Mappa vintage

Vedi tutti

LOLA è il brand americano che sta rivoluzionando il mercato degli assorbenti

Con un servizio di consegna last minute a domicilio che ha conquistato anche Lena Dunham e Karlie Kloss

LOLA è il brand americano che sta rivoluzionando il mercato degli assorbenti Con un servizio di consegna last minute a domicilio che ha conquistato anche Lena Dunham e Karlie Kloss

Assorbenti a domicilio. Inviati a cadenza regolare, in discreti packaging gioiello. 
È la rivoluzione di LOLA, il brand americano che recapita comodamente a casa vostra un pacco con tutto il necessario per affrontare il ciclo mestruale: dagli assorbenti bio in puro cotone non sbiancato pensati per ridurre al minimo il rischio di allergie ai salva slip light/medium, dai tamponi interni agli oli essenziali per calmare i crampi. Tutto personalizzabile, ordinabile a seconda del proprio flusso e con una cadenza mensile che basta impostare sul sito al momento del primo ordine.

Tra i tanti prodotti proposti uno dei più interessanti è il First Period Kit, un set pensato per affrontare il panico quando si notano gli slip macchiati di sangue per la prima volta che include oltre ad assorbenti con le ali e tamponi un astuccio in tela per portarli sempre con sé, stickers per segnare il ciclo e una guida digitale piena di consigli e informazioni utili, stilata in collaborazione con una pediatra.

Il brand fondato nel 2015 da Alex Friedman insieme a Jordana Kier che per ora spedisce solo negli Stati Uniti, ha conquistato tutti, da Ivanka Trump che segue il suo account Instagram a Lena Dunham, Allison Williams e Karlie Kloss che hanno investito nel progetto quando l’azienda era ancora una start up. 

Potrebbe anche interessarti

Ho investito in Lola perché credo che il loro prodotto stia rimuovendo lo stigma dai processi riproduttivi delle donne, dandoci anche opzioni sane ed eleganti per occuparci del business legato al ciclo.

Ha dichiarato la star di Girls, mentre Friedman sottolinea l’impegno contro la period poverty sostenendo Support The Girls che fornisce gratuitamente assorbenti alle ragazze e donne che non possono permetterseli. Fondamentale per il marchio è anche il sostegno della Rivoluzione Mestruale, la rivolta che le donne da qualche anno a questa parte stanno combattendo per sdoganare i tabù legati al ciclo mestruale:

Molti grandi marchi sono gestiti da uomini che non sanno nemmeno cosa vuol dire avere il ciclo, e continua spiegando come sia fondamentale per il brand parlare in modo diretto delle mestruazioni e della salute riproduttiva, anche sui social media – La cosa più importante è che siamo onesti e ci immedesimiamo davvero con il nostro pubblico, che non siamo paternalistici.

LOLA è anche molto attiva nel Tax Free. Period, il movimento che sta chiedendo l’eliminazione della tampon tax su tutti i prodotti per il ciclo mestruale negli Stati Uniti entro il 2020. Una battaglia che coinvolge anche il nostro Paese. È di questi giorni, infatti, la notizia che il governo ha deciso di tagliare l’Iva sugli assorbenti: dal 22 al 5%, ma solo quelli compostabili e biodegradabili (prodotti di nicchia, molto più costosi e molto più difficili da reperire degli altri). Una scelta che qualcuno ha correttamente definito "un contentino mascherato da gentile concessione in salsa green".

Su questo fronte, l’Italia è il più arretrato tra i grandi paesi europei. La tassa su tutti i tipi di assorbenti è al 5% nel Regno Unito e al 5,5% in Francia, mentre la Germania ha appena deciso che dal 2020 l’IVA sugli assorbenti calerà dal 19 al 7%. Se si considera che le mestruazioni occupano una grande parte della vita di una donna (circa sei anni e mezzo), è vergognoso che un paese civile collochi gli assorbenti nella fascia più alta delle aliquote IVA, quella al 22%, dove si trovano molti prodotti considerati di lusso. Non stupisce, quindi, che il tentativo dello spot di Nuvenia che per la prima volta in Italia ha mostrato del sangue nella sua nuova campagna pubblicitaria di assorbenti, rappresentando finalmente il ciclo  in maniera normale e priva di retorica, abbia suscitato diversi commenti negativi. La Rivoluzione Mestruale sarà anche iniziata, ma in Italia siamo ancora molto, troppo, indietro. Forse dovremmo prendere esempio da realtà come LOLA e partire da concetti semplici e insindacabili: libertà, comodità e body confidence.