Tutti i trend avvistati alla London Fashion Week
Dal fascino irresistibile delle rose fino alle gonne frou-frou
18 Settembre 2023
Dal 14 al 19 settembre Londra è diventata la capitale della moda, di quella che indosseremo nella stagione SS24. Le location più ricercate e cool della capitale del Regno Unito si sono riempite di addetti ai lavori e curiosi, tutti in attesa di prendere parte a sfilate, presentazioni ed eventi. Un programma fitto che, pur orfano di grandi nomi, ha riunito talenti più o meno affermati che, da Burberry a Erdem, da Simone Rocha a David Koma, hanno portato in passerella le loro nuove collezioni. Eudon Choi ha aperto il programma delle presentazioni di sabato con una sfilata allestita nel giardino della chiesa di St Paul a Covent Garden con un omaggio alla pittrice Berthe Morisot. Sabato mattina alla Roundhouse di Camden, celebrità e addetti ai lavori del settore si sono accalcati per assistere alla sfilata SS24 di JW Anderson con le sue felpe con cappuccio e i pantaloncini che sembravano modellati a mano con l’argilla. Roksanda ha optato per le architetture brutaliste del Barbican Centre, rispecchiando così il concept della sua collezione; mentre Chopova Lowena ha portato virtualemnte il suo pubblico sulla costa sud della Gran Bretagna, più precisamente dal Flora day di Helston in Cornovaglia, con il suo mix di grunge e britishness. Tutti questi mondi e stili apparentemente diversi hanno, però, qualcosa in comune.
Ecco 5 Trend avvistati alla London Fashion Week.
Kiss from a rose
"Rose is a rose is a rose is a rose", scriveva Gertrude Stein nel poema Sacred Emily e, se questo verso facesse parte di una canzone pop, sarebbe la colonna sonora di diverse le sfilate della LFW. Sembra, infatti, che siano tanti gli stilisti ad aver fatto di questo fiore l’elemento distintivo delle proprie collezioni. Durante la NYFW lo aveva proposto anche Palomo Spain nella sua "Cruising in the Rose Garden", dove era protagonista di capi e di una serie di accessori realizzati in collaborazione con Bimba y Lola, ma a Londra il trend è andato oltre, virando verso un mood sempre più romantico. Per la primavera/estate 2024, Simone Rocha non ha usato le rose semplicemente per decorare, ma ha incorporato delicati steli di rose rosa tra i drappeggi della stoffa, nascosti sotto veli di organza, abiti trasparenti in tulle e, inoltre ha realizzato rosette tridimensionali di tessuto da applicare su top, trench e gonne. David Koma, invece, ha scelto di portare in passerella il lato più seduttivo della rosa, stampandola su top e abiti, ma anche usandola sia come accessori sia come spunto per la forma delle gonne. Un giardino di rose in fiore è anche il pattern scelto da Erdem per i suoi vaporosi abiti e da Richard Quinn. Lo stilista si è ispirato ad uno scatto della giovane Elisabetta II su una motocicletta durante il suo servizio militare negli anni ‘40, trasformando questa immagine in una serie di dress e mini dress che riportano riferimenti alla rosa inglese, fiore simbolo per eccellenza del Regno Unito, insieme ad altre ispirazioni legate al mondo bikers.
Drappeggi
Li avevamo già inseriti nella lista dei trend dell'autunno 2023 da conoscere, ma i drappeggi si confermano anche per le prossime stagioni calde. Perché gli stilisti li amano così tanto? Forse perché li fa sentire ancora più artisti, scultori capaci di mettere in risalto ogni curva delle nostre silhouettes solo modellando un pezzo di stoffa ad hoc. Il brand Di Petsa, ad esempio, è diventato famoso per i suoi abiti che rievocano l’effetto di una Venera o una sirena che emerge dall’acqua, con la stoffa che aderisce al corpo in modo seduttivo. Roksanda, Tove ed Eudon Choi scelgono il drappeggio per dare un twist vintage e maggiore movimento agli slip dress, mentre JW Anderson e Feben abbinano questa tecnica al colore azzurro cielo, proponendo una combo interessante ai nostri look estivi.
Gonne Frou Frou
Non si può sfuggire a cutecore, balletcore e stile coquette. Nemmeno per la SS24. Gli stilisti continuano a portare in passerella outfit pensati ad hoc per vestire una ragazza "dollette", pieni di forme, colori e dettagli iper-femminili. Così nei prossimi mesi non potrà mancare nei nostri guardaroba una gonna, lunga o mini, frou-frou. Declinato in tulle, pizzo, cotone o seta, questo modello pieno di balze e ruches è parte delle collezioni della maggior parte dei brand che hanno partecipato alla LFW. Qualche esempio? Molly Goddard, Chopova Lowena, Susan Fang e Yuhan Wang. I modi per sfoggiare la gonna frou-frou sono due, enfatizzare il lato lezioso con pezzi in pizzo e fiocchi o smorzare con elementi più minimali o grunge come un maxi maglione in lana o la tee di una squadra di calcio.
Futura Sposa
Sfogliando le immagini di questa LFW vi sembra di sentire le note della marcia nuziale? No, non state impazzendo, è (come al solito) tutta colpa degli stilisti che, pur non dichiarandoli tali, hanno portato in passerella diverse versioni di abiti da sposa: col pizzo, di seta, vaporosi, a sirena, minimalisti, esagerati, romantici, sensuali, lunghi, corti, …. Tutti bianchi e spesso con tanto di velo o diadema in testa per completate il look da futura sposa. Ce ne è per tutti i gusti e tutte le personalità, da quello che sembra una torta di Simone Rocha a quello dall’aspetto vintage di Richard Quinn fino al modello mini da portare con i cuissard di David Koma. Qual è il vostro preferito?
Scarpe iper-femminili
Iper-femminili, leziose e iper-decorate. Spesso anche sexy. Le calzature di questa LFW sono all’insegna del more is more. Alla ricerca della perfetta scarpa statement, capace di catture l’attenzione di elevare qualsiasi outfit, gli stilisti passano con disinvoltura dagli stivali texani ai modelli con il tacco e stampa floreale con rose fucsia di David Koma. E che dire della collaborazione tra Simone Rocha e Crocs. La talentuosa irlandese decora i sandali ugly più amati dal fashion business con una cascata di perle. Da Erdem, invece le scarpe sono a punta e dorate con dei maxi fiocchi, da Roksanda i sandali con il tacco sono ricoperti interamente di piume, da 16Arlington, come per gli abiti, le decolleté sono decorate con enormi paillettes. Un'altra calzatura trendy per la primavera/estate 2024? Gli stivali sopra il ginocchio, come quelli iper-sexy visti da David Koma, Mark Fast e KNWLS.