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Perché tutti stanno parlando di 'Booksmart', il debutto alla regia di Olivia Wilde

Il divertente film che ha come protagonista Beanie Feldstein, la sorella di Jonah Hill

Perché tutti stanno parlando di 'Booksmart', il debutto alla regia di Olivia Wilde Il divertente film che ha come protagonista Beanie Feldstein, la sorella di Jonah Hill

Il ruolo delle donne nell'industria cinematografica, la loro rappresentazione sia dietro che davanti alla macchina da presa,  così come le opportunità lavorative che hanno a disposizione, sono state al centro di un dibattito senza precedenti, che traeva la sua forza dalla potenza dei social media. Sullo schermo stiamo iniziando gradualmente a vedere i risultati di questo movimento. Tra cinema e serie tv sono di due donne le voci più influenti del momento. La prima è Greta Gerwig, che con Lady Bird ha dato vita ad un piccolo terremoto, destinato a ripetersi con l'arrivo nelle sale del suo adattamento di Piccole Donne, previsto per il prossimo anno. L'altra è Phoebe Waller-Bridge, accalamatissima creatrice, autrice e protagonista della serie inglese Flea Bag, autrice inoltre di un altro piccolo cult al femminile, Killing Eve, e sceneggiatrice che potrebbe regalare alla saga di James Bond la prima 007 donna. Prima di loro Lena Dunham aveva già dato qualche lezione di emancipazione femminile con il suo Girls, e le ragazze di Broad City, Ilana Glazer e Abbi Jacobson, avevano dimostrato che le donne sanno anche far (molto) ridere. Si sono susseguiti poi i vari Orange Is The New Black, The Handmaid's Tale, GLOW, e per finire Big Little Lies, piccolo capolavoro con una recitazione spettacolare. 

Esce ora nelle sale italiane un film che si inserisce con allegria e leggerezza in questo filone. Booksmart, tradotto in italiano con un discutibilissimo La Rivincita delle Sfigate, è una teen comedy divertente e piacevole che segna il debutto alla regia di Olivia Wilde: l’attrice di Dr House e Vynil ha scelto di raccontare una storia che come scrive il Los Angeles Times, “ti lascia con un sentimento di speranza per lo stato dell'umanità - e anche per la commedia americana", a cui fa eco il Wall Street Journal: “Era da molto tempo che non usciva un film così divertente, intelligente, gioioso e piacevole." 

Il film racconta la notte che precede il giorno del diploma di due migliori amiche, Molly ed Amy, diligentissime studentesse che negli anni del liceo si sono sostanzialmente dimenticate di divertirsi, troppo concentrate sullo studio e su come entrare nei migliori college del Paese. Quella che doveva essere una semplice festa si trasformerà in un'avventura scapestrata e piena di sorprese che farà scoprire alle ragazze il coraggio di essere loro stesse in ogni senso.

Assolute protagoniste della pellicola sono Kaitlyn Dever, giovanissima ma già veterana di serie tv e film, e Beanie Feldstein, una delle giovani attrici più interessanti e talentuose degli ultimi anni. Tanto vale confessarlo subito: uno dei motivi per cui amiamo già tantissimo Beanie è il fatto che è la sorella di Jonah Hill, altro nostro grandissimo amore, e il DNA deve pur centrare qualcosa. 

Beanie, all’anagrafe Elizabeth (ha scelto però di tenere il nomignolo affibbiatole da una tata), dopo qualche apparizione in diverse serie tv, ha iniziato a farsi conoscere grazie a una parte in Cattivi Vicini 2, prima di debuttare a Broadway con lo spettacolo Hello, Dolly! accanto alla leggenda Bette Midler - un traguardo celebrato dallo stesso Hill con un tatuaggio raffigurante le parole Hello, Beanie -. Prima del film della Wilde, Beanie aveva preso parte al già citato Lady Bird, che ha dominato la scorsa stagione degli awards. Dopo Booksmart, Beanie è al lavoro su How To Build A Girl, adattamento cinematografico dell’omonimo successo editoriale firmato Caitlin Moran, ed è stato annunciato ieri che sarà lei ad interpretare Monica Lewinsky nella serie di Ryan Murphy Impeachment: American Crime Story, incentrata questa stagione sull’impeachment del Presidente Clinton. 

Vedere Beanie ospite ai vari talk show americani è una ventata d'aria fresca, traspaiono netti l'entusiasmo, la passione per il suo lavoro, l'incredulità nel trovarsi a lavorare con nomi leggendari dello show business. Al Tonight Show with Jimmy Fallon, Feldstein ha raccontato di essere una grandissima fan di Lisa Kudrow, Phoebe di Friends, con cui ha finalmente trovato il coraggio di parlare proprio sul set di Booksmart, dove Kudrow interpreta la madre di Kaitlyn Dever. Beanie è diventata nel giro di pochissimo anche una protegè di Anna Wintour, oltre che il soggetto di innumerevoli articoli che suggeriscono come copiare il suo stile. 

Beanie ha fatto parlare molto di sé qualche tempo fa grazie ad un saggio intitolato Please Stop Complimenting Me On My BodyBeanie ha voluto esprimere il suo disagio per tutti i complimenti e gli apprezzamenti che ha ricevuto dopo aver perso qualche chilo (un dimagrimento per altro "accidentale", dovuto al grande stress e alle lunghe giornate di lavoro a Broadway). Feldstein descrive il rapporto conflittuale che per anni ha avuto con il suo corpo, concludendo però che ha finalmente fatto pace con il suo fisico, che i commenti e i giudizi sprezzanti sul suo peso non le fanno più effetto. Feldstein ha riportato sulle prime pagine una questione che ha Hollywood non è mai stata risolta, quella del peso: sembra quasi che quando un’attrice o una cantante sovrappeso diventa famosa quei chiletti di troppo siano solo momentanei, della serie ‘Ok adesso sei famosa, puoi permetterti un dietologo e un personal trainer, non hai più scuse’, come se fossimo tutti lì ad aspettare che si trasformi in quel figurino stereotipato a cui siamo abituati e che ci fa sentire meno a disagio. 
Beanie ha anche rivelato di essere in una relazione con una donna, ed è quindi pronta a diventare (suo malgrado?) una paladina queer. 

Il 2020 si prospetta ancora più pink, e con ancora più Beanie Feldstein.