I trend capelli più assurdi da provare questo autunno

Siete stanche di permanente anni ’80, frangette, code di cavallo e caschetti? Bhè, allora perché non osare e dare un twist eccentrico, magari ribelle e colorato all’hairstyle dei prossimi mesi. Ora che il sole ci sta abbandonando per lasciare spazio al grigiore tipico di stagione, un nuovo taglio o una tintura insolita, potrebbe risollevarci l’umore e, perché no, farci tirare fuori grinta e personalità. Così iniziamo a sfogliare le immagini di frangette decorate col codice a barre, finger waves scultoree, mullet arcobaleno o trecce piene di nastri. Avete già scelto lo stile per la nuova acconciatura?

Barcode Hair

I capelli scansionabili saranno il prossimo grande trend di bellezza in strada? Chissà. Per la sfilata SS24 di Kiko Kostadinov, l'hairstylist Olivier Schawalder ha creato una sorta di codice a barre, realizzando delle righe colorate dalla distanza regolare sulla frangia e sui ciuffi delle modelle. L’idea? Dare all’hairstyle un look più intellettuale che punk, quasi chic. Ci è riuscito con accenni di colore verde, blu, viola e arancione tenue su bob e code slicked.  

Corset Braid

Per festeggiare il 15° anniversario del brand, Christian Siriano ha portato in passerella una collezione ispirata al balletto che abbinava ai fiocchi e tutù degli abiti delle corset braids. Lacy Redway ha ricreato un corsetto intrecciato raccogliendo i capelli in due trecce francesi invertite che poi ha attorcigliato in chignon bassi da ballerina, fermati sulla nuca. Quindi, ha intrecciato a mano un nastro rosa su ciascun lato, in modo che sembrasse stretto e cucito insieme con un ago come quello che chiude un vero corsetto. Il look, che strizza l’occhio sia a balletcore sia all’estetica coquette, è diventato immediatamente virale.

Finger waves

Ricordate le finger waves di Marc Jacobs per la FW16? Non sono mai passate di moda. Possono essere la soluzione per una serata speciale o una pettinatura statement proprio come nei ruggenti anni ’20. E sono molto più eclettiche di quello che sembra. Infatti, possono essere super classiche e sofisticate come quelle proposte recentemente da Giorgio Armani, Richard Quinn e Erdem o diventare super concettuali ed eccentriche. Come? Basta moltiplicare le onde, farle molto attorcigliate e scolpite, appiccicandole sulla fronte e sui lati del viso, come la cornice di un quadro rococò. Per enfatizzare l’effetto è sempre un’ottima idea puntare sul colore e su finish glossy.

Colour-blocked Mullets

Il colore rimane l’elemento più facile con cui giocare per dare carattere a un hairstyle, specialmente se viene usato per evidenziare il taglio e la scanalatura tra le ciocche. Un esempio? I mullet punk e coloratissimi, pieni di verdi acidi, gialli limone e arancione, di Aya Kuraoka. L'hairstylist e produttore di parrucche di origine giapponese ama la vivacità e sfumature arcobaleno, meglio se dal look imperfetto, asimmetrico e ribelle. La combo mullet e colore può essere una soluzione divertente per superare le grigie giornate dell’autunno e dell’inverno.

Pop of Color Bun

Basta un accenno di colore per dare un twist contemporaneo, interessante e per svecchiare anche una pettinatura classica come lo chignon. Se cercate qualcosa di eccentrico, ma non troppo, la vostra ispirazione potrebbe essere la sfilata SS24 di Palomo Spain. Le modelle che sfilavano sembravano avere i capelli tirati indietro in stretti chignon, ma il retro dell’acconciatura rivelava un'unica striscia di colore rosso acceso che per l'hairstylist Sarah Lund erano un richiamo agli anni '90 che contribuiva a elevare il look. Se non siete pronte a impegnarvi con una tintura, potete prendere in considerazione le extension con clip o un nastro da fissare intorno alla base dello chignon e lasciare ricadere sulla schiena.

