È matcha mania, anche nel mondo beauty

Il tè matcha è l’ingrediente più cool del momento. Gwyneth Paltrow, Selena Gomez, Iris Law, Jacob Elordi, Kourtney Kardashian e Justin Bieber girano per le strade di New York e Los Angeles stringendo una cup take away ricolma del liquido verde come fosse il più indispensabile degli accessori. Non sono solo le celeb ad amare questa bevanda cinese. Su TikTok gli hashtag #matcha, #matchatea e #matchalatte hanno miliardi di visualizzazioni. Si moltiplicano i suggerimenti su come realizzare la perfetta tazza di matcha o su come inserirlo in altre ricette, dalle torte ai pancake. Lodato per i suoi benefici energetici e di potenziamento del metabolismo, questo antico tè - le cui origini risalgono alla Cine del VIII secolo - è diventato di moda nel settore del wellness, sinonimo di salute ed equilibrio. Il segreto del suo successo è da ricercare nei suoi benefici naturali, con qualche accortezza.

Cos'è il tè matcha?

Il matcha deriva dalla camellia sinensis, la stessa pianta da cui proviene il tè verde. La differenza sta nella particolare tecnica di coltivazione: le foglie vengono coperte in modo che la luce solare le raggiunga solo parzialmente, aumentando così il loro contenuto di nutrienti (inclusi aminoacidi e antiossidanti) e di clorofilla, che regala loro l'aroma intenso, il gusto terroso e il classico colore verde brillante. Le foglie vengono poi raccolte, cotte a vapore, asciugate all’aria e macinate in una polvere finissima.

Le proprietà del matcha

Il matcha è un vero toccasana perché è ricco di antiossidanti (a parità di peso ne contiene 137 volte di più del tè verde), ottimi per rafforzare il sistema immunitario; offre una grande varietà di vitamine (B1, B2, C, beta-carotene), minerali e polifenoli, composti vegetali che aiutano a ridurre la pressione alta e i rischi di malattie cardiache, e, secondo uno studio recente, attiverebbe i ricettori delle dopamine D1 e della serotonina 5-HT1A con effetti benefici contro l'ansia e lo stress. Inoltre, il matcha contiene una catechina chiamata EGCG (che riduce il rischio di malattie cardiache e diabete) e L-teanina, un aminoacido ottimo per la concentrazione. E non abbiamo ancora finito. Questo tè ha un elevato livello di clorofilla, che ha proprietà antinfiammatorie e si rivela ideale sia per la disintossicazione del fegato sia per chi soffre di alitosi.

E le controindicazioni

Il tè matcha ha sicuramente molte proprietà benefiche ma, anche se non presenta particolari controindicazioni, potrebbe non essere adatto a tutti a causa della presenza di caffeina (circa 70 mg per tazza rispetto ai 140 mg del caffè) ed altre metilxantine che potrebbero risultare potenzialmente problematiche in caso di ipertensione, tachicardia e allergie. In ogni caso, è bene consumarlo senza esagerare. Assumerne troppo potrebbe influenzare l'umore, il sonno, la salute del cuore e la concentrazione, esattamente come accade quando si beve troppo caffè.

È importante sceglierlo con attenzione

La qualità del tè matcha dipende da diversi fattori, quali la regione di coltivazione, la posizione, l'altitudine, la corretta ombreggiatura o il tipo di macinatura. Posto che è sempre meglio sceglierne uno biologico, come si riconosce un buon tè matcha? Più alta è la qualità più il colore è verde brillante e più il gusto in tazza è ricco, corposo e meno amaro. Una polvere più chiara, ad esempio, è caratterizzata da un sapore più blando ed è adatta solo come ingrediente in cucina, mentre ad una polvere più scura - che deriva dalla macinazione di piante più antiche e pregiate - è associato un sapore forte e deciso, perfetto come tè da bere.

Come preparare il tè matcha

L’occorrente per preparare il matcha include un set apposito composto da una capiente tazza in ceramica, il cha-sen, una sorta di frusta in bambù (i meno esperti ricorrono anche ad un frullino elettrico), un colino e un piccolo misurino. Si prende un cucchiaio di polvere e, per evitare grumi, la si versa attraverso il colino in una ciotola dove ci sono due cucchiai di acqua calda (ma non bollente) e la si mescola aiutandosi con il chasen finché si forma una schiuma, che indica che la miscela è pronta per essere consumata. Chi desidera una maggiore cremosità può aggiungere altra acqua o, se vuole preparare il matcha latte, incorporare latte caldo (circa 125 ml). Per un gusto extra, completare con un pizzico di cannella, delle gocce di sciroppo d’acero o di miele.

Anche nel mondo beauty

Il tè matcha è considerato anche un elisir di bellezza grazie alle sue elevate proprietà antiossidanti. Pare che, se bevuto regolarmente, renda l’incarnato più luminoso e giovane. Inoltre, grazie alla presenza di L-teanina, vitamina C, zinco e alle sue altre proprietà antinfiammatorie, è adatto per lenire e calmare la pelle irritata. Per questo sono sempre di più i prodotti beauty a base di matcha. Ad esempio, all’interno di uno shampoo calma e lenisce il cuoio capelluto irritato, rafforza e protegge i capelli e aiuta a tenere sotto controllo la forfora. In un tonico o in una crema per il viso è utile a preservare la salute della barriera cutanea e ancheper pulire e lenire la pelle grassa e sensibilizzata apportando equilibrio, calmando sfoghi, gonfiori e danni da stress.

Come realizzare il matcha latte make-up

Il verde brillante di questa bevanda ha conquistato anche il make-up, ispirando una variante più primaverile della tendenza latte make-up. Il make-up matcha latte si concentra sulle sfumature di verde che vanno dal pastello al medio da applicare sulle palpebre e anche nella rima inferiore dell'occhio. Si completa con mascara, anche marrone, sopracciglia morbide e un tocco di blush a scolpire i tratti del viso. L’ultimo tocco è un gloss o un rossetto rosa. Il trucco verde non fa per voi? Potete sempre optare per le unghie matcha latte, che sono adatte a tutti.