che debutteranno come Lily Gladstone, la star di The Bear Ayo Edebiri e Chris Hemsworth che il 6 maggio saliranno per la prima volta i gradini del Met. Chissà cosa indosseranno.