Disco Lips: il trend scintillante che sta dominando le passerelle (e i feed)

Quando Anora ha vinto il premio come Miglior Film agli Oscar, abbiamo capito subito una cosa: il 2025 sarebbe stato l’anno in cui il mondo avrebbe ripreso a brillare. Non solo per la trama intensa o per la regia impeccabile, ma anche per i dettagli beauty diventati virali in un lampo: Mikey Madison che sfoggia non solo i Tinsel hair, ma il leggendario Diamond Bomb di Fenty Beauty sugli occhi (lo stesso scelto anche da Hailey Bieber fuori dal Dolby Theatre). A consacrare definitivamente l’era del luccichio ci ha pensato Ariana Grande, che con i suoi beauty moment recenti ha trasformato ogni red carpet in una masterclass di glow. E che dire dei glittery eyes di Aimee Lou Wood in The White Lotus? La direzione è chiara: luce ovunque.

A riaccendere la fiamma ci ha pensato anche il revival dell’estetica anni ’80: capelli voluminosi che sfidano la gravità, ombretti bold a tutta palpebra e labbra glossy che sembrano liquide sotto i flash. Studio 54, ma con un tocco di modernità, texture più leggere, formule intelligenti e una voglia irrefrenabile di splendere senza sforzo. E così, nel mezzo di questo ritorno sfavillante, sono esplose loro: le Disco Lips. Le abbiamo viste su Miley Cyrus nel video Something Beautiful (il make-up è firmato da James Kaliardos), sui volti delle modelle nella sfilata SS25 di Miu Miu e nella FW25 di Christopher John Rogers. Non sono solo un beauty trend: sono un manifesto di glamour contemporaneo.

Cosa sono le Disco Lips?

In parole semplici? Labbra effetto gioiello, immerse in strati di glitter ultra-sottili, pigmenti perlati e finish bagnato. Non si tratta del solito gloss trasparente: le Disco Lips catturano la luce a 360 gradi e trasformano la bocca nella vera protagonista del look. Le tonalità più scelte? Nude luminosi e toni freddi, che funzionano su praticamente ogni incarnato, regalando quel bagliore soft-focus che sembra impossibile da ottenere e invece è a portata di mano. Chi ama uno stile minimale, ma con un piccolo twist brioso può ispirarsi a Pat McGrath, regina assoluta del make-up, che ha portato una lettura diversa del trend sulla passerella di Miu Miu: invece di applicare il classico gloss shimmer, ha usato ombretti dalla sua Luminous Legends: Mega Eye Shadow Palette direttamente sulle labbra, delineando con uno liner rosa e argento shimmer la parte centrale del contorno delle labbra, per poi aggiungere un lucidalabbra trasparente o un rossetto opaco complementare, creando un effetto polvere di stelle tridimensionale.

Come ricreare le Disco Lips

C’è qualcosa di incredibilmente magnetico nelle Disco Lips. E anche se l’effetto finale urla glamour sfacciato, la verità è che ottenere questo look è molto più semplice di quanto sembri. L’idea di fondo? Le Disco Lips funzionano meglio quando hanno quell’aria un po’ vissuta, del tipo "ho ballato tutta la notte ma sono ancora perfetta". Non servono mille prodotti o tecniche da make-up artist professionista: basta avere i prodotti giusti a portata di mano e ricordare che la parola chiave è layering. Ecco come portare il dancefloor direttamente sulle tue labbra:

• Prep perfetta: prima di tutto, le labbra devono essere perfettamente lisce. Un veloce scrub (puoi provare il Goovi Sweet Crush Scrub o il Saie Lip Blur Scrub) con uno stick esfoliante o uno spazzolino da denti morbido e umido farà miracoli. Dopo, applica un balsamo labbra leggero e lascia assorbire bene: questa fase crea la base ideale per tutto quello che verrà dopo.
• Base: delinea leggermente il contorno con una matita tono su tono o leggermente più scura, sfumandola con le dita per non creare linee troppo nette. Poi, passa al cuore del look: il colore base. Qui puoi scegliere se andare su un rossetto satinato, un lip tint lucido o persino un ombretto cremoso applicato sulle labbra, come ha suggerito Pat McGrath durante il backstage di Miu Miu. Anche per il colore dipende da te, può essere trasparente, dai toni freddi o caldi, dal finish metallizzato.
• Effetto jewel: adesso arriva la parte più divertente, quella dei riflessi. Se vuoi un effetto pieno, opta per un gloss iper-luminoso da applicare su tutta la superficie. Qualche esempio? Gli iconici Fenty Beauty Gloss Bomb Universal Lip Luminizer o ISAMAYA Liplacq. Se invece vuoi giocare con la luce in modo più sofisticato, tampona solo al centro delle labbra un po’ di ombretto shimmer o dei pigmenti iridescenti.
• È il momento di stratificare e sigillare: non temere di aggiungere ancora un velo di gloss trasparente o glitterato sopra tutto, come l’Astra Hypnotize Vinyl Lip Gloss. È proprio la stratificazione leggera e pensata che dona quell’effetto che definisce alla perfezione l’energia delle Disco Lips.

