I prodotti beauty che sono anche charms per le borse

Torniamo indietro nel tempo. Alle elementari attaccavate all’astuccio dei pastelli il portachiavi trovato nell’uovo di Pasqua o il Tamagotchi? Ricordate quando alle medie e al liceo scrivevate i testi delle canzoni sullo zainetto con l'Uniposca e lo riempivate di spillette? Beh, se è vero che la moda è ciclica, ora i charms sono un must have e a decorare gli accessori con altri accessori non sono più solo bambini e adolescenti. Così, nel corso dell’ultimo anno abbiamo cominciato a vedere in giro, allegramente penzolanti da manici e zip, peluche, portachiavi, mini pouch, giocattolini Y2K, custodie per AirPods, amuleti portafortuna e ogni ninnolo possibile e immaginabile. Lo scopo non è solo svecchiare, stravolgere e customizzare la borsa che abbiamo da tempo nell’armadio o la it bag più popolare del momento, ma giocare con un pizzico di nostalgia infantile e dire al mondo chi siamo e cosa ci piace.

Charms borse, un trend che piace anche al beauty

Se a rendere cool per la prima volta i charms è stata Jane Birkin con la sua messy bag di Hermès strabordante di documenti, di braccialetti e fili colorati che uscivano da ogni parte, Miuccia Prada, con i Miu Miu Tricks che impreziosivano le borse della collezione Miu Miu FW24, ha dato il bene placito a tutti noi, agli adulti e alle celeb come Dua Lipa e Kendall Jenner di decorare le nostre tote bag e le tracolle con rosari gotici, peluche di MyMelody, personaggi Disney e qualsiasi altro oggettino ci rappresenti. Così sempre più marchi - da quelli indipendenti alle grandi catene low cost, fino a luxury brand come Fendi, Loewe, Hermès, Louis Vuitton e Marc Jacobs - hanno cominciato a produrre charms con lo scopo di aiutare i propri clienti a "birkinizzare" le loro borse. Per molte griffe questi piccoli oggetti si sono trasformati nel perfetto acquisto entry-level per chi vuole accedere a un piccolo lusso ma non dispone del budget necessario per comprare altro. Insomma, sono diventati un vero e proprio business che inizia a far gola anche ai marchi della bellezza.

Dal fai da te alle mini size da appendere

Ispirati dal successo del virale lip case di Rhode, una cover per iPhone con una scanalatura sagomata per contenere i suoi balsami per labbra, i creator di TikTok e Instagram hanno invaso i social mostrando i semplici step utili per trasformare un lucidalabbra in un charm da tenere sempre a portata di mano. Allo stesso modo, i beauty brand hanno iniziato ad intravedere un possibile mercato per questo tipo di prodotti. Ulta Beauty ha lanciato piccole versioni giocattolo di alcuni dei suoi prodotti di punta, come le palette di ombretti Tarte e gli oli per labbra Elf Beauty a 9,99$; mentre il rivenditore di prodotti di bellezza britannico Space NK, durante le festività, offre un servizio "charming" affinché i clienti che acquistano un balsamo per le labbra possano farlo decorare con dei ciondoli.

A settembre, il marchio per la cura della pelle Bubble ha lanciato una serie di ninnoli ispirati alla sua estetica e ai suoi prodotti da attaccare al suo balsamo per le labbra Tell All che è andato esaurito quattro volte e ha rinnovato l’iniziativa con una collezione natalizia. Come ha rivelato a BoF Shai Eisenman, il fondatore del brand, vendere ciondoli non significa tanto aumentare le vendite quanto creare brand awareness. Per l’azienda rappresentano un’opzione di customizzazione relativamente economica rispetto ad altre ed è un ottimo modo per fidelizzare il cliente. Lo fa sentire come se stesse ricevendo qualcosa di unico e rende più probabile che torni a comprare altri prodotti del marchio. Infine, i colori vivaci, i pattern catchy e le limited edition sono perfetti per TikTok e Instagram, aumentando così la possibilità di diventare virale e di trasformarsi in un reale guadagno per chi li produce.

I beauty charms da avere: dalla crema mani al gloss

Sono sempre di più le aziende beauty che lanciano sul mercato loro prodotti in versione charm, intercettando il trend della "chaotic costumization" e rendendo felici i propri clienti più creativi e modaioli. Chanel ha proposto una versione più piccola e ricaricabile di Chanel No. 5 attaccata ad una catenella, pensata per infilarla in una tracolla della Maison e Carolina Herrera a creato dei ciondoli portarossetto con farfalle, mappe e cuori. Yepoda ha appena svelato la sua prima crema mani, The Pinky Promise, che grazie a un gancio e una catenina di perline si trasforma in un accessorio chic che si può agganciare alla borsa, per idratare le labbra in modo semplice e accessibile in qualsiasi momento della giornata. Super cute e utili per un make-up on-the-go sono anche il Jelly Charm di Kaja Beauty, il portachiavi in edizione limitata di Benefit Cosmetics e quello firmato Fenty per tenere sempre a portata di mano il Gloss Bomb preferito.