Mappa vintage

Vedi tutti

La nuova casa di Kendall Jenner a Los Angeles

Toni caldi del legno, architettura mediterranea e arte contemporanea

La nuova casa di Kendall Jenner a Los Angeles Toni caldi del legno, architettura mediterranea e arte contemporanea
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest

Tempo di nuove case per le supermodel americane. Anche Kendall Jenner, come Gigi Hadid nelle scorse settimane, ha presentato al mondo la sua nuova casa ad LA in esclusiva per la copertina di settembre del magazine di architettura e design Architectural Digest. La sua casa rispecchia profondamente il suo essere, con texture naturali, tanta luce e toni caldi. Riprogettata recentemente con l’aiuto degli architetti e interior designer Kathleen e Tommy Clemens e Waldo Fernandez, l’edificio è la perfetta sintesi di un’architettura pan-Mediterranea che contamina Los Angeles.

Kendall Jenner è secondo Forbes la modella più pagata al mondo dal 2018, membro del multimilionario e potente “team Kardashian-Jenner” e continuamente esposta al mondo intero su passerelle, nelle fashion-week globali, after-party, eventi di lusso. “È la prima casa di cui ho scelto tutto, per questo rispecchia me e tutto ciò che amo” racconta Kenny ad Architectural Digest. L’arte contemporanea si rivela essere una delle più grandi passioni di Kendall, infatti nella casa sono presenti opere di Barbara Kruger, Richard Prince, Raymond Pettibon, and Sterling Ruby, mentre una scultura a muro luminosa di James Turrell, chiamata Scorpious e ispirata al segno zodiacale di Kendall (consigliata da Kanye, grande fan dell’artista) accoglie gli ospiti appena entrano.

Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest

 

La sala da pranzo e la cucina

Questa zona racchiude tutta la vocazione rurale e naturalistica della casa, per via del lungo tavolo in legno di quercia e acero, contornato da sedie in stili completamente diversi. In cucina la vibe prosegue, declinandosi in un’installazione in metallo su cui poggiano pentole in rame, e in un’isola in legno massello scuro. Il piano cottura è invece in marmo bianco, a contrasto con i mobili della cucina in verde foresta scuro. “Ho scoperto di aver bisogno di un tubo esclusivamente per riempire la teiera, sono dipendente dal tè” afferma l’icona delle passerelle mostrando il rubinetto in oro installato direttamente all’altezza della teiera.

Il salone

Qui conversazioni e bicchieri di vino di fronte al camino sempre acceso sono all’ordine del giorno, mentre la TV è vietata. Un fonografo del 1965 troneggia a fianco dei due divani color beige caldo posti l’uno di fronte all’altro. Un tappeto di pelo bianco di woven decora il pavimento e si abbina con i cuscini vintage di Richard Shapiro StudioloPat McGann, e Brenda Antin, “un vero piccolo tocco chic” che tanto piace a Kendall.

 

L’Art Studio

Alla stanza tutta dedicata all’hobby terapeutico della top-model si accede tramite un luminosissimo corridoio, probabilmente una delle sue parti preferite della casa. Altrettanto luminoso è lo spazio adibito a laboratorio artistico: qui un cavalletto in legno è posto al centro della stanza, contornata da ampie scaffalature e cassettiere che contengono tutto il necessario per soddisfare ogni qualsivoglia desiderio creativo della supermodella e dei suoi ospiti, per i quali sono a disposizione cinque camici bianchi, per non sporcare i vestiti. Il sesto è firmato “Kenny” in corsivo, con un fiore giallo a decorazione, ed è il camice personale di Kendall che ha in progetto di dipingere anche le tende della stanza, fatte appositamente in tela.

L’Area Bar

Come può una zona living essere completa senza un bar? Per fare feste e organizzare serate memorabili è necessario portare a casa il proprio bar preferito. E Kendall lo sceglie in marmo nero con striature bianche per competere con Kris, amante dei bar da salotto. A completare l’atmosfera da “festa in casa” compare la “powder room” o bagno di servizio, dai toni scuri, caratterizzato da un lavabo in pietra da 300 kili, difficilissimo da muovere, e che quindi “probabilmente non si muoverà mai da lì” dice Kendall ridendo.

Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest

 

Fitting room, cabina armadio & Glam room

Dall’area living passiamo poi all’area fashion della casa: Kendall chiama il suo camerino “la stanza di Hannah Montana” perchè questo è il luogo dove prepara i suoi outfit per le uscite pubbliche e gli eventi, ma dove organizza anche i suoi vestiti prima di partire per i suoi viaggi, all’ordine del giorno. Adiacente al camerino, la stanza make up è spaziosa e luminosa, e vanta un muro ricoperto di tutte le sue copertine più importanti. 

Un'esplosione di colori, borse e scarpe da collezione riempiono scaffali ordinati per tipologia di capo e colore nella cabina armadio. Merito di Mary, la wardrobe-stylist di Kendall, ma anche della modella, che ogni due mesi fa un mega-decluttering. “Mi fa sentire meglio, come se fossi rinata, è una delle mie attività preferite” dice Kenny.  

Camera da letto

Luogo perfetto per rilassarsi e riposare dopo lunghe giornate di lavoro, vanta un’anticamera con caminetto e divanetto a semicerchio, dove chiacchierare o leggere un buon libro. Una porta antica, di origine italiana, in legno con decorazioni dipinte a mano fa da dettaglio principale in questo spazio. Una scultura neon di Tracey Emin che suggerisce le misure dell’ex dell’artista recita: “22cm Circonference 20 cm Diameter 4.5, Glad to hear you a happy girl”, ha un mood irriverente e provocatorio. Oltrepassando poi il pannello, il camino è posto di fronte all’ampio letto di Kendall, davanti al quale si trova una gigantesca TV. Da brava amante del thè, Kendall in camera ha una “stazione thè”, per gustare qualcosa di caldo senza scendere in cucina. 

Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest
Credit: William Abranowicz/Architectural Digest

Bagno

Nel bagno la principale attrazione è la vasca in ottone placcata oro di Catchpole & Rye, posizionata al centro della stanza, in cui Kendall conferma di passare almeno 2 o 3 ore al giorno, guardando fuori dall’ampia finestra e godendosi l’atmosfera rilassante del bagno decorato con immagini di piante e fiori.

Giardino

Ultimo ma non per importanza, il vero cuore della casa, il giardino con piscina. Una vera e propria stanza all’aperto, accessibile da tutte le zone della casa. La piscina degli anni ‘80, la cui forma non è stata ristrutturata per mantenere la vibe inusuale, si trova al centro di un prato verde, dove Kendall è solita accogliere ospiti per picnic all’aperto sui suoi piumoni vintage preferiti.