Un consiglio bonus? Porta sempre il gloss con te per un mini ritocco al volo. Le Disco Lips sono vive, si muovono, cambiano mentre balli o parli. 

Quali prodotti scegliere

Per labbra scintillanti, per brillare davvero, servono alleati fidati. Uno dei primi nomi da conoscere è Saie. Il loro Glossybounce High-Shine Hydrating Lip Gloss è come il vestito perfetto per le Disco Lips: idratante, morbido, mai pesante. Se invece cerchi qualcosa che urli vinile puro, allora il Hypnotize Liquid Lip Gloss di Astra è la risposta: una lucentezza liquida che cattura ogni movimento, senza quella disturbante sensazione appiccicosa che rovina tutto. Ma le Disco Lips non sono solo gloss e riflessi. Serve costruire una base che tenga tutta la notte (ma anche il giorno, perché le Disco Lips non hanno limiti di orario), soprattutto se prevedi di bere, ridere, cantare, baciare. E qui entra in scena il Timeless Kissproof Lipstick di Lord&Berry. Un rossetto liquido a lunga tenuta, ultra-leggero, che puoi usare da solo per un look più opaco o come base da sovrapporre al gloss glitterato per un effetto ancora più wow. Se vuoi osare, ti innamorerai del Halo Plump + Glow Lip Gloss di Smashbox: un gloss rimpolpante che dà alle labbra quella pienezza da poster anni ’80, al costo di solo un pizzico di formicolio. Per chi ama qualcosa di ancora più raro, quasi prezioso, il Lip Cristal di Chantecaille è la scelta giusta: ogni volta che lo passi sulle labbra, lascia una scia di luce sottile ma intensa, come un cristallo sotto il sole. È perfetto per chi vuole abbracciare la tendenza senza perdere un grammo di eleganza. E se ami i prodotti multitasking (e chi non li ama?), il Glow Reviver Lip Oil Glimmer di e.l.f. è semplicemente geniale. È una via di mezzo tra olio e gloss, con riflessi ultra-glowy e una texture così leggera che ti dimentichi di averlo addosso. 

SMASHBOX - Halo Plump + Glow Lip Gloss

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ASTRA MAKE-UP - Hypnotize Liquid Lipstick

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CHANTECAILLE - Lip Cristal

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LORD & BERRY - Timeless Kissproof Lipstick

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ISAMAYA - Liplacq 2.0

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SEPHORA COLLECTION - About That Shine

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RABANNE MAKEUP - Rouge Rabanne Glowies

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PAT McGRATH LABS - Lust

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Come completare il look make-up delle Disco Lips

Le labbra scintillanti sono la star, ma un vero look Disco Lips vive di tutto il resto: pelle, occhi, energia. L’idea è una sola: abbagliare, senza accecare. La base deve essere leggera, quasi impercettibile, ma piena di luce. Immagina un incarnato che riflette il bagliore delle luci da discoteca senza sembrare mai appesantito. Un fondotinta glow (o meglio ancora una skin tint trasparente) è perfetto. Punta a un effetto seconda pelle. Aggiungi un tocco di illuminante cremoso sugli zigomi, sull’arco di Cupido e sull’angolo interno dell’occhio: il trucco è pensare ai punti dove naturalmente la palla stroboscopica ti colpirebbe. Sugli occhi, la parola d’ordine è bold ma senza perdere grazia. Se vuoi onorare davvero l’eredità anni ’80, osa un ombretto satinato nei toni freddi (argento, lilla, blu ghiaccio) sfumato bene ma lasciato un po’ imperfetto ai bordi. Altrimenti, per un look più attuale, basta una linea di eyeliner nero grafico o una sfumatura morbida di marrone caldo nella piega della palpebra: ti darà intensità senza rubare la scena alle labbra. Senza dimenticare il dettaglio che fa tutta la differenza: il mascara. Deve essere generoso, stratificato, quasi teatrale. Ultimo, ma non meno importante, i capelli. I veri spiriti liberi sanno che un’acconciatura troppo perfetta uccide la magia. I riferimenti? Studio 54, Diana Ross, Jerry Hall. Volume, onde morbide, frisè accennati o anche solo una chioma sciolta, lucida e un po’ selvaggia. O anche spettinata, come ci insegna Miuccia Prada. Un po’ glam, un po’ ribelle. Come se stessi uscendo da una limousine, pronta a conquistare il dancefloor. Anche se stai solo andando in ufficio o a fare la spesa.