Level up Updo

Per dirla con le parole della stessa Dolly Parton, "più i capelli sono alti, più sono vicini a Dio". Così, chignon alti e trecce scultoree e torreggianti o altre acconciature che sfidano la gravità sono di nuovo popolari. Ci sono soluzioni più classiche come quella di Schiaparelli che ha portato in passerella cotonature in stile sciura e sperimentazioni più ardite come quelle viste da Francesca Liberatore e Thom Browne. Per entrambi l’ispirazione sembra essere Maria Antonietta con le pettinature scultura, altissime e ricche di volume, tipiche del secolo dei Lumi. Per adottare questo look ci sono due scelte possibili: optare una parrucca o iniziare a cotonare i capelli e a fissare l’impalcatura ottenuta con chili di lacca forte. 

Hair-raising

Vibrazioni punk. O meglio ancora, cyberpunk. Per l’hairstylist Yuho Kamo, l'acconciatura è una forma di distruzione che deve essere distorta e deviante. Crede nel cattivo gusto come antidoto ai capelli banali e convenzionali che dominano il mainstream e predilige i capelli ultra appuntiti e iperpigmentati e le immagini post-apocalittiche, distorte. Kamo si avvale spesso di parrucche, ma il taglio ribelle e pettinato all’insù con punte punk non è difficile da replicare. 

Hair brooches

Avete visto la sfilata FW23 di David Koma? In passerella alcune delle modelle sfoggiavano delle treccine illuminate da una pioggia di grandi spille gioiello. Volutamente fake eppure di forte impatto, come certi bijoux che trovi nei cassetti di mamme e nonne. L’idea non è nuova ed è in parte stata riproposta anche da Chanel e Eudon Choi, ma le spille a forma di labbra scelte dall’hairstylist Cos Sakkas per punteggiare le lunghe trecce dava al look un tocco kitsch perfetto per le imminenti feste natalizie, ma anche per una serata speciale. Quindi, aggiungete alla vostra shopping list delle forcine o delle mollette bling-bling e distribuitele in modo caotico su tutta la chioma. 

Creature Waves

L'hair artist giapponese Tomihiro Kono ha uno stile sorprendente e caratteristico che ha conquistato artisti come Björk e Grimes e brand come Junya Watanabe e COMME des GARÇONS. Le sue acconciature, realizzate spesso con l’ausilio di parrucche e ciocche posticce, non sono semplici acconciature, ma vere e proprie installazioni artistiche da indossare. Particolarmente interessanti, d’ispirazione se cercate un look eccentrico e unico per l’autunno, sono quelle raccolte all’interno del libro Fancy Creatures che esplora la relazione tra gli esseri umani e gli organismi del pianeta Terra. Le caratteristiche di questi hairstyle che ricordano falene, muschi pelosi e creature marine? Un mix di accenni pastello, Kawaii, riferimenti cyberpunk, sovrapposizioni di ciocche di lunghezze diverse, onde anni ’30 rivisitate e perline colorate.

Jellyfish hair

L’hairstyle eccentrico più popolare del 2023? Il jellyfish bob, un taglio che si ispira all’omonimo animale marino e unisce un caschetto ben bombato, tagliato ad altezza mento, ad alcune ciocche posteriori nella parte centrale che vengono lasciate volutamente molto più lunghe per replicare l’aspetto di l’effetto di una medusa con tanto di tentacoli. Si tratta di un’evoluzione più estrema di mullet e hime cut, sfoggiata in passato anche da Nicole Kidman per la cover di The Perfect Magazine. Siete rimasti affascinati e state già prendendo appuntamento dal parrucchiere? Ricordatevi che se volete un maggiore effetto "wow", la parte del bob e quella delle ciocche lunghe dovrebbero essere di due colori diversi, meglio se contrastanti fra loro.